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martedì 20 marzo 2018

Apple è pronta per una capitalizzazione di 1 trilione di dollari?

In questi giorni si sente spesso parlare della capitalizzazione del colosso tech, Apple. Come mostra il grafico qui sotto, il titolo, quotato al Nasdaq, ha fatto davvero molto bene negli ultimi anni. Da gennaio 2013 ad oggi infatti è salito del 240%, martedì ha toccato una capitalizzazione di 930 miliardi di dollari, ormai è a un passo dal trilione di dollari, sarebbe la prima società al mondo a raggiungere tale quota.

Nel primo trimestre 2018, Apple aveva oltre 5,08 miliardi di azioni in circolazione. Quel numero è sceso di quasi 174 milioni nell’ultimo anno, o del 3,31%, ma quello è stato in realtà il più piccolo declino annuale che abbiamo visto da un po’. Ciò è dovuto principalmente all’aumento del prezzo delle azioni. Inoltre, un aumento delle spese di compensazione basate sulle azioni può limitare il potere di qualsiasi acquisto.

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Così, nell’ultimo anno, Apple ha registrato una diminuzione di circa 43 milioni di azioni in circolazione al trimestre. Dato che siamo già a circa 2 mesi e mezzo dal primo trimestre, una riduzione lineare sarebbe poco più di 36 milioni di azioni, portandoci a circa 5.045 milioni. Negli ultimi cinque trimestri, Apple ha speso almeno 4 miliardi di dollari al trimestre per vari Buy-Back.

Inoltre, l’iPhone X è un prodotto con margini più elevati rispetto agli ex iPhone di Apple e dovrebbe consentire all’azienda di migliorare i margini in futuro. Il prezzo medio di vendita di Apple per iPhone è cresciuto in modo sostanziale a 796$ del primo trimestre, rispetto a un prezzo previsto di circa 755$. Mentre sempre più persone procedono alla conversione nella nuova linea di iPhone più costosa e redditizia, anche le entrate e i profitti di Apple dovrebbero progredire verso l’alto. Ma non concentriamo tutta la nostra attenzione sugli iPhone. Diamo un’occhiata ad alcune delle altre attività in espansione di Apple.

I servizi crescono, hanno generato entrate per circa $ 30 miliardi l’anno scorso. Il business dei servizi è cresciuto di quasi il 20% nel primo trimestre su base annua. Inoltre, Apple prevede che questa unità produrrà arrivi a $ 50 miliardi entro il 2020. Tuttavia, il vero motore di crescita sembra essere il segmento “others” di Apple, cresciuto di circa il 40% nel primo trimestre su base annua.

I “wearable” di Apple sono andati particolarmente bene, crescendo di quasi il 70% su base annua. Apple Watch, Beats, AirPods, Apple TV e altri driver di entrate “non convenzionali” stanno diventando prodotti di crescita molto redditizi per Apple e dovrebbero continuare a fornire una crescita significativa in futuro.

La parte importante qui per gli investitori non è quando o se Apple raggiungerà questo livello di capitalizzazione di mercato, ma i motivi per cui siamo qui ora. Negli ultimi decenni, l’azienda ha costruito numerosi prodotti di alta qualità, circondandoli di un forte ecosistema, consentendo prezzi di alta qualità. I ricavi sono aumentati, con forti profitti e flussi di cassa che hanno guidato un massiccio piano di restituzione del capitale negli ultimi anni.

Apple ha registrato un robusto rimbalzo di circa il 20% dal minimo di correzione di circa $ 150, evidenziando la sua capacità di sovraperformare. Il grafico sopra mostra anche un trend rialzista molto produttivo che suggerisce che il titolo continuerà probabilmente la sua traiettoria verso l’alto. Gli indicatori tecnici non sembrano suggerire che il titolo sia ipercomprato in questo momento, e tutti i fattori sembrano indicare una probabile continuazione del trend rialzista sottostante. Per noi rimane un titolo Buy.

martedì 4 luglio 2017

4 titoli che aumenteranno i dividendi di almeno un +20%

Oggi vorrei scrivervi di titoli che nei prossimi stacchi cedolari aumenteranno i loro dividendi di almeno un +20%. Ottimi per un investimento di medio/lungo periodo basato sulla crescita del reddito. Che cosa hanno in comune Exxon Mobil (XOM), Colgate-Palmolive (CL) e Walmart (WMT)? Sono società definite Dividend Aristocrats – quel gruppo di società che hanno aumentato i dividendi per almeno 25 anni consecutivi. Ma Exxon, Colgate e Walmart hanno aumentato i loro dividendi nel corso dell’anno scorso, ma meno del 3% a testa. Noi invece vorremmo segnalare società che puntano ad una crescita più seria dei propri dividendi, ce ne sono molte ma voglio focalizzarmi su queste cinque che ho analizzato e che stanno aumentando annualmente del 20% o più le loro cedole.

Immagino che stiate pensando che una crescita del +20% annua dei dividendi sia difficile da trovare, in effetti è difficile ma eseguendo uno screening sui fondamentali, prima di tutto, e poi tecnico, ci sono più aziende di quanto possiate immaginare. Di seguito ne vorrei segnalare 4.

Vail Resorts (MTN)
Rendimento cedola: 2,01%
Crescita Media Dividendi in 5 anni: 40,8%
Ultimo aumento 2017: 29,6%

Vail Resorts si impegna nel funzionamento di località sciistiche, attraverso i seguenti segmenti: Montagna, Alloggi e Immobiliare. Il segmento della montagna possiede e gestisce resorts. Il segmento Alloggi include proprietà e gestione di hotel e condomini. Il settore immobiliare possiede e sviluppa immobili intorno alle proprie località e principalmente si impegna nello sviluppo di progetti, nonché vendite di terreni a terze parti. L’azienda è stata fondata da Pete Seibert e Earl Eaton nel marzo 1957 e ha sede a Broomfield.

Per noi il titolo è Buy. I punti di forza della società possono essere visti in più aree, come la sua robusta crescita dei ricavi, l’espansione dei margini di profitto, il buon flusso di cassa dalle operazioni, la crescita dell’utile per azione e l’aumento del reddito netto. La crescita dei ricavi è stata superiore alla media dell’industria dello 0,3%.

I ricavi sono aumentati del 22,1%. La crescita delle entrate della società sembrano aver contribuito a stimolare l’utile cresciuto del +49,47% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Insieme a questo, il margine dell’utile netto del +22,79% è superiore a quello della media dell’industria. L’azienda ha dimostrato un modello di crescita positivo negli ultimi due anni. crediamo che questa tendenza possa continuare. Durante l’anno fiscale precedente ha aumentato le sue stime dell’EPS a 3.94$ contro i 2.97$.

American Tower (AMT)
Rendimento cedola: 1.95%
Crescita Media Dividendi in 5 anni: 21.7%
Ultimo aumento 2017: 21%

American Tower Corporation è una holding. La società svolge la propria attività attraverso le controllate direttamente e indirettamente, di proprietà e joint venture. Si tratta di una società che possiede e si occupa di trasmissione wireless e infrastrutture di comunicazione, gestisce e sviluppa siti di comunicazione. La sua attività principale comprende l’affitto di spazio e antenne multi-tenant di comunicazione ai fornitori di servizi wireless, società di trasmissioni radiofoniche e televisive, fornitori di dati wireless, agenzie governative, comuni e privati in un certo numero di altri settori.

Valutiamo AMT come un Buy. I punti di forza della società possono essere visti in più aree, come le sue entrate robuste, il notevole ritorno sull’equity, solida performance di prezzo, l’impressionante record di utili per azione e la crescita del reddito netto. La crescita del fatturato è risultato superiore alla media del settore del 7,2%. I ricavi sono aumentati del 25,4%. Il titolo è aumentato nel corso dell’ultimo anno in quanto gli investitori hanno generalmente premiato la società per i suoi guadagni. L’azienda ha dimostrato un modello di crescita positiva per azione
durante l’ultimo anno. Riteniamo che questa tendenza dovrebbe continuare. Durante l’anno scorso ha anche aumentato le sue stime sull’EPS a 1,97$ rispetto 1,41$ dell’anno precedente.

Extra Space Storage (EXR)
Rendimento cedola: 3.99%
Crescita Media Dividendi in 5 anni: 31.3%
Ultimo aumento 2017: 32.2%

Extra Storage Space è una real estate investment trust (REIT). La società opera attraverso tre segmenti: operazioni di noleggio; assicurazione e servizi immobili, acquisizione e sviluppo. Possiede, gestisce, acquisisce, sviluppa e rielabora self-storage (negozi). Ha interessi in circa 1000 punti vendita operativi. Di questi negozi, possiede circa 270 negozi in partnership di joint venture. Ulteriori 350 negozi sono di proprietà di terzi e gestiti dalla società. I negozi si trovano in oltre 30 stati degli Stati Uniti, Washington D.C. e Porto Rico e contengono circa 100 milioni di piedi quadrati di spazio affittabile netto in circa 896.000 unità.

Per noi il tiolo è da seguire. Questo è guidato da alcuni punti di forza notevoli uniti però ad alcuni aspetti deboli, anche se crediamo che gli aspetti positivi, dovrebbero avere un impatto maggiore di qualsiasi debolezza e dovrebbe dare agli investitori un’opportunità. I punti di forza della società si possono vedere in più aree, la crescita dei ricavi, il notevole ritorno sull’equity, il buon flusso di cassa da operazioni e l’espansione dei margini di profitto. I suoi punti di forza superano il fatto che la società abbia generalmente un alto rischio di gestione del debito. Nonostante le sue entrate crescenti, la società ha registrato un basso rendimento rispetto alla media del settore del 7,2%.

L’utile per azione dal trimestre più recente è sceso leggermente al di sotto dell’anno precedente. Questa società ha recentemente riportato guadagni un volatili. Riteniamo che sia probabile un calo dei guadagni nel prossimo anno, anche se la società ha aumentato le stime di crescita del proprio EPS a 2.90$ rispetto a 1.58$ dell’anno precedente.

Celanese Corporation (CE)
Rendimento cedola: 2.95%
Crescita Media Dividendi in 5 anni: 41.9%
Ultimo aumento 2017: 27.8%

Celanese è una società tecnologica specializzata nella progettazione e produzione di vasta gamma di prodotti essenziali per la vita quotidiana. L’azienda opera attraverso i seguenti segmenti: Materiali avanzati di ingegneria, consumi quotidiani, prodotti industriali e Acetyl Intermediates. Il segmento Materiali avanzati utilizza una tecnologia avanzata di polimeri per produrre un ampio portafoglio di prodotti ad alte prestazioni utilizzati in un ampio spettro di applicazioni, tra cui prodotti automobilistici, medici ed elettronici in generale, nonché altre applicazioni consumer e industriali.

Il segmento Consumer Specialties comprende le aziende Acetate Products e Nutrinova, che servono prodotti per consumatori. Il settore delle specializzazioni industriali, che include le aziende Emulsions e EVA Performance Polymers, è attiva in tutti i principali settori industriali globali e serve diverse applicazioni industriali e consumatori finali. Il gruppo Acetyl Intermediates produce e fornisce prodotti acetilici, tra cui l’acido acetico, VAM, anidride acetica ed esteri acetati.

Valutiamo Celanese Buy. Il nostro giudizio è guidato da alcuni importanti fattori positivi, che crediamo avranno un impatto maggiore di tutte le debolezze e dovrebbero dare agli investitori un’opportunità di prestazioni migliori rispetto ai suoi competitors. I suoi punti di forza si possono vedere in più aree, come il suo prezzo solido, la sua performance eccezionale, la crescita dei ricavi e il notevole rendimento del patrimonio netto. Rispetto al prezzo di chiusura di un anno fa, le azioni sono salite di +45,30%.

Nel corso dell’ultimo esercizio fiscale, ha aumentato le sue stime a 6.18$ rispetto a 1.91$ nell’anno precedente. Il mercato prevede un miglioramento degli utili a 7.30$ contro 6.18$.

lunedì 26 giugno 2017

I 7 Migliori Dividendi di Buffett per la pensione (parte prima)

L’amministratore delegato della Berkshire Hathaway Inc. (BRK-B) Warren Buffett, viene considerato come uno dei migliori professionisti del value investing. La sua filosofia di investimento è quella di investire in società che hanno un flusso sicuro e regolare di cassa, un forte fossato competitivo e buoni dividendi.

Molti dei famosi investimenti azionari di Buffett sono aziende che hanno un franchising solido e hanno mantenuto i loro vantaggi competitivi nel corso di molti decenni. Un certo numero delle sue azioni sono quindi tra le migliori contribuenti di elevati dividendi per i redditi pensionistici.

Un investimento effettuato da Buffett non è necessariamente una garanzia di successo, ma avendo posto il suo sigillo di approvazione, per lo meno, ci dice qualcosa circa il valore intrinseco e di qualità di un titolo.

In questa prima parte guarderemo 3 di 7 titoli da dividendo posseduti da Warren Buffett che sono perfetti per i conti pensionistici. Questo perché gli ampi vantaggi competitivi nelle loro attività, la forte gestione fiscale e la media dei rendimenti superiori, dovrebbe solo crescere nel corso del tempo.

General Motors (GM)
Dividend Yield: 4,4%

General Motors Company (GM) è una società automobilistica e globale con clienti in tutti i continenti. L’azienda ha posizioni di leadership in molti dei più grandi e in più rapida crescita dei mercati automobilistici del mondo. L’azienda progetta, costruisce e vende automobili, camion e parti di automobili. La società offre una gamma completa di veicoli che va dalle auto elettriche agli autocarri pesanti e possiede alcuni dei marchi automobilistici più noti del mondo, come Chevrolet, Buick, GMC e Cadillac, anche se ha venduto i suoi marchi europei, Opel e Vauxhall, a Peugeot quest’anno.

L’azienda ha consegnato 10 milioni di veicoli nel 2016 e sta ampliando la sua portata in Cina, con l’apertura di cinque nuovi impianti di produzione. Grazie ad una gamma impressionante di automobili, una base di clienti globale, e 100 anni di esperienza nel settore auto General Motors è riuscita ad aumentare il suo vantaggio, anche se l’industria è molto competitiva sui prezzi e ciclica.

General Motors ha restituito $ 4.8 miliardi di dollari agli azionisti tra dividendi e riacquisto di azioni nel 2016 e ha aumentato il suo dividendo di circa il 6% nello stesso anno. Anche se la società non ha dato un prospettiva definita per l’EPS 2017, si aspetta di aumentare ulteriormente i guadagni nel 2017. Con un payout ratio molto basso, al di sotto del 30% e molti soldi in bilancio, la gestione potrebbe aumentare il dividendo nuovamente.

Kraft Heinz (KHC)
Dividend Yield: 2,6%

Kraft Heinz Co è una delle più grandi aziende alimentari di tutto il mondo. E’ impegnata nella produzione di salse, formaggi, carni, bevande da ristoro, caffè e altri prodotti alimentari.

La società è stata costituita nel luglio 2015 dalla fusione di Kraft Foods e una filiale di HJ Heinz. La Kraft Heinz Co è ora la terza più grande azienda alimentare in Nord America e la quinta più grande al mondo. Condimenti e salse sono la categoria di prodotti più grande di Kraft Heinz, pari al 26% dei ricavi 2016 ricavi.
La società ha un portafoglio senza precedenti di oltre 200 marchi leggendari come Kraft, Heinz, ABC, Capri Sun, Classico, Jell-O, Kool-Aid, ecc L’azienda ha impianti di produzione in più di 40 paesi e una vasta rete di distribuzione che si estende attraverso 190 paesi.

KHC ha costruito con successo una reputazione come produttore di fiducia di alimenti che è noto per la qualità e il gusto. L’azienda investe molto in ricerca e sviluppo e possiede anche numerosi brevetti e proprietà intellettuali sia negli Stati Uniti che a livello internazionale. Kraft Heinz ha alzato il dividendo scorso del 4,3%. Con i guadagni che possono crescere dal 3% al 5% nel corso dei prossimi anni, gli investitori possono aspettarsi dividendi in aumento.

United Parcel Service (UPS)
Dividend Yield: 3,1%

United Parcel Service, Inc. (UPS) è la maggiore società di spedizioni al mondo e uno dei principali fornitori mondiali di servizi di trasporto e logistica. UPS ha un sistema di distribuzione globale consolidata che può servire ogni indirizzo in Nord America e in Europa e in più di 220 paesi in tutto il mondo. L’azienda ha consegnato più di 4,9 miliardi di pacchetti nel solo ultimo anno. Tuttavia, la società ha anche in programma importanti trasformazioni nella sua rete di trasporto, che dovrebbero consentirle di diventare più efficiente e fornire un migliore servizio al cliente.

United Parcel Service sta anche investendo in nuove tecnologie e soluzioni come ad esempio la produzione additiva (stampa 3D), strumenti di ottimizzazione della rete, veicoli autonomi e le funzionalità avanzate di monitoraggio prodotto.

UPS ha una lunga storia di aumento dei dividendi e ha un payout ratio più che ragionevole del 56%. La società genera un forte flusso di cassa operativo e ha una politica generosa di distribuzione degli azionisti. L’azienda si aspetta un EPS 2017 in aumento dal 5% al ​​10% come parte dei suoi obiettivi finanziari 2018-2019. L’azienda sta inoltre progettando $ 1-1,8 miliardi di riacquisto di azioni annuali. Gli investitori possono quindi aspettarsi aumenti dei dividendi.

lunedì 15 maggio 2017

Cinque aziende canadesi che hanno pagato un dividendo per oltre 100 anni

La coerenza e la longevità sono i segni distintivi dell’investimento di dividendi. Poiché i mercati finanziari globali sono entrati in un periodo di instabilità, questi fattori hanno assunto una maggiore importanza per gli investitori che desiderano far crescere i loro portafogli durante i periodi incerti. Se la coerenza e la longevità sono ciò che stai cercando, il settore bancario del Canada è un ottimo posto dove investire parte del portafoglio. La redditività record, una crescente presenza internazionale e più di 100 anni di pagamenti consistenti di dividendo rendono le prime cinque banche del Canada tra i dividendi più solidi sul mercato.

Diamo una sguardo al mercato canadese

Il Canada è l’undicesima economia più grande del mondo e un mercato vivace e orientato al consumo, è un territorio fertile per banche e altre istituzioni di prestito. L’economia del Canada è fortemente esposta verso gli Usa, con circa tre quarti delle sue esportazioni negli Stati Uniti. Il settore bancario del Canada è definito come uno dei migliori del mondo. Le banche canadesi sono state classificate tra le più forti del mondo per quasi un decennio direttamente dal World Economic Forum. Un modello di business semplificato, le linee guida per prestiti sono un moderno modello che rendono il Canada un hub bancario di prima classe. La legge bancaria di Ottawa, che viene riesaminata e aggiornata ogni cinque anni, assicura che gli standard regolamentari stiano al passo con l’evoluzione del settore.

Gli investitori sono spesso in disaccordo quando si tratta di costruire un portafoglio, in quanto i titoli stranieri sono ormai ai massimi storici. Per quanto riguarda la crescita del dividendo, prestando attenzione a quanto accade al di fuori dei nostri confini è fondamentale per il successo a lungo termine. Fortunatamente, i giganti bancari canadesi rendono più facile identificare e strappare i migliori dividendi in tempi relativamente brevi. Di seguito riportiamo cinque banche canadesi che hanno pagato un dividendo per più di un secolo. Una combinazione di stabilità e costante espansione internazionale hanno reso queste istituzioni eccezionali titoli di dividendo che hanno resistito alla recessione e al ciclo dei downtrend dei mercati. Durante la crisi finanziaria 2009 nessuna banca canadese ha richiesto un salvataggio. Poiché il sistema bancario del Canada si è consolidato dopo la crisi finanziaria, queste cinque società sono emerse come leader indiscussi.

1. Banca di Montreal (BMO): Paga dividendi dal 1829
Bank of Montreal è una banca che offre una vasta gamma di servizi, wealth management e prodotti bancari di investimento. Opera attraverso tre gruppi operativi: Personal and Commercial Banking (P&C); Private Client Group (PCG) e BMO Capital Markets. Al 31 ottobre 2015 ha servito più di dodici milioni di clienti in tutto il Canada attraverso l’area canadese. Serve i clienti anche attraverso le sue attività di gestione patrimoniale: BMO Nesbitt Burns, BMO InvestorLine, BMO Global Private Banking, Asset Management e Assicurazione Globale BMO. Al 31 ottobre 2015 ha mantenuto 1.800 sportelli bancari in Canada e negli Stati Uniti e gestito a livello internazionale nei mercati finanziari e nelle aree commerciali attraverso i propri uffici in 24 paesi compresi gli Stati Uniti.

Capitalizzazione: 48 Miliardi di dollari canadesi
Dividendi: 3.77% all’anno

2. Banca of Nova Scotia (BNS) : Paga dividendi dal 1832
Bank of Nova Scotia è un’istituzione finanziaria diversificata. Al 31 ottobre 2015 la banca offriva una gamma di prodotti e servizi, ivi comprese le banche retail, commerciali, societari e investimenti a più di 20 milioni di clienti in oltre 50 paesi in tutto il mondo. La banca dispone di quattro linee di business: Canadian Banking, International Banking, Scotia Capital and Global Wealth Management. Nel gennaio 2012 ha concluso l’acquisizione del 51% di Banco Colpatria. Nel mese di aprile 2012 attraverso Scotia Capital Inc. ha acquisito Howard Weil Incorporated. Nelle ultime trimestrali Bank of Nova Scotia ha avuto un EPS $1.57, in linea con le aspettitive e guadagni di $6.87 miliardi (+7.8% su base annua).

Capitalizzazione: 70 Miliardi di dollari canadesi
Dividendi: 4.15% all’anno

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3. Toronto-Dominion Bank (TD): Dividendo pagato dal 1857
Quando si tratta della scena bancaria del Canada, TD è un gigante. Con una capitalizzazione di mercato di circa 120 miliardi di dollari, TD è seconda solo a RBC in termini di dimensione assoluta. Dal 1857 – un periodo di 160 anni – la società ha pagato dividendi. Come una delle maggiori banche del mondo, TD è riuscita a conseguire una crescita stabile delle entrate nel corso dell’ultimo decennio nonostante la crisi finanziaria. Ciò le ha permesso di mantenere i pagamenti di dividendi costanti, fornendo anche la possibilità di un piano di reinvestimento per dividendi.
Opera nel settore retail americano, incentrato sul settore bancario di consumo e commerciale. Infatti, a partire dal 2016, le operazioni retail americane avevano più depositi rispetto alle controparti canadesi. TD è al sesto posto in Nord America nel totale attivo, depositi totali e capitalizzazione di mercato. Nel secondo trimestre del 2016, quasi un terzo dei suoi guadagni totali proveniva dal segmento retail americano.

Capitalizzazione: 120 Miliardi di dollari canadesi
Dividendi: 3.89% all’anno

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4. Canadian Imperial Bank of Commerce (CM): Paga dividendi dal 1868
Canadian Imperial Bank of Commerce (CM) è un’istituzione finanziaria internazionale. Serve i suoi clienti attraverso tre business unit trategies (SBU): Retail and Business Banking, Wealth Management e Wholesale Banking. Retail and Business Banking offre prodotti finanziari, consulenza e servizi attraverso quasi 1.100 filiali, come pure ATM automatizzati (ABM), servizi telefonici, online banking e mobile banking. Wealth Management comprende intermediazione di attività di gestione patrimoniale. Banking Wholesale offre credito, capitali di mercato, investment banking e merchant banking.

Capitalizzazione: 35 Miliardi di dollari canadesi
Dividendi: 4.86% all’anno

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5. Royal Bank of Canada (RY): Dividendo pagato dal 1870
La Royal Bank of Canada (in francese Banque Royale du Canada) o RBC (TSX: RY; NYSE: RY), è la principale banca del Canada, davanti alla Toronto-Dominion Bank. È una delle principali aziende di servizi finanziari del Nord america. Con più di 60.000 filiali serve una clientela di oltre 12 milioni di clienti e imprese in più di 30 paesi nel mondo. La sede principale è a Toronto. Sul territorio canadese ha 1.433 succursali, e 3.999 sportelli bancomat. Negli Stati Uniti la RBC conta più di due milioni di clienti. La Royal Bank of Canada venne fondata a Halifax nel 1864, come Merchants Bank. Nel 1869 cambiò il nome in Merchants Bank of Halifax, prima di cambiarlo ancora nel 1901 in Royal Bank of Canada. Nel 1869 la Merchants Bank of Halifax aveva ottenuto dalla Federazione una licenza per esercitare l’attività bancaria. Poi negli anni Settanta e Ottanta dell’Ottocento la Banca estese l’attività a tutte le province marittime.

Capitalizzazione: 105 Miliardi di dollari canadesi
Dividendi: 3.86% all’anno

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Disclosure

Noi siamo lunghi su BNS e RY nei portafogli Domino Myportfolio.

martedì 28 febbraio 2017

Dividendi, la lista dei migliori titoli che li aumentano da decenni

L’elenco è composto dai migliori titoli che danno dividendi in aumento da oltre 50 anni in modo consecutivo. Di seguito l’elenco dei 19 titoli in ordine alfabetico.

Se confrontiamo l’elenco con l’indice S&P 500 negli ultimi 25 anni, possiamo notare come a fronte di un rendimento del 9,8% annuo dello S&P 500, l’elenco di questi Re dei Dividendi ha restituito un rendimento del 14% annuo. Solo un titolo di questo elenco ha sottoperformato rispetto all’indice, Northwest Natural Gas.

1 – American States Water (AWR)
2 – California Water Services Company (CWT)
3 – Cincinnati Financial (CINF)
4 – Colgate-Palmolive (CL)
5 – Dover Corporation (DOV)
6 – Emerson Electric (EMR)
7 – Farmers & Merchants Bancorp (FMCB)
8 – Genuine Parts Company (GPC)
9 – Hormel Foods (HRL)
10 – Johnson & Johnson (JNJ)
11 – Coca-Cola (KO)
12 – Lancaster Colony (LANC)
13 – Lowe’s (LOW)
14 – 3M (MMM)
15 – Nordson (NDSN)
16 – Northwest Natural Gas (NWN)
17 – Parker-Hannifin (PH)
18 – Procter & Gamble (PG)
19 – Vectren (VVC)

American States Water (AWR)

Dividend Yield: 2,2%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 6,9% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 62 anni

L’azienda è stata fondata nel 1929 e ha sede a San Dimas, CA. American States Water ha una capitalizzazione di mercato di $ 1,6 miliardi. Ed è una holding che fornisce approvvigionamento idrico, attraverso l’acquisto, la produzione, la distribuzione e la vendita di acqua e servizi di distribuzione di energia elettrica.

California Water Services Group (CWT)

Dividend Yield: 2.1%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 8,9% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 50 anni

California Water Service Group è una holding, simile ad AWR, che si impegna e fornisce approvvigionamenti idrici e altri servizi correlati in California, Washington, New Mexico, e Hawaii attraverso le sue società interamente controllate. La società è stata fondata nel 1926 e ha sede a San Jose, CA.

Cincinnati Financial (CINF)

Dividend Yield: 2.8%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 4,6% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 56 anni

Cincinnati Financial Corp. fornisce servizi assicurativi sulle proprietà e assicurazioni vita. L’azienda è stata fondata da John Jack Schiff Sr., Robert Cleveland Schiff, e Harry M. Turner nel 1968 e ha sede a Fairfield, OH.

Colgate-Palmolive (CL)

Dividend Yield: 2.4%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 10,5% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 54 anni

Colgate-Palmolive è una delle maggiori imprese di beni di consumo di marca in tutto il mondo. L’azienda è stata fondata da William Colgate nel 1806 e ha sede a New York, NY.

Dover Corporation (DOV)

Dividend Yield: 2.2%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 11,5% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 61 anni

Dover Corp. è impegnata nella produzione di apparecchiature, componenti e sistemi speciali, oltre a fornire ingegneria di supporto, test e altri servizi simili. I settori di competenza sono: Energia, Engineered Systems, fluidi, refrigerazione ed attrezzature alimentari. L’azienda è stata fondata da George L. Ohrstrom nel 1947 e ha sede a Downers Grove, IL.

Emerson Electric (EMR)

Dividend Yield: 3.2%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 8,4% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 60 anni

Emerson Electric produce e sviluppa processi i sistemi di controllo, valvole e strumenti analitici. L’azienda è stata fondata da Charles Meston e Alexander Meston il 24 settembre, 1890 ed ha sede a St. Louis, MO.

Farmers & Merchants Bancorp (FMCB)

Dividend Yield: 2.1%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 5,4% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 52 anni

Farmers & Merchants Bancorp è una holding bancaria con interesse nella fornitura di servizi bancari online per aziende e privati. La società è stata fondata il 10 marzo 1999 ed ha sede a Lodi, CA.

Genuine Parts Company (GPC)

Dividend Yield: 2.7%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 6,9% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 60 anni

Genuine Parts Co. è impegnata nella distribuzione di componenti automobilistici di ricambio, pezzi di ricambio industriali, prodotti per l’ufficio e materiali elettrici / elettronici. L’azienda è stata fondata da Carlyle Fraser il 7 maggio 1928 e ha sede a Atlanta, GA.

Hormel (HRL)

Dividend Yield: 1.9%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 14,4% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 51 anni

Hormel ha un’attività di produzione e commercializzazione di prodotti a base di carne e di altri alimenti preparati. L’azienda è stata fondata da George A. Hormel nel 1891 e ha sede a Austin, MN.

Johnson & Johnson (JNJ)

Dividend Yield: 2.8%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 8,6% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 54 anni

Johnson & Johnson è una holding di partecipazioni con interessi in prodotti per la cura della salute. Si impegna in ricerca e sviluppo, produzione e vendita di prodotti igienici per la cura personale, prodotti farmaceutici e apparecchi chirurgici. La società è stata fondata da Robert Wood Johnson I, James Wood Johnson e Edward Mead Johnson Sr. nel 1886 e ha sede a New Brunswick, NJ.

Coca-Cola (KO)

Dividend Yield: 3.4%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 9% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 54 anni

The Coca-Cola Company è una delle aziende più note del mondo grazie ai suoi prodotti e alla sua onnipresenza dovuta agli sforzi di un marketing di classe mondiale. L’omonima bevanda è conosciuta in tutto il mondo ed è uno dei simboli americani. L’azienda è stata fondata da Asa Griggs Candler nel 1886 e ha sede a Atlanta, GA.

Lancaster Colony (LANC)

Dividend Yield: 1.7%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 6,4% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 54 anni

Lancaster Colony Corp. è un produttore e distributore di prodotti alimentari per i mercati al dettaglio e della ristorazione. Produce e commercializza condimenti per insalate, frutta glassata e salse. L’azienda è stata fondata nel 1961 e ha sede a Columbus, OH.

Lowe’s (LOW)

Dividend Yield: 1.9%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 26,1% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 54 anni

Lowe’s Inc. è impegnata nella vendita di prodotti per la casa al dettaglio.
Offre prodotti per la manutenzione, riparazione, ristrutturazione, decorazione della casa e la manutenzione della proprietà. Lowe è stata fondata nel 1946 e ha sede a Mooresville, NC.

3M (MMM)

Dividend Yield: 2.5%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 9,3% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 58 anni

Produce e distribuisce prodotti di consumo quali carta, gadget elettronici e forniture mediche. La società è stata fondata da Henry S. Bryan, Hermon cavo W., John Dwan, William A. McGonagle e J. Danley Budd nel 1902 e ha sede a St. Paul, MN.

Nordson (NDSN)

Dividend Yield: 0.9%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 10,8% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 53 anni

Nordson Corp., produce e commercializza prodotti e sistemi utilizzati per adesivi, rivestimenti, sigillanti, biomateriali e altri materiali. La società è stata fondata da Eric T. Nord, Evan W. Nord e Walter G. Nord nel 1954 e ha sede a Westlake, OH.

Northwest Natural Gas (NWN)

Dividend Yield: 3.2%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 3,5% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 61 anni

Northwest Natural Gas possiede, distribuzione e gestisce impianti di stoccaggio sotterranei di gas naturale. L’azienda è stata fondata da H. C. Leonard e John Green, il 7 gennaio 1859 ed ha sede a Portland, OR.

Parker-Hannifin (PH)

Dividend Yield: 1.8%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 16,0% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 60 anni

Parker Hannifin-Corp. è un produttore di tecnologie e sistemi di movimentazione e controllo, fornisce soluzioni ingegneristiche per i mercati della telefonia mobile, industriale e aerospaziale. L’azienda è stata fondata da Arthur L. Parker nel 1918 e ha sede a Cleveland, OH.

Procter & Gamble (PG)

Dividend Yield: 3.1%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 9,2% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 60 anni

Procter & Gamble fornisce beni di consumo confezionati di marca ai suoi consumatori. L’azienda è stata fondata da William Procter e James Gamble nel 1837 e ha sede a Cincinnati, OH.

Vectren (VVC)

Dividend Yield: 3.0%
Tasso di crescita del dividendo in 10 anni: 2,6% annuo
Aumenti dei dividendi consecutivi: 57 anni

Vectren Corp. è una holding del settore energetico. Offre prodotti connessi all’energia e servizi che includono servizi alle infrastrutture, servizi energetici, estrazione del carbone. La società è stata fondata il 10 giugno 1999 e ha sede a Evansville, IN.

martedì 8 novembre 2016

Investire in azioni con dividendi crescenti

Le azioni con dividendi crescenti dovrebbero essere inserite nei portafogli di coloro che desiderano crearsi una pensione integrativa, vista la loro track record di aumenti dei dividendi, senza precedenti, a prescindere dei mercati orso, delle preoccupazioni internazionali, o delle recessioni. Il 1° settembre, azioni o proprietà che posseggono fondi comuni di investimento immobiliare (REIT) sono stati istituiti come un settore separato del mercato azionario Standard and Poor. Questo sarebbe dovuto essere una buona notizia, ma è in realtà non lo è ancora.

Il settore REIT ha guadagnato il 16% nel 2016 fino alla fine di luglio. Da allora, ha ritracciato ed ora è su solo del 2%. Ciò significa che le REIT sono diminuite del 14% negli ultimi tre mesi e molti investitori sono impauriti. Se siete proprietari o desiderate avere delle REIT, questo potrebbe essere il momento giusto per sfruttare l’occasione ed avere azioni con dividendi.

In gran parte, questo autunno assomiglia molto a quello del 2015. I settori azionari, che sono visti come sensibili ai tassi di interesse, sono calati di valore sull’aspettativa di un rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve. L’anno scorso, la Fed ha aumentato i tassi nel mese di dicembre e il mercato ha corretto seriamente all’inizio del 2016. Quest’anno, con le REIT in calo mediamente del 12% dal picco di agosto, il mercato sta anticipando gli effetti di un rialzo dei tassi di interesse. Come spesso accade con le correzioni di mercato, sembra che i valori di queste azioni con dividendi siano scese anche troppo. Diamo uno sguardo a ciò che è realmente accaduto ed accadrà con i tassi di interesse.

L’anno scorso, la Fed ha aumentato il tasso di sconto sui Fed Funds da zero fino allo 0,25%. Il tasso sui Fed Funds guida i tassi di interesse a breve termine, e lo 0,25% era ancora molto vicino allo zero. E’ probabile che la Fed aumenti nuovamente il suo tasso di sconto dello 0,25% a dicembre. A quel punto, i tassi a breve saranno ancora a bassissimi a 0,50%. Questo livello di tassi non influenzerà i risultati di business di queste azioni con dividendi di qualità e non porterà gli investitori a vendere le loro azioni REIT con rendimenti molto più alti per comprare i certificati di deposito a un anno con tassi al di sotto dell’1%.

La curva dei rendimenti sul lungo termine, rende il tasso storico più interessante. Un anno fa, decennale del Tesoro americano rendeva il 2,3%. Nel corso della prima metà del 2016, il rendimento a lungo termine è sceso al di sotto del 1,4%. Poi, nel corso degli ultimi mesi, il rendimento a 10 anni è salito di nuovo sopra 1,8%. Questo movimento del rendimento è relativamente grande, ma nel quadro più ampio, il tasso non è ancora molto al di sopra dei minimi record stabiliti all’inizio di quest’anno. Anche in questo caso, un tasso di interesse a lungo termine a circa il 2% non influenzerà i risultati di business delle REIT in modo significativo.

Ecco alcuni titoli che meritano uno sguardo più da vicino:

Omega Healthcare Investors Inc. (OHI) è una REIT del settore sanitario che aumenta il suo tasso di dividendo ogni trimestre. A metà ottobre, la società ha annunciato il suo 17° aumento di dividendo. Due mesi fa, OHI aveva uno yield del 6,3%. Ora, dopo il calo del prezzo delle azioni e l’annuncio di un dividendo più elevato, il titolo dà il 7,7%.

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Realty Income Corp (O) è la REIT più popolare tra i singoli investitori. Questa azienda ha pagato 555 dividendi mensili consecutivi e lo ha aumentato per 76 trimestri consecutivi. In occasione del recente picco del prezzo delle azioni, la società dava solo il 3,3%, ora cede il 4,14%.

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EPR Properties (EPR) prima del calo aveva uno yield del 4,5% e ora rende il 5,4%. EPR è stato un grande investimento sul lungo termine, e gli investitori devono essere pronti a comprare quando il prezzo delle azioni crollerà.

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Azioni come Realty Income, Omega Healthcare e EPR Properties che non hanno tagliato i loro dividendi, pagano un elevato rendimento corrente, e hanno il potenziale di crescita del dividendo, dovrebbero essere parte integrante di un portafoglio costruito con una strategia di reddito, non prima però di essere ulteriormente analizzate da ogni investitore per capire se è il titolo giusto per lui.

lunedì 27 giugno 2016

Investire in dividendi, le migliori societa per ogni settore (parte 2)

Dopo una prima parte in cui sono state esaminate 5 azioni di 5 differenti settori di produzione, continua la rassegna dei titoli che, nel loro settore di appartenenza, offrono i migliori dividendi, dando la possibilità di realizzare una redditizia strategia a basso rischio anche in questo periodo di incertezza economica.

Settore chimico: Exxon Mobil (XOM)
Exxon Mobil (XOM), con una capitalizzazione di ben 378 miliardi, vanta un settore chimico tra i maggiori al mondo, oltre ad essere il più grande operatore nella raffinazione e nella commercializzazione a livello internazionale di prodotti petroliferi. Queste caratteristiche rendono quasi scontata una crescita degli utili decennale in periodi di mercato “normali”, con il pagamento di dividendi superiori rispetto all’anno precedente da ben 34 anni di fila, così da rientrare nella ristretta cerchia dei dividendi aristocratici.
La lunga e gloriosa storia della società e il raggiungimento di dimensioni di mercato imponenti non sono però stati sufficienti per restare immuni al crollo del prezzo del petrolio sotto i 30$ al barile, subendo un dimezzamento dei profitti e un pesante calo del prezzo del titolo che da un massimo di circa 105$ era finito a 71$ ad inizio anno.

La capacità di ridurre nettamente le spese in conto capitale, grazie al taglio di tutte le spese superflue, ha permesso di aumentare lo stesso il dividendo del 2,7%. Questa testimonianza di forza finanziaria, in aggiunta ad interessanti progetti in fase di sviluppo che una volta messi in atto miglioreranno la stabilità dei flussi di cassa, lasciano intendere un futuro positivo per un titolo che in questo primo semestre del 2016 ha già recuperato più del 25% delle perdite.

Settore tecnologico: Microsoft (MSFT)
Il colosso da 395 milioni di capitalizzazione Microsoft (MSFT) non ha bisogno di particolari presentazioni, piuttosto occorre rendere noto il periodo non particolarmente tranquillo che sta attraversando, nella consapevolezza di come esistano lo stesso ampie prospettive di crescita.
Dall’abdicazione del fondatore Bill Gates, il nuovo amministratore delegato Satya Nadella ha dovuto affrontare delle sfide innovative che si ripresentano ciclicamente per ogni azienda tecnologica, al di là del suo ruolo di leader del mercato. L’ultima novità parla di uno sforzo nel trasformarsi rapidamente in una società che punta molto sul cloud-computing (in poche parole uno spazio di archiviazione personale accessibile in qualsiasi momento ed in ogni luogo, utilizzando semplicemente una qualunque connessione ad Internet) dato che questo genererà 20 miliardi di fatturato entro il 2018 (le rivali si sono già mosse in questo senso). Si tratta di un modello di vendita molto diverso da quello tradizionale ma inevitabile.

In tutto ciò, malgrado le difficoltà di alcuni segmenti come il Phone (-46% nelle vendite), il fatturato di 22 miliardi è cresciuto dell’1,7% e i flussi di cassa di 11 miliardi sono aumentati dell’11,48%.
Il dividendo erogato è di 1,44$ per azione.

Settore dei beni di largo consumo: J.M. Smucker Company (SJM)
J.M. Smucker (SJM) è una società impegnata a livello mondiale nella produzione e commercializzazione di prodotti alimentari di marca, attraverso i suoi tre principali segmenti operativi: beni di consumo (burro di arachidi, margarina e oli, succhi di frutta, latte in scatola, ecc.), alimenti per gli animali domestici e caffè.
Il suo portafoglio di marchi è forte e completo (si sta ampliando con l’aggiunta di prodotti biologici) e genera continui e crescenti redditi. Nel primo semestre 2016 la società ha beneficiato degli ottimi risultati del segmento del caffè (+9%) e di quello per gli animali domestici, presentando a bilancio un fatturato vicino ai 2 miliardi di dollari (ben il 25% in più rispetto all’anno scorso) e un utile netto di 191 milioni (dai -90 milioni precedenti, +311,5%).

Per quanto non si possa considerare il leader di un settore soggetto per natura ad alta competizione, con la possibilità di essere superati da imprese innovative, J.M. Smucker sta generando notevoli flussi di cassa con lo sfruttamento dei suoi marchi in ascesa (tra cui Folgers e Dunkin’ Donets per il caffè) e l’acquisizione di partner strategici (ad esempio Big Heart Pet Brands, produttore di cibo per cani e per gatti), tanto da diventare un’azienda che offre un dividendo di 2,68$ ad azione in crescita ininterrotta da almeno 10 anni.

Settore immobiliare: Simon Property Group (SPG)
Simon Property Group (SPG) è una società di investimento immobiliare (REIT) che appartiene al sotto-settore “retail”. Questa tipologia di azienda basa la propria redditività sull’affitto delle sue proprietà a favore dei negozianti. Talvolta capita anche che una retail REIT faccia l’operazione opposta, ovvero gestisca questi centri di vendita di proprietà altrui, ricevendo in cambio una percentuale dei loro ricavi.

Simon Property possiede (o è coinvolto) in 379 proprietà situate tra Stati Uniti, Europea ed Asia e date in affitto ai grandi centri commerciali posti solitamente in importanti aree metropolitane con elevata presenza di consumatori di un certo rango sociale. E’ proprio la dismissione dei centri che fornivano introiti insoddisfacenti ad aver permesso il raggiungimento di grandi risultati nel corso dell’ultimo anno, confermati dal +11,4% delle vendite e dal +6,76% dei flussi di cassa netti di questo primo trimestre 2016.
Il tasso di dividendo è del 3,09% che equivale a ben 6,40$ ad azione.

Settore industriale: General Electric (GE)
General Electric (GE), attraverso i suoi numerosi segmenti, realizza attrezzature industriali come turbine, motori di aerei, locomotive o attrezzi per generare energia, per l’automazione, per l’assistenza sanitaria. Inoltre offre servizi finanziari per il finanziamento di imprese.

La forza della società risiede nella creazione di un imponente valore immateriale in termini di marchio, brevetti, tecnologie, software utilizzati e relazioni di lungo periodo con i clienti. General Electric punta molto anche sui servizi post vendita, come la manutenzione delle proprie attrezzature, stipulando con i clienti contratti che si estendono per diversi anni (a seconda della durata del bene possono arrivare anche a 20 anni), garantendo una fonte di reddito permanente.

Il tasso di dividendo è del 3,01%, pari a 0,92$ per azione. Il fatturato del primo trimestre ha segnato un +6,7% rispetto a quello dell’anno precedente.

venerdì 6 novembre 2015

Società che ha aumentato il dividendo da oltre 50 anni

Ci sono diverse società che aumentano il loro dividendo da oltre 50 anni. Questi titoli sono considerati i Re dei dividendi, per la loro longevità, in quanto ognono di essi ha aumentato il dividendo per 50 o più anni consecutivi. Per poter far questo devono avere un notevole vantaggio competitivo. Le 54 aziende che fanno parte dei Dividendi Aristocratici, hanno come requisito principale l'aumento del dividendo da almeno 25 anni, i Re dei dividendi devono soddisfare questo requisito due volte, sono quindi solo 17 aziende in grado di farlo. Dal 1991 al 2014, l'indice S&P 500 ha reso in media il 7,9% all'anno. Per ogni $ 1 investito nel S&P 500, un investitore avrebbe ottenuto $ 6,23 compresi i dividendi. Tra le 17 aziende facente parte della lista dei Re dei Dividendi quello con la peggiore performance ha reso in media il 9,4% nello stesso periodo di tempo, trasformando così ogni $ 1 investito in $ 8,68.

Nel 1991 c'erano 38 aziende tra i Dividendi Aristocratici. Ci sono solo 17 Re dei dividendi, quindi più della metà dei dividendi Aristocratici del 1991 è uscito dalla lista. Ogni singola azione rimasta in questa lista ha prodotto rendimenti sostanzialmente superiori al S&P 500. Se avessimo investito in un paniere ponderato composta dagli attuali 17 re dei dividendi nel 1991 (e riequilibrando ogni anno) avremmo ottenuto rendimenti composti del 14,8% annui (quasi il doppio del S&P 500 nello stesso periodo di tempo), quindi ogni $ 1 investito si serebbe trasformato in $ 27,24. Possiamo quindi notare che i titoli che sono in grado di aumentare continuamente i loro dividendi anno dopo anno, superano notevolmente lo S&P 500. Certamente non possiamo prevedere quali saranno i titoli che in futuro aumenteranno i loro dividendi ogni anno, ma guardando le aziende che hanno una lunga storia di aumenti, noteremo che vi è una notevole coerenza sia nell'indice degli Aristocratici che in quello dei Re.

Questo articolo vuol dare uno sguardo a uno di questi titoli appartenente agli attuali Re dividendi, che si è particolarmente distinto, anche alla luce degli ultimi risultati trimestrali, per capire se può essere considerato un investimento adatto nel lungo periodo avendo anche un aumento continuo nel tempo dei dividendi.

Lancaster Colony (LANC) vende prodotti alimentari di specialità regionali con il marchio Marzetti, New York, e Sister Shubert’s. Lancaster Colony è stata fondata nel 1961 e ora ha una capitalizzazione di mercato di $ 2,6 miliardi. La società è significativamente più piccola rispetto agli altri giganti dei prodotti di consumo che sono nella lista dei Re, come Coca-Cola (KO), Colgate-Palmolive (CL) e Procter & Gamble (PG). La società ha scisso nel 2014 la sua divisione di prodotti in cera per concentrarsi sulle sue operazioni e diventare un'impresa strettamente alimentare.

Lancaster Colony, di recente, ha dimostrato ottimi guadagni che hanno superato le aspettative degli analisti. La società non è stata in grado di produrre condimento per insalata ad un ritmo sufficientemente veloce. Questo è stato recentemente risolto grazie alla realizzazione del progetto di espansione del settore dei condimenti per insalata della società. La società non ha debiti e circa $ 250 milioni cash in bilancio e sta utilizzando il suo denaro per l'acquisizione di Flatout Holdings per $ 92000000. Flatout Flatbread vende prodotti da forno di tipo salutare, quali ad esempio piadine. La società genera circa $ 46 milioni di vendite all'anno. Lancaster Colony potrebbe aumentare la pubblicità e la distribuzione dei prodotti di FlatOut per aumentare rapidamente le vendite. Purtroppo l'azienda attualmente scambia con un rapporto prezzo-utili di 29,14 - che è significativamente superiore al rapporto P/E attuale medio del S&P 500, che è di circa 20, nonché del rapporto medio storico della società. Però ha prospettive di crescita solide da qui in avanti. L'azienda opera in un settore che si evolve lentamente, per cui i prodotti alimentari di consumo di marca della società conferiscono un vantaggio competitivo durevole. Ai prezzi correnti, Lancaster Colony non è acquistabile. Gli investitori pazienti dovrebbero aspettare che il rapporto prezzo-utili della società vada al di sotto di 20, prima di pensare di prendere posizione in Lancaster.

Lancaster Colony ha pubblicato nell'ultima trimestrale un EPS di $ 1,01 che è risultato superiore alle aspettative degli analisti di $ 0,10. Anche i ricavi pari a $294.09M (+13.1% su base annua) hanno superato le aspettative degli analisti di Wall Street, di ben $ 15,39M. Inoltre dallo scorso anno la società supera ad ogni trimestre le aspettative che gli analisti hanno su di lei. La società ha un Dividend Yield del 1,9%, ha avuto un ritorno annuo negli ultimi 10 anni del 12,1%, nello stesso periodo ha effettuato un aumento medio del dividendo del 6,5% ed effettua aumenti da 52 anni.

Nell'oceano delle azioni solo 17 titoli rispondono ai rigidi requisiti per essere re dei dividendi. Queste sono tra le aziende quotate in borsa quelle più longeve e stabili. Questo gruppo di aziende, hanno ottime track record di crescita dei dividendi e rendimenti totali. Investire in azioni di società di alta qualità con track record di successo nel lungo periodo, ha storicamente aumentato la ricchezza degli investitori.

giovedì 13 febbraio 2014

5 titoli con buoni dividendi analizzati dopo la discesa di Gennaio

In questi giorni sto leggendo un libro molto interessante che spiega come 10 mila dollari in 17 anni possano diventare 1 milione di dollari seguendo un'analisi ben precisa. L'autore mostra i suoi calcoli e prendendo in esame 3500 aziende americane, in un lasso di tempo di 1 - 3 - 5 anni, ci fa vedere come nei lassi di tempo più lunghi, 3 - 5 anni, il suo portafoglio ha sempre performato in positivo, magari non battendo gli indici, ma ha sempre guadagnato, con una media minima dell'11% e massimo del 40%.

Ora entra in gioco la psicologia, ho letto un secondo libro che tratta proprio la psicologia del trader, anzi investitore è meglio come termine, l'autore mostra chiaramente come siamo portati a diventare nervosi quando ci prospettano guadagni, anche se sicuri, in un'arco di tempo superiore ai 2 mesi. 2 mesi ? Quando ho letto 60 giorni mi è venuto male, com'è possibile preventivare un guadagno sicuro in 60 giorni ? Pensate solo se aveste acquistato dei titoli a metà Dicembre, ora sareste pari. Ma pensate se aveste acquistato quei titoli nel 2012, il calo di Gennaio avrebbe intaccato pochissimo il vostro guadagno.

Ma allora siamo sempre alle solite, il lungo periodo è da preferire al breve periodo, bisogna solo stare calmi e lasciar scorrere il tempo, senza ansia e senza preoccupazioni, non è facile, lo so bene, ma solo così arriveranno i guadagni e la borsa quando fa guadagnare è davvero un portento.

Nella ultime due settimane ho aggiunto azioni a titoli già presenti nel mio portafoglio e ho aperto una posizione due nuove posizioni. Quando segui un titolo per settimane o mesi e poi lo vedi andar giù a prezzi interessanti e proprio un bel vedere. Le cinque società che ho acquistato sono elencate di seguito.

Ho acquisto azioni di Target (TGT). La società ha sofferto una caduta del credito e degli acquisti negli Stati Uniti, in più sembra aver mal gestito la sua espansione in Canada. Di conseguenza il prezzo delle azioni è sceso a partire dalla metà del 2013. Trovo che il titolo sia in questo momento ad un buon prezzo per un investimento sul lungo periodo, il suo p/E è di 15,10 volte gli utili e ha un rendimento del 3,10%. La società inoltre è riuscita anche ad aumentare i dividendi per ben 46 anni di fila. E' da tenerne conto, non sono molte le società che riescono ad avere sempre abbastanza liquidità per fornire dividendi sempre più alti, figuriamoci per ben 46 anni di fila.

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Un'altra società di cui ho acquistato azioni è Wal- Mart Stores (WMT).
La Walmart Stores Inc, è una multinazionale americana, proprietaria dell'omonima catena di negozi al dettaglio Walmart, fondata da Sam Walton nel 1962. È il più grande rivenditore al dettaglio nel mondo, prima multinazionale al mondo nel 2010 per fatturato e numero di dipendenti. Oggi è la più grande catena operante nel canale della grande distribuzione organizzata. Dopo la morte del fondatore, ora la multinazionale è di proprietà dei suoi eredi: il figlio Robson è anche l'attuale amministratore delegato e figura-chiave dell'azienda. Altri soci sono gli altri figli di Sam Walton: John T. Walton, Jim Walton, Alice Walton e la moglie del fondatore Helen Walton. Dopo la morte di John Walton gli è succeduta la moglie Christy Walton.

Negli ultimi dieci anni è riuscita ad aumentare i dividendi del 18% all'anno. Questo campione dividendo ha un p/E di 14,20 volte gli utili e un rendimento del 2,50%.

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Per il secondo mese consecutivo ho acquistato azioni di McDonald (MCD). McDonald's Corporation è un franchising e gestisce i ristoranti McDonald's nel settore dei servizi alimentari. Questi ristoranti servono vari menu in oltre 100 paesi in tutto il mondo. Tutti i ristoranti sono gestiti sia dalla società o da concessionari, tra cui affiliati convenzionali in base ad accordi di franchising, e mercati esteri affiliati e licenziatari di sviluppo in base ad accordi di licenza.

La crescita dei dividendi ha rallentato dal 22.80% all'anno negli ultimi dieci anni, scendendo al 13.90% all'anno negli ultimi cinque anni. Attualmente la società ha un rendimento del 3,40%.

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Ora vi segnalo i titoli che sono entrati nel mio portafoglio, Diageo (DEO). Diageo plc (DEO) opera nel settore delle bevande con una serie di marchi internazionali. Diageo produce e distribuisce una serie di marche di alcolici tra cui birra e vino. La gamma di marchi premium che produce e distribuisce comprende la vodka Smirnoff, Johnnie Walker whisky, Baileys Original, il rum Captain Morgan, Jeb scotch whisky, gin Tanqueray e Guinness. In più ha anche i diritti di distribuzione per il brand di tequila José Cuervo in Nord America e in molti altri paesi. La marca di birra migliore in assoluto di Diageo è la gigante Guinness.

Diageo è riuscita ad aumentare i dividendi per 16 anni consecutivi ed è 4-5 volte più grande di copetitor come Brown- Forman (BF.B), questo rende la società un bersaglio facile per una acquisizione.

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Ho anche aggiunto nel mio portafoglio General Mills (GIS). General Mills è un produttore e distributore globale di prodotti alimentari di consumo venduti attraverso negozi di vendita al dettaglio. La società è inoltre un fornitore di prodotti alimentari di marca e senza marchio foodservice. General Mills produce i suoi prodotti in 15 Paesi e mercati. Le attività della società sono organizzate in tre settori operativi: U.S. Retail, International e Bakeries and Foodservice. Le categorie di prodotti negli Stati Uniti sono pronti per il consumo di cereali, yogurt, zuppe pronte, liofilizzati, verdure surgelate, prodotti di pasta refrigerati e congelati, dessert e miscele da forno, pizza surgelata e pizza snack, frutta e snack salati e una varietà di prodotti biologici tra cui zuppe, barrette di cereali e cereali.

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Vorrei aggiungere che ho quasi aggiunto alla mia posizione anche Philip Morris International (PM) ma mi sono fermato. Mi piace molto come compagnia, i suoi fondamentali e le possibilità di crescita degli utili e dei dividendi, se scende sotto i 75 dollari, valuterò l'acquisto di altre azioni. E' molto raro trovare una società con utili in crescita, dividendi, valutazioni economiche e di un rendimento così buone e sostenibili.

martedì 28 gennaio 2014

Le migliori azioni che offrono buoni dividendi per il 2014

Ecco 4 titoli con potenziali progetti di crescita nei prossimi 12 mesi sia come plusvalore che come dividendo. Esistono molte opportunità ad alto rendimento, ma gli investitori devono sempre considerare la sicurezza dei loro dividendi e il potenziale del loro rendimento, infatti capita che società sospendano i loro elevati dividendi provocando forti cali del prezzo delle azioni.

La scelta ha tenuto conto del rapporto tra il rischio e il rendimento sotto diversi aspetti, tra cui: acquisto ad un prezzo rispetto alla potenziale volatilità degli utili, cioè quanto si è disposti a rischiare per ottenere profitti, il livello di volatilità per performance elevate del titolo, la valutazione corrente rispetto alla previsione di crescita degli utili e la forza finanziaria della società rispetto alla valutazione delle sue azioni. Inoltre sono stati utilizzati altri strumenti di calcolo che combinati con quest'ultimi hanno fornito un risultato di 4 società. Ovviamente consigliamo sempre di effettuare comunque le vostre analisi, se siete nostri clienti potete chiamarmi per sapere quali titoli sono in una considizione tecnica di acquisto.

National Healt Investors (NHI)
National Health Investors una società del Maryland costituita nel 1991. E' un fondo di investimento immobiliare che investe in immobili che producono reddito nel settore dell'assistenza sanitaria, soprattutto nelle industrie di assistenza a lungo termine e alloggi per anziani. Investe in immobili sanitari, comprese le strutture assisted living, strutture abitative indipendenti di alto livello, edifici per uffici medici e ospedali. Le attività continuative della società consistono in investimenti nel settore immobiliare e mutui in 134 strutture sanitarie situate in 25 stati, comprensivi di 41 strutture di residenza assistita, 6 high-life campus, 3 strutture abitative indipendenti, 78 strutture di cura specializzati, 2 edifici per uffici medici e 4 ospedali.

L'azienda ha una robusta crescita dei ricavi, un notevole ROE, crescenti margini di profitto, un buon flusso di cassa operativo e un impressionante record di crescita dell'utile per azione. La crescita dei ricavi è stata superiore alla media del settore del 9,6% e sembra aver contribuito ad incrementare l'utile per azione. Il margine di profitto lordo è attualmente molto elevato e si attesta al 82,60%. Inoltre, il margine di profitto netto del 133,69% ha significativamente sovraperformato rispetto alla media del settore. Il Cash flow operativo netto è aumentato a 26,49 milioni di dollari o 21,15% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. Nel corso dell'esercizio passato, la società ha aumentato le sue stime di utili a 2,68 dollari contro i 2,64 dollari dell'anno precedente. Quest'anno, il mercato si aspetta un miglioramento del risultato 2,71 dollari contro 2,68 dollari.




Macerich Company (MAC)
Macerich è una società del Maryland, fondata nel settembre 1993. E' impegnata nell'acquisizione, sviluppo, riqualificazione, gestione e locazione di centri commerciali regionali e comunitari situati negli Stati Uniti. E' l'unico socio accomandatario e possiede la maggioranza delle quote di partecipazione nel partenariato Macerich, società in accomandita del Delaware. Al 31 dicembre 2011, il partenariato operativo aveva interessi in 65 centri commerciali regionali e 14 centri di comunità commerciali per un totale di circa 66 milioni di metri quadrati di superficie lorda affittabile.

La forza dell'azienda è la sua crescita del fatturato, i livelli di valutazione ragionevoli, un buon flusso di cassa dalle attività operative, l'aumento del prezzo delle azioni nel corso dell'anno passato e una notevole redditività del capitale proprio.

La crescita dei ricavi è stata superiore alla media del settore del 9,6%. Il cash flow operativo netto è aumentato a $ 146,070 milioni o 30.90% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. Lutile per azione è diminuito del 9,7% nel trimestre più recente rispetto allo stesso trimestre di un anno fa. Ma, pensiamo che possa essere pronta per una crescita dell'EPS nel prossimo anno. Nel corso dell'esercizio passato, Macerich CO ha aumentato le sue stime di utili a 1,92 dollari contro 1,73 dollari dell'anno precedente. Quest'anno, il mercato si aspetta un miglioramento del risultato 2,21 dollari contro 1,92 dollari.




Duke Energy Corporation (DUK)
Duke Energy Corporation è una società di energia principalmente dislocata in America. Opera negli Stati Uniti in primo luogo attraverso le sue dirette e indirette controllate. Duke Energy opera in tre segmenti: U.S. Franchised Electric and Gas, Commercial Power and International Energy. Nel novembre del 2011 Duke Energy Renewables ha annunciato di aver acquisito tre progetti commerciali di megawatt solari. Duke Energy Renewables è una parte di attività commerciali Duke Energy che ha acquistato un portafoglio di progetti fotovoltaici da ESA Renewables. Il portafoglio è costituito dai 4298 pannelli Murphy Farm Solar Project situati su otto ettari di terreno acquistati e 4340 pannelli Wingate Solar Project situati su sette ettari di terreno acquistati.

L'azienda una crescita irresistibile del reddito netto, crescenti margini di profitto, un buon flusso di cassa dalle attività operative, la crescita dell' utile per azione e un notevole rendimento sul capitale.

La crescita del risultato netto rispetto allo stesso trimestre di un anno fa, ha significativamente superato quello dello S&P 500 e del settore Electric Utilities. L'utile netto è aumentato del 69,0% rispetto allo stesso trimestre dell'anno prima, passando da $ 594,00 milioni a $ 1.004,00 milioni. Ha un margine di profitto lordo elevato pari al 38,00%. Il cash flow operativo netto è leggermente aumentato a $ 2,147.00 milioni o 8,59% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. La società ha registrato un significativo miglioramento dell'utile per azione nel trimestre più recente rispetto allo stesso trimestre di un anno fa.




BP plc (BP)
BP p.l.c. (BP) è una società internazionale del petrolio e del gas. La società opera in oltre 80 paesi, fornendo ai propri clienti carburante per il trasporto, l'energia per il calore e luce, servizi al dettaglio e dei prodotti petrolchimici. La società gestisce due segmenti: esplorazione e produzione, Refining e Marketing. Esplorazione e Produzione delle attività riguardano tre settori chiave. Le attività a monte includono petrolio e gas naturali, lo sviluppo, attività Midstream comprendono gasdotto, il trasporto e attività di trasformazione connesse alla sua attività a monte. Attività di marketing e commerciali comprendono la commercializzazione e trading di gas naturale, compreso il gas naturale liquefatto (GNL), con potenza e liquidi di gas naturale (LGN). Raffinazione e Marketing ha riguardato la fornitura e gli scambi, raffinazione, produzione, commercializzazione e trasporto di petrolio greggio, prodotti petroliferi e petrolchimici e servizi connessi.

BP plc ha avuto una crescita del fatturato, livelli di valutazione interessanti, in gran parte solide posizioni finanziarie con livelli di debito ragionevoli, un notevole rendimento del capitale e l'aumento di prezzo delle azioni durante l'anno passato.

La crescita dei ricavi è stata superiore alla media del settore del 5,7%. L'attuale rapporto debt-to-equity dello 0,39, è basso ed è inferiore alla media del settore, il che implica che vi è stata una efficace gestione dei livelli di debito. Il rendimento del capitale è leggermente migliorato rispetto allo stesso trimestre dell'anno prima. Questo può essere interpretato come un modesto punto di forza nell'organizzazione. Rispetto ad altre società del settore BP PLC ha sottoperformato. Rispetto a dove era 12 mesi fa, il titolo è salito, ma ha finora ritardato rispetto all'indice S&P 500.




lunedì 7 gennaio 2013

5 Azioni con Dividendo superiore al 5% e ottimo rendimento per il 2013

One Million Dollar Portfolio dal 2010 ad oggi +90.93%
Stock Win Usa Portfolio dal 2010 ad oggi +131.44
Europa Vincente Portfolio dall'inizio del 2012 +30.78%
ETF migliori dal 10 ottobre 2012 +12.53%
Gemme nascoste nel 2012 +324.85%
Visione del nostro portafoglio One Million Dollar + 90.93%
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Siamo ufficialmente entrati nel 2013, abbiamo chiuso l'anno passato con molte incertezze ma comunque lauti guadagni in borsa. Detto questo però gli investitori hanno cominciato l'anno nuovo sempre più preoccupati per gli eventuali tassi di interesse, e stanno cominciando a diverfisiciare sempre di più verso le obbligazioni con rendimento e verso i titoli con rendimento da dividendi.

Tuttavia, non tutti i titoli con dividendi ad alto rendimento sono buoni investimenti. Qui di seguito abbiamo individuato 5 titoli con rendimento da dividendi e fondamentali forti con stabili flussi di cassa per aggiungere potenziale al vostro portafoglio. Come al solito vi fornirò una tabella di valutazione con i fondamentali base per ogni titolo quotato.

Duke Energy Corporation
Duke Energy Corporation è una società di energia principalmente dislocata in America. Opera negli Stati Uniti attraverso le sue dirette e indirette controllate e in tre segmenti: U.S. Franchised Electric and Gas, Commercial Power e International Energy. Nel novembre del 2011 Duke Energy Renewables ha annunciato di aver acquisito tre progetti commerciali di megawatt solari. Duke Energy Renewables è una parte di Duke Energy che ha acquistato un portafoglio di progetti fotovoltaici da ESA Renewables. Il portafoglio è costituito dai 4298 pannelli Murphy Farm Solar Project situati su otto ettari di terreno acquistati e 4340 pannelli Wingate Solar Project situati su sette ettari di terreno acquistati.

Il dividendo attuale della società è del 4,8% con un payout 68%. Duke ha una valutazione del debito di BBB+.

Settore Utilities
Capitalizzazione di mercato di 44.37 miliardi di dollari.
Dividend yield al 4,8%
Payout ratio al 68.00%.
Beta 0,33
Stima 2013 in crescita del +3.07%.




Digital Realty Trust (DLR)
Digital Realty Trust (DLR) è una REIT che possiede 92 immobili nel Nord America (87%) e in Europa (13%, soprattutto a Londra). Ha in leasing 16.000.000 metri quadrati di spazi datacenter di telecomunicazioni, internet e banche. E' il più grande proprietario di spazi di datacenter e gateway per spazi internet, una vera e propria nicchia di beni immobiliare. DLR ha attualmente il 94% di spazi locati a 550 inquilini.

Ha un alto fatturato ricorrente (in media 13 anni di durata dei contratti con 7 anni di media residua) e locazioni in scadenza nel 2013 di circa il 5%, nel 2014 di circa il 4% e nel 2015 di circa il 9%.

Il dividedo annuale è del 4,3%. Le REIT sono anche tipicamente sotto effetto leva perché finanziano gli immobili di proprietà con il debito e DLR ha una valutazione del debito di BBB.

Settore Services
Capitalizzazione di mercato di 8,35 miliardi di dollari.
Dividend yield al 4,31%
Payout ratio al 197,00%.
Beta 1,00.
Stima 2013 in crescita del +12.91%.




Conoco Philips (COP)
ConocoPhillips è società integrata internazionale nel settore energia. Opera in sei segmenti: Exploration and Production (E&P) che esplora, produce, trasporta petrolio, bitume, gas naturale, gas naturale liquefatto (GNL) e liquidi di gas naturale a livello mondiale; Midstream che raccoglie e processa gas naturale e fraziona liquidi da gas naturale negli Stati Uniti e Trinidad. Refining and Marketing (R&M) acquista, raffina, commercializza e trasporta petrolio greggio e prodotti petroliferi negli Stati Uniti, Europa e Asia; LUKOIL Investment consiste nel proprio investimento in azioni ordinarie di OAO Lukoil. Chemicals produce prodotti petrolchimici e plastici in tutto il mondo e infine Emerging Businesses che rappresenta gli investimenti in nuove tecnologie e/o imprese al di fuori della sua attività.

Oltre alla scissione della PSX, la società ha inoltre ceduto oltre 12 miliardi di dollari di attività non strategiche e rimborsati più di 6 miliardi di debiti portanzo la valutazione del debito ad A. Ha un dividendo del 4,6% e un buon payout del 44%.

Settore Energy
Capitalizzazione di mercato di 69,28 miliardi di dollari.
Dividend yield al 4,6%
Payout ratio al 44.00%.
Beta 1,21.
Stima 2013 in calo del -4.45%.




Waste Management (WM)
Waste Management (WM) è la più grande società di smaltimento di rifiuti negli Stati Uniti che serve 20 milioni di clienti attraverso 287 stazioni di trasferimento, 271 discariche di proprietà, 98 impianti di riciclaggio e 127 progetti di utilizzo di gas di discarica. Le entrate sono le seguenti: 55% di raccolta, 20% discarica, 10% rifiuti in energia, riciclo 10% e 5% varie attività.

La vita media delle discariche di WM è di 48 anni e circa il 40% delle attività di raccolta di WM ha avuto un aumento dei prezzi annuali sulla base del CPI (Consumer Price Index).

Il suo attuale dividento è del 4,2% con un payout 60,4%. Nel settore della raccolta rifiuti è stata presa in considerazione anche un altra società, Republic Services (RSG). Può essere opportuno prenderla in considerazione per una ulteriore analisi di competitor.

Settore Services
Capitalizzazione di mercato di 15,52 miliardi di dollari.
Dividend yield al 4,2%
Payout ratio al 60,40%.
Beta 0,55.
Stima 2013 in crescita del +8.83%.




Bristol-Meyers Squibb (BMY)
Bristol-Meyers Squibb (BMY) è una società biofarmaceutica internazionale che offre una vasta gamma di farmaci da prescrizione. Circa il 65% delle vendite provengono dagli Stati Uniti e il 35% dall'estero. I suoi farmaci più venduti sono Abilify (18% delle vendite), Sustiva (10% delle vendite) e Reyataz (10% delle vendite).

Tutti i titoli farmaceutici sono altamente dipendenti dalle scadenze dei loro brevetti esistenti e dalla fase di sviluppo del nuovo prodotto. Le vendite sono diminuite a causa della scadenza del brevetto Plavix, ma i nuovi prodotti come Yervoy per il melanoma, SPRYCEL per la leucemia, Orencia per l'artrite e Onglyza per il diabete dovrebbero contribuire a compensare le perdite di vendite del Plavix. Nel mese di agosto 2012, ha acquisito BMY Amylin Pharmaceuticals per 7.000 milioni dollari in contanti (il suo farmaco chiave consiste di Byetta e Bydureon per il diabete).

Settore Healthcare
Capitalizzazione di mercato di 52,66 miliardi di dollari.
Dividend yield al 4,3%
Payout ratio al 76,00%.
Beta 0,46.
Stima 2013 in crescita del -6.22%.






Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d'investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo

domenica 29 luglio 2012

5 società con dividendi ad alto rendimento


One Million Dollar Portfolio dal 2010 ad oggi +93.13%
Stock Win Usa Portfolio dal 2010 ad oggi +121.27
Europa Vincente Portfolio dall'inizio del 2012 +20.01%


Come noto gli indici di S&P misurano la performance di numerose classi di titoli quali mid-cap, large-cap ecc. Tra questi, mi sembra interessante da seguire lo "S&P Dividend Aristocrats" per investitori che preferiscono la tranquillita’ di un dividendo costante piuttosto che titoli più speculativi.
Negli Stati Uniti l'indice "S&P 500 Dividend Aristocrats" è composto da almeno 40 titoli di blue chip che hanno corrisposto dividendi crescenti ogni anno per almeno 25 anni.

Secondo le nuove regole e il riequilibrio dell'indice, ci sono 14 nuove società con un alto rendimento aggiunte al S&P Dividend Yield Aristocrats. Queste aziende appena aggiunte possono servire come base per la scelta di un investimento basato sul dividendo ad alto rendimento per portafogli a lungo periodo. Le 14 nuove azioni ad alto rendimento vantano un dividend yield medio del 3,64%, con i rendimenti che vanno da un minimo del l'1,5% ad un massimo del 6,1%. Gli investitori dovrebbero considerare questi titoli ad alto rendimento quando costruiscono i loro portafogli.

Di seguito analizzeremo più nel dettaglio 5 titoli dei 14 inseriti.

Cardinal Health Inc. (NYSE: CAH) è una società da 14,7 miliardi dollari nel settore dei servizi sanitari che fornisce prodotti farmaceutici, medicali e servizi. Il dividendo attuale è del 2,2% con payout ratio del 32%.

L'azienda distribuisce dividendi da 23 anni. Il dividendo e l'EPS sono cresciuta a tassi medi del 17,7% e 0,2% per anno, rispettivamente, negli ultimi cinque anni. Gli analisti prevedono che l'EPS si espanderà ad un tasso medio del 12% all'anno per i prossimi cinque anni.

Il titolo è molto popolare tra i fund manager Larry Robbins (Glenview Capital) e il miliardario DE Shaw.
Cardinal Health Inc. (NYSE: CAH) è anche nel paniere dell'ETF iShares S&P 500 (IUSA) in valuta USD.
Nota dal sito dell'ETF:iShares S&P 500 è un exchange traded fund (ETF) che mira a replicare la performance del S&P 500 Index il più fedelmente possibile. L'ETF investe in titoli fisici. Il S&P 500 Index offre esposizione a 500 titoli americani a larga capitalizzazione che rientrano nell'indice S&P per dimensione, liquidità e flottante. L'indice è ponderato in base alla capitalizzazione del flottante. Gli ETF iShares sono fondi gestiti da BlackRock.


Chevron Corp. (NYSE: CVX) è una società da 209 miliardi dollari nel settore del petrolio e gas naturale. La dirette concorrenti Exxon Mobil (XOM) e ConocoPhillips (COP) vantano rendimenti da dividendi del 2,7% e 4,8%, rispettivamente

Chevron ha aumentato i dividendi per 25 anni consecutivi. Negli ultimi cinque anni il suo dividendo e EPS sono cresciuta a tassi medi del 9,0% e 11,5% per anno, rispettivamente. L'EPS è prvesito in aumento ad un tasso del 2,1% all'anno per i prossimi cinque anni.

Il titolo è compreso nei portafogli dei miliardari Cliff Asness e Jim Simons.

Chevron Corp. (NYSE: CVX) paga dividendi da ben 100 anni e negli ultimi 19 ha sempre presentato un incremento su base annua. E' anche nel paniere dell'ETF iShares Dow Jones U.S. Select Dividend (DE) (EXX5) in valuta USD.
Nota dal sito dell'ETF:iShares Dow Jones U.S. Select Dividend (DE) è un exchange traded fund (ETF) che mira a replicare la performance del Dow Jones U.S. Select Dividend Index il più fedelmente possibile. L'ETF investe in titoli fisici. Il Dow Jones U.S. Select Dividend Index offre esposizione a I titoli delle 100 società a più alto dividendo racchiusi nell'indice Dow Jones U.S. Sono incluse soltanto le società che hanno un tasso di crescita del dividendo storico non negativo negli ultimi cinque anni e un rapporto medio tra dividendo e utile netto per azione inferiore o uguale al 60%, che hanno versato i dividendi nel corso di tutti e cinque gli anni precedenti e che soddisfano i criteri in termini di volumi di scambio. L'indice è ponderato in base al rapporto dividendo/prezzo.


General Dynamics (NYSE: GD) ha una capitalizzazione di 23 miliardi dollari nel settore aerospaziale e della difesa. E' il quinto contractor militare del mondo. Il suo dividend yield è del 3,1% con un payout molto basso intorno al 21%. I suoi competiro Lockheed Martin Corp. (LMT) e Raytheon Co. (RTN) pagano rendimenti del 4,6% e del 3,6%, rispettivamente.

General Dynamics ha aumentato i dividendi per 21 anni consecutivi. Il dividendo e l'EPS sono cresciuti ad un tasso medio del 13,5% e 10,6% per anno, rispettivamente, negli ultimi cinque anni. Gli analisti prevedono che l'EPS della società si espanderà ad un tasso medio del 9,1% all'anno per i prossimi cinque anni.

Il leggendario investitore Warren Buffett è uno dei maggiori investitori nella società.

General Dynamics (NYSE: GD) paga dividendi da 25 anni e negli ultimi 17 ha sempre presentato un incremento su base annua. E' anche nel paniere dell'ETF iShares Dow Jones U.S. Select Dividend (DE) (EXX5) in valuta USD.
Nota dal sito dell'ETF:iShares Dow Jones U.S. Select Dividend (DE) è un exchange traded fund (ETF) che mira a replicare la performance del Dow Jones U.S. Select Dividend Index il più fedelmente possibile. L'ETF investe in titoli fisici. Il Dow Jones U.S. Select Dividend Index offre esposizione a I titoli delle 100 società a più alto dividendo racchiusi nell'indice Dow Jones U.S. Sono incluse soltanto le società che hanno un tasso di crescita del dividendo storico non negativo negli ultimi cinque anni e un rapporto medio tra dividendo e utile netto per azione inferiore o uguale al 60%, che hanno versato i dividendi nel corso di tutti e cinque gli anni precedenti e che soddisfano i criteri in termini di volumi di scambio. L'indice è ponderato in base al rapporto dividendo/prezzo.


SEI Investments Corp. (SEIC) ha una capitalizzazione di 3.5 miliardi dollari nel settore della gestione degli investimenti. Il suo dividend yield è del 1.5% con un payout molto basso intorno al 28%. Le banche concorrenti della società sono New York Mellon Corporation (BK) e State Street Corporation (STT) le quali pagano rendimenti del 2,4% e del 2,2%, rispettivamente

La società paga dividendi da 12 anni. L'EPS è previsto increscita ad un robusto tasso medio annuo del 15% per i prossimi cinque anni. SEI Investments Corp. è nei fondi di Chuck Royce e Ken Griffin.

General Dynamics (NYSE: GD) paga dividendi da 12 anni. E' presente nel paniere dell'ETF iShares MSCI North America (INAA) in valuta USD.
Nota dal sito dell'ETF:iShares MSCI North America è un exchange traded fund (ETF) che mira a replicare la performance del MSCI North America Index il più fedelmente possibile. L'ETF investe in titoli fisici. Il MSCI North America Index offre esposizione a Titoli dei paesi sviluppati dell'America del Nord (Canada e Stati Uniti) che rientrano nell'indice MSCI per dimensione, liquidità e flottante. L'indice è ponderato in base alla capitalizzazione del flottante.


UGI Corp. (UGI) ha una capitalizzazione di 3.5 miliardi dollari nel settore della distribuzione e commercializzazione di prodotti energetici. Il suo dividend yield è del 3.6% con un payout ancora accettabile intorno al 64%. I suoi competiro Ferrellgas Partners LP (FGP) e Suburban Propane Partners LP (SPH) pagano rendimenti da dividendi di 10,1% e 7,6%, rispettivamente.

L'azienda ha aumentato i dividendi per gli ultimi 25 anni consecutivi. Negli ultimi cinque anni, il suo dividendo e EPS sono saliti a tassi medi annui dell'8% e del 4,6%, rispettivamente. Gli analisti prevedono la crescita dell'EPS pressoché piatta per i prossimi cinque anni.

I gestori di fondi Clint Carlson e Chuck Royce hanno partecipazioni in questa azienda.



Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d'investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo