mercoledì 27 marzo 2013

3 Blue Chips ad alto rendimento posizionate per una salita nel 2013

One Million Dollar Portfolio dal 2010 ad oggi +97.97%
Stock Win Usa Portfolio dal 2010 ad oggi +137.94
Europa Vincente Portfolio dall'inizio del 2012 +31.14%
ETF migliori dal 10 ottobre 2012 +11.74%
Gemme nascoste nel 2012 +369.68%
Visione del nostro portafoglio One Million Dollar + 97.97%
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I titoli in questo articolo sono blue chip dell'S&P 500 con grande capitalizzazione e con dividend yield del 3% o superiore. Freeport- McMoRan (FCX) ha il rendimento più alto del 3,79%, mentre McDonald Corp. (MCD) ha quello più basso, ma ancora considerevole al 3,13%. Queste azioni sono considerate delle blue chip, il che vuol dire che si tratta di società con una reputazione nazionale per qualità, affidabilità e capacità di operare con profitto. Ci potrà essere un aumento della volatilità, con i mercati ai massimi storici, un imminente resa dei conti sul problema del debito massimo degli Stati Uniti o un potenziale disastro economico a Cipro. Queste sono condizioni che potrebbero generare momenti ideali per spostarsi su titoli blue chip ritenuti difensivi.

Di seguito faremo una breve analisi dello stato fondamentale e tecnico di ogni azienda per determinare se questa si trova nella condizione giusta per un ingresso immediato.

General Electric Company (GE)
I prodotti ed i servizi della gamma aziendale variano dai motori per aerei, generazione di energia, trattamento delle acque ed elettrodomestici per il settore medico ed infine finanziamento di imprese. Serve clienti in oltre 100 paesi. General Electric paga un dividendo del 3,26% e rilascia cedole dal 1899. Secondo la nostra analisi il valore di prezzo del titolo è di 31 dollari, circa il 32% in meno rispetto all'attuale.

Sulla base dei fondamentali, General Electric pare sottovalutato. Ha un forward P/E di 12,59. L'EPS e i tassi di crescita delle vendite su base trimestrale sono del 10% e 4% rispettivamente. Il margine di profitto netto è del 10,11%. Tecnicamente è in una tendenza rialzista in quanto ha rimbalzato sul minimo di 18 $ nel mese di giugno. Attualmente il titolo si sta consolidando sopra l'EMA a 20 giorni.

General Electric è pronta ad approfittare di una ripresa della crescita nei mercati emergenti. Ha aumentato l'autorizzazione al riacquisto di 35 miliardi di dollari di azioni e prevede di riacquistare 10 miliardi di azioni nel 2013.

General Electric (GE), analisi tecnica con medie mobili e RSI nel 2013 degli ultimi 2 anni. Paga un dividendo del 3,26%

McDonald Corp. (MCD)
McDonald's Corporation è un franchising e gestisce i ristoranti McDonald's nel settore dei servizi alimentari. Questi ristoranti servono vari menu in oltre 100 paesi in tutto il mondo. Tutti i ristoranti sono gestiti dalla società o da concessionari affiliati in base ad accordi di licenza. Il personale del ristorante è addestrato per la conservazione manipolazione e preparazione dei prodotti e nella consegna del servizio al cliente.

McDonald paga un dividendo del 3,13% sempre crescente da 36 anni. Secondo la nostra analisi il valore di prezzo del titolo è di 150 dollari, circa il 15% in meno rispetto all'attuale.

A livello di fondamentali McDonald ha vari aspetti positivi. Ha un forward P/E di 15,57. L'EPS e i tassi di crescita delle vendite sono positivi su base trimestrale. Il margine di profitto netto è pari al 20%. Il ROE è del 37%.

Tecnicamente MCD appare solida. Il titolo è in una tendenza rialzista ben definita dal novembre del 2012. Il punto più alto è stato raggiunto alla fine di gennaio. L'azione stà verificando la resistenza nella parte superiore del canale rialzista. McDonald è leader nella sua categoria, il migliore quando si tratta di fast food. La società ha appena alzato i prezzi su tutta la linea il che dovrebbe sostenere la linea di crescita per i prossimi due anni.

McDonald Corp. (MCD), analisi tecnica con medie mobili e RSI nel 2013 degli ultimi 2 anni. Paga un dividendo del 3,13%

Freeport-McMoRan Copper & Gold Inc. (FCX)
Freeport-McMoRan Copper & Gold Inc. (FCX), attraverso la società interamente controllata, Phelps Dodge Corporation è una compagnia mineraria di rame, oro e molibdeno. Il suo portafoglio di attività comprende il distretto di minerali Grasberg in Indonesia, che contiene rame e oro; operazioni minerarie in Nord e Sud America e il distretto di Tenke Fungurume nella Repubblica democratica del Congo. Opera anche come Atlantic Copper per la fusione e raffinazione del rame in Spagna.

Freeport-McMoRan paga un dividendo annuale del 3,79% dal 1994. Secondo la nostra analisi il valore di prezzo del titolo è di 80 dollari, circa il 79% in meno rispetto all'attuale.

Dal punto di vista dei fondamentali Freeport ha un forward P/E di 6,92 (ottimo). L'EPS è in crescita del 16% su base trimestrale e dispone di un margine di utile netto del 22,08% e un ROE del 18%. Tecnicamente Freeport si trova in una tendenza al ribasso lottando per testare la resistenza nella parte superiore del canale ribassista. Il titolo è una opportunità di acquisto dopo che ha rimbalzato sul supporto a 32 dollari. Questo è il momento ideale per iniziare una posizione a lungo termine su Freeport.

Freeport-McMoRan Copper & Gold Inc. (FCX), analisi tecnica con medie mobili e RSI nel 2013 degli ultimi 2 anni. Paga un dividendo del 3,13%

Conclusione

Queste blue chips hanno un potenziale di rialzo significativo nel 2013. Queste azioni hanno solide storie di crescita sul lungo periodo. Questi dati uniti con l'annuncio della Fed che il programma QE continuerà, porta a credere che questi titoli siano impostati per una solida crescita in tutto il 2013.

Tuttavia nulla va in linea retta. Se si sceglie di avviare una posizione su qualsiasi titolo, suggeriamo di non investire tutto in questi titoli per ridurre i rischi. Inoltre ricordate sempre di avere un portafoglio diversificato ben saldo contenente diversi assets per ridurre il livello di rischio. Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d'investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo

lunedì 25 marzo 2013

Perchè il report sull'inflazione di questi giorni è buono per l'Oro

One Million Dollar Portfolio dal 2010 ad oggi +98.01%
Stock Win Usa Portfolio dal 2010 ad oggi +136.05
Europa Vincente Portfolio dall'inizio del 2012 +32.56%
ETF migliori dal 10 ottobre 2012 +14.14%
Gemme nascoste nel 2012 +369.68%
Visione del nostro portafoglio One Million Dollar + 98.01%
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Il grafico che abbiamo postato qui sotto mostra l'andamento dell'inflazione negli Stati Uniti negli ultimi mesi. Prima di fare una qualsiasi analisi dobbiamo tenere conto che un aumento dell'inflazione potrebbe essere stata causata, nei mesi precedenti, dall'incremento del prezzo della benzina, ora invece che le materie prime sono stabili da qualche settimana, l'incremento di questo mese potrebbe essere un segnale che l'inflazione stia cominciando a salire, come da copione, dato che i tassi di interesse sono ai minimi ormai da anni. Questo potrebbe comportare un segnale molto positivo per i metalli preziosi.

Inflazione americana negli ultimi 8 mesi, 2012 e 2013. Impatto sull'Oro e sul dollaro.

Anche se il dollaro debole sarebbe un fattore interessante, finora i metalli preziosi hanno reagito sempre positivamente alle notizie di un incremento dell'inflazione, L'Oro è cresciuto di 5 dollari l'oncia mentre l'Argento di 15 centesimi l'oncia. Se l'inflazione dovesse continuare a salire, così dovrebbero fare i metalli preziosi.

Ricordiamo che fino a pochi mesi da, la banca centrale non stava stampando denaro ma si stava concentrando sulla riuscita dell'Operazione Twist:
La tecnica in gergo è chiamata "twist", da "twisting of funds", "spostamento di fondi" non prevede aumenti della liquidità, ma induce una riduzione dei tassi a lunga, importanti per finanziare gli investimenti, per mobiliatre il credito a vantaggio delle piccole medie imprese e per agevolare la sottoscrizione di emissioni obbligazionarie private. La Fed ha anche annunciato che reinvestirà le scadenze delle sue partecipazioni in portafogli garantiti da mutui immobiliari in altri strumenti immobiliari invece che in buoni del Tesoro, per garantire che i tassi sui mutui immobiliari restino su livelli bassi.
Con l'annuncio di un ulteriore immissione di liquidità di 40 miliardi a Settembre, per acquistare titoli ipotecari garantiti e ulteriori 45 miliardi per l'acquisto di Treasuries annunciato a Dicembre, non poteva accadere altro che un innalzamento dell'inflazione.

Ci sono vari fattori che possono essere coinvolti nell'aumento dell'inflazione, ad esempio, ancora una volta, il calo del dollaro e molti altri sviluppi che potrebbero influenzare l'aumento dei prezzi dei metalli nel 2013. Con il Giappone e il Regno Unito impegnati nei rispettivi "quantitative easing" e l'Europa, forse costretta a fare molto di più dopo l'incertezza che circonda le recenti elezioni in Italia e la soluzione Cipro che tappa un buco momentaneo, l'intero mondo sta stampando denaro su una scala mai vista prima.

A differenza di quello che abbiamo visto negli ultimi anni, questa liquidità si riserverà completamente sull'inflazione. I rapporti di questa settimana di Cina e Regno Unito hanno mostrato proprio un aumento dei prezzi al consumo. Purtroppo, questo processo può richiedere alcuni mesi negli Stati Uniti per dare un impatto sull'energia, la quale svolge un ruolo chiave nei dati sull'inflazione.

Come mostrato i prezzi del petrolio e della benzina sono stati eccezionalmente alti all'inizio dello scorso anno, quindi, sarà difficile per il 2013 fare dei confronti. Tuttavia, se i prezzi dell'energia continuano ad aumentare a maggio e giugno (dove tipicamente ci sono aumenti), ci potrebbe essere un notevole aumento rispetto a un anno fa. Chiunque ha recentemente venduto quote di fondi o ETF sull'Oro come SPDR Gold Shares (GLD) o iShares Gold Trust (IAU) può rimpiangere di averlo fatto in vista di un periodo estivo molto molto caldo.

Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d'investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo

venerdì 22 marzo 2013

Investire nell'Oro, ma perchè non considerare anche il Platino, Palladio e Argento ?

One Million Dollar Portfolio dal 2010 ad oggi +98.01%
Stock Win Usa Portfolio dal 2010 ad oggi +136.05
Europa Vincente Portfolio dall'inizio del 2012 +32.56%
ETF migliori dal 10 ottobre 2012 +14.14%
Gemme nascoste nel 2012 +369.68%
Visione del nostro portafoglio One Million Dollar + 98.01%
Alert acquisto/vendita quando viene modificato il portafoglio One Million Dollar
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Da sempre l'Oro è visto come un bene di rifugio e dopo la recessione del 2008 è diventato uno strumento quasi obbligatorio nel portafoglio di moltissimi investitori. Le gravi crisi economiche come quella di cui è vittima attualmente il nostro Paese portano sempre più persone a cercare beni di rifugio per salvaguardare i propri risparmi.

Ma perchè è definito un bene di rifugio ?
A causa dell'inflazione, i nostri soldi possono perdere potere d'acquisto, e quindi quello che compriamo oggi con una determinata quantità di moneta, domani, per il medesimo oggetto, potrebbe non essere più sufficiente. Quindi un bene di rifugio ci permette non solo di preservare i nostri risparmi dai periodi inflativi, ma facendo i giusti investimenti anche di accrescere il valore del capitale in possesso. Tradizionalmente il bene di rifugio più usato è l'oro, per via degli innumerevoli vantaggi che offre.
Vediamo qualche esempio:
- è accettato anche in tempi di guerra;
- può essere liquidato e riconosciuto in qualsiasi parte del mondo;
- storicamente il suo valore tende ad aumentare;
- mantiene un'invidiabile stabilità economica rispetto alla comune valuta;
- non può essere né ripudiato né congelato.
fonte informazionidoro.com
Fatta questa premessa, non ho mai capito perchè le persone tengano solo l'Oro come investimento nel proprio portafoglio diverficato. L'oro non ha valore fondamentale. Non ci sono flussi di cassa, né buoni, né guadagni, nessun valore principale. Dal punto di vista industriale, come nel settore della chimica, meccanica, ecc non ha alcun peso. E' bello da guardare, non si decompone e non si può mangiare, questi sono gli aspetti positivi del metallo. Oltre al valore.

Eppure molti investitori continuano a comprarne e tenerlo nei loro portafogli d'investimento. Perchè ?

Alla fine l'oro è potenzialmente un bene che può sovraperformarsi nel tempo. So che i difensori dell'Oro stanno pensando che sono eresie ma tutti credono che in caso di vendita ci siano compratori pronti ad acquistarlo a qualsiasi valore. Non credo. Ci piace pensare che gli investitori siano irrazionali e siano pronti a comprare l'Oro a qualsiasi prezzo solo perchè è Oro. Ma è il momento di mettere i piedi per terra e rendersi conto che è l'esposizione a tutti i metalli preziosi che rende il nostro portafoglio razionale, molto più di chi è esposto solo in Oro. Dei quattro metalli conosciuti come i "metalli preziosi" - Oro, Argento (SLV), platino (PPLT) e palladio (PALL), avrebbe probabilmente più senso avere un'attività con una combinazione di tutti e quattro i metalli, e non solo oro.

Cominciamo guardando il quadro generale. La tabella seguente mostra i rendimenti storici per un periodo di tempo di 16 anni, partendo da un investimento iniziale di 100 dollari alla fine del dicembre 1996. I ritorni indicano il valore del singolo metallo alla fine del 2012.

Rendimento ultimi 16 anni dell'Oro, Argento, Palladio e Platino

E 'interessante vedere che, in termini di ritorno, l'Oro occupa il terzo posto, con argento e palladio sostanzialmente avanti. Tuttavia, a causa della quantità impressionante di volatilità presente negli altri metalli, l'Oro mantiene un livello di rischio molto più basso, ma il fatto è che gli altri metalli preziosi hanno una traccia record di performance elevata, la quale aiuta a sostenere il rischio e la diversificazione. Ovviamente qualsiasi analisi dei rendimenti dipenderà dal punto di partenza - ho semplicemente preso un ragionevole periodo di tempo che ha preso in considerazione un paio di cicli economici.

Un punto interessante da notare è che l'oro è stato il best performer negli anni in cui i rendimenti degli altri tre metalli preziosi sono stati tutti negativi. Inoltre, i rendimenti negli anni in cui l'Oro ha sovraperformato sono stati relativamente modesti rispetto ad alcuni dei rendimenti annui degli altri metalli preziosi. Quindi può darsi che un portafoglio diversificato può ottenere rendimenti maggiori aggiungendo una certa esposizione a tutti i metalli preziosi, piuttosto che essere in possesso di solo Oro.

Io sono long su Oro, Argento e Platino

Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d'investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo

mercoledì 20 marzo 2013

La produzione di petrolio e gas naturale sono in aumento negli Stati Uniti

One Million Dollar Portfolio dal 2010 ad oggi +98.01%
Stock Win Usa Portfolio dal 2010 ad oggi +136.05
Europa Vincente Portfolio dall'inizio del 2012 +32.56%
ETF migliori dal 10 ottobre 2012 +14.14%
Gemme nascoste nel 2012 +369.68%
Visione del nostro portafoglio One Million Dollar + 98.01%
Alert acquisto/vendita quando viene modificato il portafoglio One Million Dollar
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Il petrolio greggio e il gas naturale negli Stati Uniti hanno fortemente rimbalzato negli ultimi anni. Il risultato di questo incremento è stato una diminuzione del prezzo del gas naturale ai minimi degli ultimi 20 anni. In controtendenza i prezzi della benzina non hanno seguito quelli del gas naturale e hanno raggiunto i quasi 4.00 dollari al gallone nelle ultime settimane. Oggi il prezzo medio nazionale è di 3,659 dollari secondo gasbuddy.com.

Produzione petrolio e gas naturale negli Stati Uniti dal 1973 al 2011

L'articolo dell'FMI osserva che gli alti prezzi del greggio e le nuove tecnologie hanno permesso ai produttori la produzione di prodotti a buon mercato per estrarre risorse da formazioni geologiche. Il processo di "fracking", in cui i fluidi vengono iniettati ad alta pressione nella roccia per rilasciare i combustibili intrappolati, ha rivoluzionato la produzione di petrolio e gas abbassando i prezzi rendendo l'estrazione più redditizia.

Cosa comporterà un aumento della produzione ?

L'aumento della produzione di petrolio da parte degli Stati Uniti porterà inevitabilmente ad un declino dell'Opec, contribuendo ad una riduzione della domanda estera pari a 100 mila barili al giorno. Secondo una stima eseguita dal Wall Street Journal il taglio dell'Opec alimenterà la riduzione di circa 350 mila barili quotidiani rispetto alla media dell’anno precedente. Questo cosa significa ? Che nel corso del 2013 la richiesta complessiva di oro nero proveniente dalla storica organizzazione dei Paesi esportatori scenderà a 29,7 milioni di barili quotidiani pari al 33,1 per cento della domanda globale. Ovvero il livello più basso degli ultimi 11 anni.

Questa proiezione va tradotta come un segnale di potenziale crisi per i paesi dell'OPEC tra cui Iran, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Iraq, Nigeria e Venezuela. Sempre secondo il Wall Street Journal, le forniture petrolifere delle nazioni non Opec dovrebbero crescere quest’anno di 1 milione di barili al giorno sfruttando il traino della produzione statunitense, pronta a toccare i livelli più alti dal 1985. L'analisi è molto importante perchè se gli Stati Uniti continuano a produrre materie prime così ad alto livello potrebbero diventare i primi produttori al mondo, nel giro di qualche anno, superando addirittura la storica Arabia Saudita.

L'OPEC ovviamente spera in un aumento della domanda a livello globale per poter mantenere la stessa produzione degli ultimi anni e non essere costretti a chiudere pozzi perdendo peso geopolitico sul prezzo del greggio. Paesi come l'Arabia Saudita ,per esempio, hanno avuto un’influenza massiccia sulla determinazione del prezzo del petrolio attribuendo a Riyad il ruolo di banca centrale de facto nel mercato dell’oro nero.

Impatto positivo sull'occupazione americana

Tornando all'articolo dell'FMI, sembra che l'occupazione nell'estrazione di petrolio, gas e nel settore minerario sia quasi raddoppiato negli ultimi dieci anni. L'anno scorso circa 570.000 lavoratori sono stati impiegati in questi settori. Mentre i livelli di occupazione in molti altri settori sono diminuiti negli ultimi dieci anni è confortante sapere che le industrie energetiche e minerarie creino posti di lavoro.

Conclusione

Anche se per l'intero 2013 le aspettative resteranno al di sotto delle importazioni (7,31 contro 7,58 mbg), la svolta prevista per il prossimo autunno non sarà transitoria. Nel 2014 l'Eia ritiene che gli Usa estrarranno in media 7,88 mbg, 840mila in più rispetto ai barili che acquisteranno all'estero.

Il futuro quindi per gli Stati Uniti è praticamente scritto, secondo i tecnici del Governo ciò che sta avvenendo è irreversibile: grazie all'enorme successo dello shale oil, il greggio estratto dalle rocce argillose, gli Stati Uniti sono tornati ad essere una potenza sui mercati petroliferi.

Abbassando il costo di produzione del petrolio e del gas, gli Usa stanno inoltre accrescendo la propria competitività sul mercato dei carburanti, di cui sono oggi diventati esportatori netti.

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lunedì 18 marzo 2013

4 titoli da inserire nel portafoglio per un mercato incerto

One Million Dollar Portfolio dal 2010 ad oggi +98.01%
Stock Win Usa Portfolio dal 2010 ad oggi +136.05
Europa Vincente Portfolio dall'inizio del 2012 +32.56%
ETF migliori dal 10 ottobre 2012 +14.14%
Gemme nascoste nel 2012 +369.68%
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Quasi ogni giorno ci sono analisti di mercato che suggeriscono un crollo imminente ed altrettanti ai quali sembra che il mercato andrà su per sempre. Ogni gruppo cita varie forme di analisi che avvalori la loro tesi ma la verità è che nessuno sà veramente cosa succederà. Gli investitori devono essere preparati per qualsiasi risultato. Idealmente possiamo usare una strategia di portafoglio che fornisce protezione contro il ribasso pur mantenendo una certa possibilità di rialzo in caso di mercato toro.

Prima di tutto diamo un'occhiata ad alcune strategie tra le più diffuse suggerite dai gestori di portafoglio per affrontare un mercato incerto.

Opzioni di Vendita (Puts)/Chiamate (calls)

Un modo comune per la copertura di posizioni long è quello di acquistare puts degli stessi titoli, quando i prezzi di mercato calano, i soldi persi nella posizione long sono in qualche modo recuperati dalla put che ora è in guadagno. Le call possono essere usate in modo simile per coprire posizioni corte. Se il mercato rimane stabile per un periodo di tempo significativo, l'investitore ne verrà fuori con un sacco di soldi. E' una tecnica molto comune tra gli investitori ma anche complessa, non sempre è facile trovare delle puts ottimali.

Trovo che questo metodo possa essere controproducente, in quanto usare puts/calls riduce i potenziali utili e perdite. Se un investitore ha fiducia in una posizione, questa riduzione non è auspicabile e se un investitore non è sicuro, non dovrebbe essere in quella posizione.

Vendite al ribasso (Shorts) per bilanciare il long

Vendere al ribasso un titolo nello stesso settore di un posizione long elimina il rischio del settore stesso. L'investitore non ha più bisogno di preoccuparsi del settore o delle prestazioni complessive del mercato. Questo metodo ha una funzione molto valida quando l'investitore ha l'intuito di quale società salirà. Purtroppo non è ottimale come strategia di portafoglio per la riduzione delle perdite dal momento che inibisce anche al rialzo.

Investire in ETF

Gli ETF conservano tutto il loro potenziale sul rialzo dei singoli titoli e in tanti anni hanno effettivamente sovraperformato gli hedge fund. Il problema qui sta nella mancata riduzione delle potenziali perdite.

L'ETF dell'indice S&P 500 (SPY) durante il periodo recessivo del 2008 è sceso come tutti gli altri asset. Gli ETF sono pensati per ridurre i rischi attraverso la diversificazione, ma dovrebbe essere chiaro che cambia solo il profilo di rischio e non riduce l'entità del ribasso previsto.

Molti investitori preferiscono gli ETF proprio per queste diversificazione ma purtroppo ancora non riescono a ridurre il ribasso generale. Un altro approccio utilizzato per un mercato incerto è quello di investire in metalli preziosi.

Metalli preziosi

Anche se non è tradizionalmente considerata come una moneta corrente, l'oro ha poco valore intrinseco. Il suo valore è determinato da ciò che la società o il mercato è disposto a pagare per averne un'oncia. Pertanto un investimento in oro è soggetto alle emozioni del mercato come qualsiasi altro titolo. Non vi è alcun motivo di ritenere che l'oro abbia un rovescio della medaglia, è semplicemente un diverso profilo di rischio come un qualsiasi altro investimento e come tale è soggetto alle crisi di panico che possono causare un crollo.

Purtroppo questi metodi non ci proteggono da un eventuale crollo recessivo o da una situazione stagnante dell'economia, si limitano a spostare i fattori che fanno scattare le perdite. Utilizzare correttamente queste metodologie richiederebbe all'investitore di predire la causa della correzione successiva, che, a mio parere, non è plausibile.

Pochi possono prevedere una crisi finanziaria in arrivo e molti invece prevedevano che il fiscal cliff o il cosi detto "sequester" sarebbero stati causa del giorno del giudizio. Il tentativo di prevedere il mercato è un gioco perdente. Trovo che tutte le strategie di portafoglio discusse finora possano essere insoddisfacenti, in quanto ciascuna di esse sacrifica il guadagno e non riesce a ridurre il ribasso. Unite però formerebbero un portafoglio quasi ottimale.

Ma alla fine allora qual'è il metodo migliore ?

Non sprecare le tue forze per cercare di prevedere il mercato. Non sprecare soldi proteggendoti da ciò che potrebbe accadere. C'è un modo per ottenere protezione da un eventuale ribasso senza cercare di prevedere il futuro: un portafoglio di azioni forti con indicatori che riducono notevolmente il ribasso.

Di seguito vi mostro alcuni titoli che generalmente sono forti con un potenziale rendimento superiore e con aspetti fondamentali tali da allontanare alcuni pericoli imprevisti.

American Realty Capital Properties (ARCP)
La società stipula contratti di affitto tre volte più lunghi rispetto ai normali standard. Tali contratti contengono aumenti degli affitti annuali, in questo modo i suoi utili, naturalmente, miglioreranno con il tempo e garantiscono entrate anche da una potenziale recessione economica.

Poiché i contratti si estendono oltre gli 11 anni in media, gli inquilini sono legalmente obbligati a pagare, anche se i loro negozi stanno fallendo. Naturalmente, questo solleva l'azienda dalle preoccupazioni di fallimento, che sono minacce molto reali. Con il 75% di inquilini del settore bancario, ARCP dovrebbe cavarsela molto bene.

Analisi tecnica del titolo American Realty Capital Properties (ARCP) con medie mobili e rsi per il 2013 negli ultimi 2 anni

Omega Healthcare (OHI)
Omega Healthcare possiede strutture di cure specializzate che concede in leasing agli operatori sanitari. Negli ultimi anni i REIT sanitari hanno goduto di una solida attività di leasing con un impressionante tasso del 8/12% di crescita annuale. Nonostante i forti guadagni OHI ha ancora un P/E eccezionale.

Molto simile ad ARCP i contratti di Omega hanno una durata abbastanza lunga e sono basati su aumenti automatici dell'affitto. OHI, tuttavia, non si basa sul merito creditizio dei suoi inquilini, come prevenzione dell'insolvenza, ma piuttosto sulla natura del settore.

Non importa ciò che accade all'economia o al mercato, la gente continuerà ad ammalarsi. L'assistenza sanitaria è uno dei pochi settori che si basa su un supporto di domanda garantita. Medicare e Medicaid sono stati tra i pochi programmi governativi ad essere rimasti illesi (finora), in questo modo il finanziamento delle strutture per anziani non autosufficienti sembra ancora assicurato.

Analisi tecnica del titolo Omega Healthcare (OHI) con medie mobili e rsi per il 2013 negli ultimi 2 anni

Weyerhaeuser Co (NYSE:WY)
Weyerhaeuser Company è una società di prodotti forestali. E' impegnata nella coltivazione e raccolta di alberi da cui ricava legname, costruisce case e ha anche una vasta gamma di prodotti forestali. Ha uffici in 11 paesi e clienti in tutto il mondo. Gestisce 20,3 milioni di acri di foreste di cui ne possiede 5.700.000.

La domanda dei prodotti in legno, sia a livello nazionale sia a livello internazionale, è in forte crescita. Questo grazie alla domanda del settore immobiliare, con una crescita significativa nella costruzione di case. Mentre i prodotti in legno sono soggetti ai prezzi di mercato, i REIT del legname hanno imparato a rinviare la raccolta in attesa dei tassi opportuni. Inoltre, avendo clienti a livello internazionale, Weyerhauser attenua le perdite derivanti da problemi locali.

Analisi tecnica del titolo Weyerhaeuser Co (NYSE:WY) con medie mobili e rsi per il 2013 negli ultimi 2 anni

Yum Brands (YUM)
YUM è la società madre di vari fast-food in franchising, in particolare KFC, Pizza Hut e Taco Bell. Ha un enorme potenziale di crescita sopratutto in paesi come Cina e India. Molti di questi negozi restituiscono il loro costo iniziale entro 3 anni dall'apertura.

Questo titolo protegge anche dalla crisi economica grazie alla natura anticiclica del mercato interno di vendita dei fast-food. Purtroppo non si può dire lo stesso delle sue filiali cinesi in quanto sono considerati prodotti abbastanza costoso.

Analisi tecnica del titolo Yum Brands (YUM) con medie mobili e rsi per il 2013 negli ultimi 2 anni

Il portafoglio nel suo complesso

Mentre nessuno dei singoli titoli è al sicuro da una crisi del settore specifico, ognuno di loro è posizionato in un settore diverso, così la protezione primaria proviene dalla diversificazione. Va osservato che investire in un portafoglio con titoli come quelli sopra indicati non elimina da inconvenienti, li riduce.

Ridurre un aspetto negativo senza sacrificare alcun vantaggio è una cosa difficile. L'insieme dei titoli suggeriti è solo uno dei tanti modi per preparare un portafoglio ad affrontare un mercato incerto, ma per poter essere sufficientemente tranquilli bisogna completarlo, suddividendolo anche per area geografica e per prodotto, tipo ETF, Obbligazioni corporate, metalli preziosi e liquidità, solo cosi si ottiene una vera propria diversificazione del portfolio.

Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d'investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo

mercoledì 13 marzo 2013

3 società con alti dividendi e bassa volatilità

One Million Dollar Portfolio dal 2010 ad oggi +98.01%
Stock Win Usa Portfolio dal 2010 ad oggi +136.05
Europa Vincente Portfolio dall'inizio del 2012 +32.56%
ETF migliori dal 10 ottobre 2012 +14.14%
Gemme nascoste nel 2012 +369.68%
Visione del nostro portafoglio One Million Dollar + 98.01%
Alert acquisto/vendita quando viene modificato il portafoglio One Million Dollar
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I conti risparmio o deposito e i buoni del Tesoro producono rendimenti talmente bassi che non vale la pena prenderli in condiserazione se non per una diversificazione difensivi. Per ottenere dei buoni rendimenti sul lungo periodo è sempre conveniente investire una parte della propria liquidità in società che offrono dividendi interessanti, sempre crescenti nel tempo ma che abbiano una bassa volatilità. La bassa volatilità ci permette di subire meno il "sentiment" del mercato e quindi di vivere con meno ansia l'investimento azionario.

Abbiamo trovato tre società che offrono dividendi e bassa volatilità, il che li rende proposte solide nel mezzo di un contesto economico incerto, per non parlare di una minor dipendenza dall'economia globale. Inoltre in un periodo di tre anni queste aziende hanno gestito un beta (indice di volatilità) incredibilmente basso.

Di seguito la presentazione delle tre società selezionate

1. Verizon Communications (VZ)
Verizon Communications è il principale concorrente di AT&T, sostanzialmente loro due hanno il controllo del mercato delle telecomunicazioni statunitense. Chiunque abbia un telefono cellulare negli Stati Uniti ha probabilmente Verizon o AT&T come operatore.

È questo il motivo che rende Verizon un interessante azione insieme ad AT & T. È molto probabile che ogni mese, una di queste due aziende, ottenga soldi da un cittadino americano o qualcuno della sua famiglia per la loro bolletta del telefono cellulare.

Nel confronto tra i due, AT & T ha un dividend yield leggermente migliore, del 5,00% rispetto al rendimento di Verizon del 4,40%. Ma se diamo un occhio ai dati finanziari, vedrete che Verizon ha margini migliori. Verizon ha un forward P/E del 15 e un margine operativo del 12,04%. Il ROE di Verizon è un impressionante 12,32%. L'azione è in crescita del 20% nell'ultimo anno. Il milliardario Jim Simons ha anche aumentato la sua partecipazione in Verizon di oltre il 2800% nell'ultimo trimestre.

Analisi tecnica con media mobile e RSI del titolo americano Verizon con stime del 2013

2. American Capital Agency Corp
American Capital Agency è un vero e proprio fondo di investimento immobiliare che investe in obbligazioni ipotecarie garantite (OCM) del governo statunitense. Quale REIT la società distribuisce il 90% del proprio reddito agli azionisti.

Dei 20 analisti che seguono la società, quattro l'hanno classificata come Strong Buy, 13 come Buy e sette come hold. Uno degli aspetti più interessanti nel possedere American Capital è che il managment è considerato uno dei migliori nella gestione del debito dell'agenzia.

Il Presidente della società, Gary Kain, ha lavorato in precedenza come Capo Trader e Vice Presidente Senior della Freddie Mac e conosce il business dei mutui REIT dentro e fuori. American Capital è anche uno dei REIT ipotecari che ha visto acquisti robusti da parte di insider negli ultimi tempi, compresi gli acquisti da parte del direttore generale.

Analisi tecnica con media mobile e RSI del titolo americano Agnc con stime del 2013

3. Altria Group (MO)
Altria Group produce le sigarette Marlboro, marchi di prodotti "tabacco senza fumo" Copenaghen, Skoal, Red Seal, Husky e Marlboro Snus, sigari Black & Mild e i vini Chateau Ste. I prodotti di tabacco e dell'alcool sono altamente redditizi.

La società domina il mercato del tabacco negli Stati Uniti e le vendite sono molto consistenti come i dividendi della società da quasi un secolo ormai. Altria ha un forward P/E di 13,15 e ha margini operativi pari al 41,72%. Il ROE è un incredibile 120,91%. E' un titolo estremamente redditizio ed economico sulla base della capacità di reddito e dello stato patrimoniale.

Analisi tecnica con media mobile e RSI del titolo americano Altria Group (MO) con stime del 2013

Si tratta di tre titoli con dividendi solidi che riteniamo dovrebbero essere nel portafoglio di un investitore che sta cercando un reddito in un periodo incerto. Ci piace guardare alle industrie che generano flussi di cassa che pagano dividendi. L'industria del tabacco e le imprese di telecomunicazioni hanno entrambi margini relativamente elevati e stabili, mentre il segmento dei mutui REIT ha dimostrato di essere un ottimo posto per trovare dividendi ad alto rendimento.

Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d'investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo

lunedì 11 marzo 2013

L'Euro dove andrà a finire con il divorzio tra Germania e Francia

One Million Dollar Portfolio dal 2010 ad oggi +96.52%
Stock Win Usa Portfolio dal 2010 ad oggi +137.01
Europa Vincente Portfolio dall'inizio del 2012 +29.94%
ETF migliori dal 10 ottobre 2012 +12.58%
Gemme nascoste nel 2012 +354.57%
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La Bce ha rivisto verso il basso le previsioni riguardanti la crescita economica dell'area Euro per il biennio ancora in corso: nel 2013 si attende un PIL tra il -0,9% e il -0,1%, mentre per il 2014 si auspica un valore tra crescita zero e più 2%. L'Euro sembrava riuscir a tenere gli 1.31 ma poi sono uscite le dichiarazioni di Mario draghi e il cambio è sceso fino a quasi 1.295 per poi chiudere vicino 1.30.
I dati disponibili hanno continuato a segnalare che la debolezza economica nell'area dell'euro si è estesa dall'inizio dell'anno, mentre sostanzialmente confermano segnali di stabilizzazione in una serie di indicatori, anche se a livelli bassi. Il risultato del PIL per il quarto trimestre del 2012 è stato debole, la seconda stima dell'Eurostat indica una contrazione dello 0,6% sul periodo del precedente trimestre. Il calo è stato in gran parte causato dalla domanda interna, ma riflette anche una debolezza delle esportazioni.
Draghi ha quindi sottolineato che un pacchetto di riforme, unito al consolidamento di bilancio in atto in Italia, è in grado di dare fiducia ai mercati.
E’ molto importante perché scenderebbero gli spread, si avrebbero tassi sui prestiti più bassi e quindi più crescita e più creazione di posti di lavoro. E’ questo il percorso
ha spiegato il presidente della Bce.

Il tasso di disoccupazione è salito oltre l'1% nel corso degli ultimi 12 mesi. Le vendite al dettaglio hanno registrato un impulso troppo lieve. La produzione industriale è scesa del 2,5% anno su anno. Gli indici PMI non hanno mai mostrato un valore al di sopra del 48,6, oltre il 50 significa crescita economica.

La maggior parte dei valori di produzione sono in prossimità del livello 45, indice di depressione. Gli unici punti luminosi sono gli indici dei sentiment, ma anche loro sono sotto la lettura dello scorso anno nello stesso periodo. E in ogni caso ogni indagine di sentiment europeo ha un peso pari all'1%, troppo poco. In Europa sembra che tutto stia andando a fuoco ma la gente sorride dicendo che non sono mai stati meglio.

Ma allora cosa potrebbe aiutare Draghi e l'Europa ? Quanto agli eventuali aiuti, il governatore della Bce ha ricordato che il programma Omt con cui l’Eurotower può aiutare gli Stati in difficoltà
c’è, ma la palla è nel campo dei governi e le condizioni le conosciamo. I mercati si sono calmati dopo un’iniziale preoccupazione dopo i risultati elettorali italiani, dopo un’iniziale eccitazione, ora sono tornati più o meno dove erano prima. Pensando al contagio abbiamo visto che il contagio ad altri Paesi stavolta è stato attutito, contrariamente a quanto sarebbe accaduto un anno un anno e mezzo fa. E questo è un altro segnale positivo.
Se l'Europa vuole aiutarsi deve preoccuparsi dell'inflazione, l'indice dei prezzi al consumo è sceso dello 0,8% negli ultimi 3 mesi. L'Europa sta combattendo la deflazione o almeno non l'inflazione. Nell'economia di oggi la deflazione è da evitare a tutti i costi. Basta chiedere a Ben Bernanke e siamo sicuri che Mario Draghi sarà pienamente d'accordo.

L'importante divorzio tra Francia e Germania

La storia infinita di una esagerazione tra la Germania e la Francia vive ancora oggi nel panorama paradossale dell'economia europea, una guerra politica feroce ed economica si è scatenata per l'allocazione del capitale. Il modello tedesco di esportazione su base economica è vista con invidia dai francesi e si rendono conto che le loro aziende non possono competere con i colossi tedeschi.

L'insistenza tedesca sull'austerità e un euro forte è in diretto contrasto con la cultura economica francese i quali hanno impiegato tutta la loro storia per aumentare la loro economia, la stampa e l'indebolimento del franco. Come risultato l'economia francese ne ha sofferto drammaticamente. Nel corso dell'ultimo anno la Germania e la Francia hanno camminato percorsi economici molto diversi.

Indice manifatturiero PMI degli ultimi due anni della Germania
Indice manifatturiero PMI degli ultimi due anni della Francia
Esportazioni ultimi due anni 2011-2013 della Germania
Esportazioni ultimi due anni 2011-2013 della Francia

Mentre le esportazioni nette medie della Germania sono più di 15 miliardi di euro al mese, la Francia è un importatore netto di circa 5 miliardi di euro al mese. Mentre l'economia tedesca si sta riprendendo bene con i servizi più recenti AMP ben al di sopra del 50, di preciso a 54,7, il numero di PMI manifatturiero della Francia sta rimbalzando intorno alla parte inferiore con una lettura depressiva del 43,9. I francesi non possono credere di aiutarsi aumentando il tasso di imposta sul reddito al 75% con il loro già alto tasso di imposta sulle società del 33% (la Germania è al 45% e 30% rispettivamente).

Fortunatamente per i francesi i tedeschi stanno perdendo di vista l'argomento dell'austerità che ha portato una massiccia instabilità nei paesi in cui è stato attuato con successo e l'euro forte sta esacerbando le esportazioni nella zona euro in generale. Ora è chiaro più che mai che l'austerità e la moneta forte non spmp la risposta che può risolvere i problemi della popolazione del vecchio continente.

Le recenti elezioni in Francia e in Italia sono state un voto diretto di sfiducia contro l'austerità e dovremmo aspettarci che i titoli di Stato che saranno emessi nei prossimi mesi in Europa serviranno ai governi a pagare programmi per la crescita, almeno speriamo, infrastrutture, energia alternativa e altri programmi di spesa.

Mario Draghi e i tedeschi sono stati messi con le spalle al muro acconsentendo ad un massiccio aumento della base monetaria presso la BCE. Non accadrà oggi e non accadrà domani, ma le elezioni del 22 settembre in Germania forniranno un sacco di opportunità per discutere la questione e ci verrà fornito un'altro importante tassello per capire in che direzione andrà l'Europa nel 2014.

Il valore dell'euro ha una solo strada da percorrere per ora, ed è verso il basso. La domanda è: quanto in basso.

Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d'investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo

venerdì 8 marzo 2013

3 Azioni favorite da Pickens T. Boone nel suo famoso fondo BP Capital

One Million Dollar Portfolio dal 2010 ad oggi +96.52%
Stock Win Usa Portfolio dal 2010 ad oggi +137.01
Europa Vincente Portfolio dall'inizio del 2012 +29.94%
ETF migliori dal 10 ottobre 2012 +12.58%
Gemme nascoste nel 2012 +354.57%
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Thomas Boone Pickens, conosciuto come T. Boone Pickens, è un magnate d'affari americano e finanziatore. Pickens presiede il fondo di gestione copertura BP Capital. E' stato un noto operatore raider di acquisizione e corporate nel corso del 1980. Con una stima di valore attuale netta di circa 1,4 miliardi, si è classificato da Forbes come la 328esima persona più ricca in America e l'879esimo nel mondo.

In questo insider articolo, visioneremo alcuni dei recenti e più importanti acquisti del fondo di T. Boone Pickens. Non sorprende che tutti i suoi ultimi titoli sono legati al settore energetico. Alcune delle ultime proposte sono Marathon Oil Corp (MRO), Occidental Petroleum Corporation (OXY) e Range Resources Corporation (RRC).

Ecco l'analisi dei 3 titoli acquistati da BP Capital

Marathon Oil Corp è una società energetica integrata con attività significative in Nord America, Africa ed Europa. Alla fine dell'ultimo trimestre , BP Capital ha aperto una posizione in Marathon Oil. Il gestore del fondo ha iniziato una posizione nella società con l'acquisto di 180 mila azioni. Marathon è classificato al nono posto nel portafoglio di Pickens come quantità.

Marathon Oil ha completato con successo il suo primo anno come societò indipendente di esplorazione e produzione. Inoltre sta cercando di entrare in nuove opportunità di esplorazione ad altissimi potenziali. Vedendo questo risultato impressionante BP Capital ha avviato una pesante posizione nella società.

I rendimenti della società nel 2012 sono saliti del 13%. Probabilmente la posizione di Marathon nella principale risorsa statunitense gioca un ruolo imporntante nella sua produzione e le hanno permesso di conseguire risultati incredibili. Alla fine del 2012 la società è stata in grado di riportare un utile netto di 322 milioni dollari. Inoltre la sua solida performance operativa ha consentito di incrementare per l'intero anno di produzione un netto dell'8% rispetto all'anno precedente.

Crediamo che la società avrà un rendimento migliore nel 2013. La produzione aumenterà del 6% e l'8%. Marathon continuerà ad essere focalizzata sui suoi assets più importanti creando la base per una crescita nel 2013.

Analisi tecnica e fondamentale di bilancio della società americana Marathon Oil acquistata da BP Capital

Occidental Petroleum Corporation è una multinazionale che opera nel petrolio, gas, chimica, midstream e altri segmenti. L'azienda ha mostrato una crescita considerevole nel corso degli anni. Alla fine del quarto trimestre 2012, BP Capital ha acquistato 94.139 azioni per un valore di 6,4 milioni di dollari.

Questa è la prima apparizione di Occidental Petroleum nel portafoglio di BP Capital. Occidental Petroleum è classificata al 12esimo posto nel portafoglio del gestore del fondo e costituisce il 4,97% del portafoglio. Crediamo che sarà un acquisto utile in quanto l'azione è notevolmente sottovalutata al momento, scambiata a 82,28 dollari, anche se Morningstar.com ha una stima del fair value di 107 dollari.

Ha avuto un ottimo anno con 5,8 miliardi di reddito base. I maggiori volumi di gas liquido, più liquidi realizzati di gas naturale [NGL], prezzi del gas e le spese di gestione più basse hanno portato l'azienda a conseguire risultati eccellenti. Soprattutto, Occidental Petroleum, sta facendo acquisizioni aggressive in grado di offrire una crescita futura sulla produzione e riserve.

Analisi tecnica e fondamentale di bilancio della società americana Occidental Petroleum acquistata da BP Capital

Range Resources Corporation è impegnata nell'esplorazione e l'acquisizione di proprietà per l'estrazione di gas. L'azienda cerca di migliorare costantemente la produzione e le riserve pur mantenendo modelli di basso costo di business del settore. Con questa strategia di business l'azienda ha una traccia record di crescita. Inoltre ha un forte inventario dei progetti con 1 milione di ettari netti nelle Play Marcellus Shale. Sostiene d'avere il potenziale di aumentare le proprie riserve da 7 a 10 volte su base annua.

Recentemente ha annunciato che i risultati dell'intero esercizio 2012 sono aumentati del 29% sul totale delle riserve certe. Inoltre le riserve di petrolio e NGL spmp aumentato del 64% rispetto all'anno precedente. Dispone di un non-GAAP flusso di cassa di 1,54 dollari per azione, battendo le stime di 18 centesimi.

Il valore del titolo è stato in continuno aumento dal 2009. Ha guadagnato quasi il 75,72% nel corso degli ultimi cinque anni. Range Resources è rimasta una costante favorita dai dirigenti di BP Capital. Alla fine del 4° trimestre BP Capital ha aumentato la sua partecipazione nella società del 63%. BP Capital detiene 136.000 azioni di Range Resources classificandola al terzo posto nel suo portafoglio occupando l'8,48% delle posizioni aperte.

Analisi tecnica e fondamentale di bilancio della società americana Range Resources acquistata da BP Capital

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mercoledì 6 marzo 2013

ETF in Italia, tempo di vendere o opportunità di acquisto ?

One Million Dollar Portfolio dal 2010 ad oggi +96.52%
Stock Win Usa Portfolio dal 2010 ad oggi +137.01
Europa Vincente Portfolio dall'inizio del 2012 +29.94%
ETF migliori dal 10 ottobre 2012 +12.58%
Gemme nascoste nel 2012 +354.57%
Visione del nostro portafoglio One Million Dollar + 96.52%
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Non è un segreto che l'euro-zona sia al centro di turbolenze di mercato da parecchie settimane, inutile poi sottolineare l'andamento degli ultimi anni, tra i problemi delle banche e della politica di austerità, il vecchio continente non sta vivendo un buon periodo. Proprio i piani di austerità sono al centro del mirino degli investitori i quali rimangono alla porta in attesa che la politica dei vari paesi decida sul da farsi.

In questa confusione economica in prima fila c'è la Grecia, la sua condizione spesso è stata additata come la miccia che ha dato il via al fallimento della zona euro. Le voci sul futuro non proprio roseo si dividono in chi crede sia la fine della moneta unica a chi invece è convinto sia l'inizio di un nuovo inizio, perdonate il gioco di parole.

Parliamo di ciò che sta accadendo e non di cosa potrebbe accadere, la Grecia per ora rimane nell'Euro, ed è a capo di un importante cambiamento dei propri membri che la disciplinano. In questa condizione di stallo le luci della ribalta sono ora spostate verso l'Italia.

La preoccupazione della disoccupazione italiana

L'italia è ormai da un decennio una nazione che vive gravi problemi di crescita economica, il tutto accentuato dalla compagnia della Spagna e del Portogallo. Con la politica di Monti alcuni conti si sono risolti ma le elezioni delle ultime settimane hanno riaperto il dubbio sul futuro italiano.

Molti hanno ritenuto che Berlusconi sia stato uno dei motivi per cui l'Italia si trova in una situazione di stallo politico. Le sue ultime dichiarazioni sul piano di austerità abbandonato per proporre lo sviluppo è visto come un tentativo bieco di ottenere consensi.
E' una follia imporre regole di austerita' a un Paese che non e' in sviluppo. La Merkel e' una donna intelligente ma e' nata nella Germania dell'Est e si e' formata come una burocrate dell'economia centralizzata. E' convinta che non ci si possa discostare dal rigore di bilancio e che un Paese non possa avere un deficit di bilancio oltre lo 0,5%.
Inutile comunque pensare a ciò che è avvenuto in passato, nel nostro presente c'è una incertezza politica che non è colpa di Berlusconi, questa incertezza spinge tutto verso il basso. La maggior parte degli indici europei hanno sofferto la scorsa settimana, il FTSE 100 è scivolato del 2,5%.

L'Italia, l'ottava economia più grande del mondo, si trova ad affrontare un debito pari a 2,6 miliardi di euro, più elevato rispetto al resto del continente. E' ormai evidente che non vi è alcuna soluzione rapida per le questioni europee, ma secondo il Vice Primo Ministro britannico Nick Clegg, Riforma ora o rimpianto per sempre

In mezzo a tutta questa volatilità dei mercati, gli investitori hanno ricche opportunità, sul breve o lungo periodo, da aggiungere al proprio portafoglio.

MSCI Index Fund Italia (EWI) - ISIN:IE00B1XNH568

Questo ETF è progettato per misurare il mercato azionario italiano. Il fondo, purtroppo, ha quasi un terzo del suo patrimonio in titoli finanziari, che avrà certamente effetto importante sulle sue prestazioni. Negli scambi della scorsa settimana EWI è sceso fino al 9,2%, in quanto gli investitori sono stati facilmente spaventati dalla volatilità del fondo. L'ETF, anche se attualmente paga un rendimento del 2,2%, ha perso oltre il 15% dal 2011.

Con la crisi italiana che sta dilagando, una posizione corta su EWI potrebbe produrre enormi ritorni nel breve e anche medio termine. Ma c'è anche la possibilità per gli investitori di acquistare ad un prezzo più basso. Nel corso delle prossime settimane, questo ETF potrebbe vedere il suo prezzo crollare in attesa di una stabilità politica del paese, ma una volta risolta la questione di potere, EWI potrebbe trovarsi ad un prezzo davvero favorevole per un ingresso. Il gioco è rischioso, ma questo ETF mostra le caratteristiche migliori per ottenere guadagni enormi nel breve periodo.



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lunedì 4 marzo 2013

Warren Buffett: I punti chiave della lettera agli azionisti per l'anno fiscale 2012

One Million Dollar Portfolio dal 2010 ad oggi +94.74%
Stock Win Usa Portfolio dal 2010 ad oggi +138.67
Europa Vincente Portfolio dall'inizio del 2012 +28.43%
ETF migliori dal 10 ottobre 2012 +10.53%
Gemme nascoste nel 2012 +354.57%
Visione del nostro portafoglio One Million Dollar + 94.74%
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Warren Buffett, nella sua ultima lettera agli azionisti per la chiusura dell'anno fiscale 2012 della sua società Berkshire Hathaway, ha sottolineato come sia stato un anno difficile. La "cattiva notizia" è stato un ritorno del 14.4%, meno rispetto alla crescita dello S&P500 del 16%.

La cattiva notizia:
Per la nona volta in 48 anni, l'aumento percentuale del guadagno di Berkshire nel valore contabile è stato inferiore al guadagno dello S&P500 (un calcolo che comprende i dividendi e anche l'apprezzamento dei prezzi). In otto di questi nove anni, va notato, l'S&P500 ha avuto un aumento del 15% o più. Ad oggi non abbiamo mai avuto un periodo di cinque anni di sottoperformance e 43 volte abbiamo superato l'indice S&P500. Ma lo S&P500 ha avuto aumenti negli ultimi quattro anni superandoci nel corso di tale periodo. Se il mercato continua ad avanzare nel 2013, la nostra striscia di vittorie cinque anni finirà.
Buffett ha scritto come sia ottimista per i suoi due nuovi gestori di investimenti, Todd Combs e Ted Weschler osservando come entrambi abbiano sovraperformato l'indice S&P500 a due cifre.

Ma quali investimenti Warren Buffett vede per il prossimo futuro ? Ha scritto che vede un'opportunità di acquisto nei giornali locali. Berkshire già speso 344 milioni dollari per acquistare 28 quotidiani pari allo 0,7% della liquidità della colossale holding con sede nel Nebraska e Buffett ha detto di aspettarsi di investire ancora di più. Buffett ha scritto che i giornali fanno un lavoro migliore rispetto ai loro competitor su internet.

Le scelte editoriali
Difende le sue scelte editoriali col coltello tra i denti, fino all'ultimo centesimo. Anche se è pronto a chiudere le testate che non funzionano (è accaduto per uno dei 28 giornali comprati l'anno scorso). Nella sua lettera annuale agli investitori, l'ottantatrenne oracolo di Omaha ha chiarito di amare i giornali e, seppur consapevole che i profitti e la pubblicità sono destinati al declino, si dice convinto che i quotidiani locali siano ancora centrali.
I giornali continuano a regnare sovrani nel racconto delle notizie locali, se vuoi sapere cosa succede nella tua città, dal sindaco alle tasse o alla squadra di football del liceo, non c'è ancora un degno sostituto del quotidiano che sia in grado di fare questo lavoro
La fiducia:
Un pensiero per i miei amministratori delegati: Naturalmente, il futuro è incerto, l'America ha affrontato l'ignoto dal 1776. Le persone a volte si concentrano sulla miriade di incertezze che da sempre esistono mentre altre volte le ignorano. Il business americano farà bene nel corso del tempo. Le azioni faranno bene, ovviamente, dal momento che il loro destino è legato alla performance del business. Nel tempo si verificheranno delle battute d'arresto, sì, ma gli investitori e i manager si trovano in un gioco che è fortemente spostato in loro favore.
Sulla valutazione:
Può essere decisamente un cattivo investimento se il prezzo pagato è eccessivo. Nel complesso stiamo ottenendo un rendimento adeguato del capitale che abbiamo posizionato nei vari settori in qui abbiamo investito. Inoltre, il valore intrinseco delle aziende, in totale, è superiore al loro valore contabile con un buon margine. Anche così, la differenza tra valore intrinseco e valore contabile nel settore assicurativo e segmenti industriali è di gran lunga maggiore. E' lì che risiedono i guadagni migliori.
Il riacquisto di azioni
I riacquisti disciplinati sono il modo più sicuro di utilizzare i fondi in modo intelligente: E' difficile andare male quando stai per acquistare un dollaro con 80 Centesimi. Abbiamo spiegato i nostri criteri per fare degli ottimi riacquisti nella relazione dello scorso anno e se si presentarà un'occasione, saremo noi ad acquistare grandi quantità del nostro stesso titolo. Originariamente avevamo detto che non avremmo pagato oltre il 110% del valore contabile, ma questo si è rivelato utopico. Pertanto abbiamo aumentato il limite al 120% in dicembre, quando un grande blocco di azioni si sono rese disponibili a circa il 116% del valore contabile.
Lunga esperienza di Warren Buffett e i suoi successi hanno fatto di lui uno dei migliori investitori di tutti i tempi. Con Buffett al timone, il valore contabile per azione della Berkshire Hathaway è cresciuto ad un tasso annuo composto del 19,8% per quasi 50 anni! Nonostante un record incredibile, gli investitori devono comprendere i punti chiave da tenere d'occhio i movimenti nel prossimo futuro.

La Domino Solutions segue da anni la filosofia di investimento di Warren Buffett, i nostri portafogli difensivi sono costruiti cercando società sottoperformate che forniscono dividendi da reinvestire e crescita costante del valore del prezzo nel tempo. Investimenti a medio-lungo. periodo.

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