giovedì 21 gennaio 2016

Tecnologici da Acquistare nel 2016

Il 2015 è stato un grande anno per il settore tecnologico e il 2016 potrebbe essere ancora più grande. Con una gamma di nuovi dispositivi, di innovazioni software e tendenze quali l'Internet degli oggetti che si uniscono, il 2016 ha il potenziale per essere un anno cruciale per il settore.

Ecco un'idea di 3 titoli da mettere in portafolgio per il 2016: Apple (AAPL), Microsoft (MSFT) e Alphabet (GOOG)/(GOOGL).

Quando Microsoft (MSFT) presentò il suo "Mobile-first", le lamentele degli esperti del settore, nonché degli investitori erano evidenti. L'azienda non stava scalfendo minimamente lo strapotere di Apple e Samsung nel settore degli smartphone, con la sua linea Lumia. Gli investitori però stanno lentamente cominciando a riconoscere che "Mobile-first" non è mai stato solo la vendite di smartphone. La decisione di Microsoft di fare finalmente una versione iOS- e supportata da Android, del suo prodotto di punta Office 365 app, si è rivelato un presagio di cosa sarebbe avvenuto. Il Mobile-first è nato per permettere al maggior numero possibile di dispositivi di ottenere i prodotti Microsoft, indipendentemente dal sistema operativo o dal produttore, e sta funzionando. Windows 10 è stato scaricato facilmente su oltre 200 milioni di dispositivi, rendendo più rapida che mai la crescita del sistema operativo di Microsoft. Il risultato degli sforzi della telefonia mobile è stato, in parte, un aumento del 70% dei ricavi commerciali di Office 365.

Inoltre, con un dividend yield di circa il 3% e un rapporto prezzo/utili di appena 17, Microsoft si garantisce un posto di primo piano su una lista di titoli Top Tecnologici da acquistare nel 2016.

Apple (AAPL) offre ancora agli investitori una forte storia di crescita, ma anche un dividendo gratificante. Per gli investitori del reddito, il titano della tecnologia paga un dividendo annuale di $ 2,08, che al prezzo delle azioni di circa $ 96, significa che il titolo ha un dividend yield del 2,15%. Questo potrebbe non sembrare molto, ma è in linea con la media del settore e del S & P 500. Inoltre, la capacità di Apple di generare un contante, significa che non avrà un problema dei suoi dividendi crescenti, distribuiti per molti anni a venire. Ci sono anche programmi di dividendi e riacquisto di azioni che stanno premiando la società con un valore di circa $ 140 miliardi. Ci troviamo in un momento di grande opportunita per acquistare le azioni di Apple, in quanto il titolo è più attraente al prezzo oggi, di altri grandi nomi del settore. Apple è quotata solo l'11% sopra la sua 52 settimana più basss, a causa delle preoccupazioni che le vendite di iPhone saranno debole nel prossimo trimestre. Questo crea un'opportunità per gli investitori di acquistare uno dei titoli tecnologici più riconoscibili al mondo, con uno sconto. Le azioni di Apple sembrano a buon mercato, con un PEG di 0,82, che è significativamente inferiore alla media del settore, che è di 2,26. Lo stock commercia anche a soli 11 volte gli utili, a fronte di un rapporto P/E di 20 per il settore. Con una forte pipeline di prodotti per il 2016 e un programma di dividendi gratificante, Apple si distingue come una tecnologica superiore, pronta al riscatto nel nuovo anno.

La posizione leader di Alphabet (GOOG)/(GOOGL) nella pubblicità e le piattaforme di rete online ne fanno una delle più forti aziende tecnologiche al mondo. A causa della natura radicata della sua attività di ricerca, il titolo del gigante tecnologico sembra offrire un rischio relativamente piccolo in relazione al suo settore, ma ha anche un notevole potenziale di crescita grazie agli investimenti in tecnologie quali "Moonshot", così come nella più probabile rivoluzione tecnologica come la robotica e Internet delle cose (IoT). Alphabet attualmente ha un rapporto P/E di circa 26, che sembra ragionevole, data la ricchezza di opportunità della società. La consociata Nido è già uno dei primi leader nello spazio di sviluppo della casa intelligente e la società sta dando una grande spinta al marketing per aumentare l'esposizione in queste nuove tecnologie e affermare meglio il marchio. Se le case intelligenti e Internet delle cose andranno nel modo in cui molti prevedono, l'attività di Alphabet avrà benefici su più segmenti. C'è una evidente opportunità nella vendita di hardware e servizi orientati al IoT, ma il vero premio è nella raccolta di dati e nelle analisi innovative. Con il suo core business in gran forma e una vasta gamma di nuovi entusiasmanti progetti e opportunità, Alphabet sembra essere una tecnologica superiore per il 2016 e oltre.

martedì 5 gennaio 2016

La Cina emette un QE camuffato e stabilizza i mercati

Secondo Bloomberg, alcuni fondi pubblici cinesi stanno acquistando titoli in maniera massiccia per stabilizzare il crollo cominciato ieri. Infatti ieri sono stati rilasciati i dati di produzione cinesi, i quali, al di sotto delle stime, hanno rovinato il primo giorno di negoziazione del nuovo anno. Questo non è del tutto vero, dato che il PMI è rimasto simile ai mesi precedenti, intorno ai 48/49 punti.

Allora cosa ha deciso il declino del 7% della borsa di Shangai ? Sicuramente c'è stata una manipolazione del mercato da parte del governo cinese. Mi riferisco alle politiche che hanno messo in atto sei mesi fa durante il precedente crollo del mercato. Questo Venerdì finisce il periodo di festività cinese e quindi alcuni investitori stanno cercando di ottenere in anticipo una potenziale fuga precipitosa.

La storia ci mostra che il mercato azionario cinese è piuttosto sconnesso dall'economia reale. Quindi questo è un altro "al lupo al lupo", un evento come abbiamo avuto di notare molte volte negli ultimi anni. Significa che è una caduta temporanea causata dalla paura inutile che sarà seguito da un rimbalzo nel mercato.

Analisi tecnica dell'indice cinese dopo la caduta sul PMI del 7%

Intanto alcuni trader e analisti hanno riferito che il paese, tramite istituzioni finanziarie statali, ha ripreso l'acquisto di azioni, nonostante l'impegno del regolatore di titoli che nel mese di novembre aveva interrotto gli acquisti regolari. Il CSI300 ha chiuso su dello 0,3% oggi dopo il tonfo del 7% di ieri che ha innescato un ampia caduta delle principali piazze mondiali.
I movimenti di questi giorni non sono sicuramente normali, la recente volatilità è causata principalmente da un "panico irrazionale".ha detto Yang Hai, analista di Securities Kaiyuan di Xi'an
Il contrasto tra blue-chips e il mercato più ampio suggerisce la rinnovata presenza di acquisti istituzionali focalizzati su banche statali e gruppi industriali come PetroChina Co. Ltd.. Nonostante la modesta ripresa di Martedì, gli analisti dicono che il mercato azionario cinese rimane in uno stato di equilibrio instabile. Nel tentativo di calmare i nervi, i regolatori titoli, in una dichiarazione prima del trading di oggi, hanno confermato che gli acquisti possono estendersi ancora.

Fra le prime vittime della sindrome cinese, bisogna contare il real brasiliano, che ieri è crollato nei confronti del dollaro, con il biglietto verde salito a 4,0408 da 3,9584 della chiusura di venerdì scorso. Non c’è da stupirsi, visto che la Cina è il maggiore partner commerciale del Brasile, soprattutto per quanto riguarda il mercato delle commodity. Una brusca frenata cinese è inoltre destinata a mettere sotto stress il mercato dei bond high-yield, già in difficoltà a causa del rialzo dei tassi da parte della Fed e del calo del petrolio.

Nel mercato dei cambi, i trader hanno visto il renminbi più forte dello 0,2% nel tardo pomeriggio di Martedì a seguito di una caduta dello 0,6% di lunedì, la terza più grande caduta della moneta in un solo giorno. Lo spread tra onshore e offshore del renminbi si è allargato di 12 punti base, segno che gli investitori offshore sono stati convinti dal raduno onshore della valuta cinese.

A questo punto tutti si aspettano che il renminbi si ammortizzi, ma la banca centrale non vuole lasciare che le cose sfuggano dal controllo. Sono concentrati sulla prevenzione del rischio sistemico. Insomma, l’interesse nei confronti dello yuan sicuramente crescerà, ma di fatto gli investitori esteri continueranno a contrattare lo yuan offshore (Cnh ), non quello della Cina continentale (Cny). Al crollo di ieri ha contribuito anche la situazione sul fronte geopolitico. La Cina ha fatto investimenti molto importanti nell'industria petrolifera iraniana.