giovedì 17 luglio 2025

Zoetis (ZTS), sempre più leader nei farmaci per animali

L'azienda offre un'ampia gamma di prodotti: dalle medicine ai vaccini, ai test diagnostici, oltre a diversi prodotti e servizi correlati per animali domestici e bestiame in oltre 100 paesi. Negli Stati Uniti, dove l'azienda genera circa il 55% dei suoi ricavi, l'attività è fortemente orientata agli animali domestici. Nel resto del mondo, invece, la bilancia pende più verso il bestiame, soprattutto nei mercati in via di sviluppo. A livello globale, la divisione tra i due tipi di animali è all'incirca 70% per gli animali domestici e 30% per il bestiame.

Come molti dei suoi principali concorrenti nel settore della salute animale, Zoetis è nata da uno spin-off di una grande azienda farmaceutica umana, Pfizer (PFE). Storicamente, Pfizer si è occupata di gran parte del "lavoro pesante" dietro le scoperte scientifiche, creando molti di questi prodotti per uso umano e detenendo e difendendo molti dei brevetti concessi in licenza a Zoetis. Anche se Zoetis continua a pubblicizzare i suoi investimenti in ricerca e sviluppo, il business si è concentrato, in passato, su attività di ricerca e sviluppo a rischio generalmente più basso e con un potenziale di rendimento più elevato. Pensate, ad esempio, all'estensione di un prodotto esistente a una nuova specie animale o a piccole modifiche per mirare a una nuova indicazione.

I Numeri Parlano Chiaro: Crescita e Redditività

Ho davanti a me le statistiche chiave di Zoetis, e sono davvero impressionanti. La crescita dei ricavi è stata costante negli anni, con un picco del 19,2% nel 2021. Anche se negli ultimi due anni (2024 e 2025 stimato) la crescita si è un po' "raffreddata" rispetto ai livelli eccezionalmente alti della pandemia, resta comunque solida.

E i margini EBITDA? Semplicemente fantastici! Sono passati dal 33,6% nel 2016 al 42,0% nel 2024. Questo mi dice che l'azienda è diventata sempre più efficiente e redditizia nel tempo. Anche il ROIC (Return on Invested Capital) è in costante miglioramento, raggiungendo il 21,3% nel 2024, il che indica un'ottima capacità di generare valore dagli investimenti.

L'Industria degli Animali Domestici: Un Trend Inarrestabile

Il settore degli animali domestici è da tempo riconosciuto come un'industria a crescita secolare, e per ottime ragioni. I motori di questa crescita sono molteplici:

  • Aumento della proprietà di animali domestici: Sempre più persone possiedono animali, e spesso ne possiedono più di uno.

  • Migliore cura: Le nuove consapevolezze sulla qualità delle cure per gli animali domestici portano a vite più lunghe per i nostri amici a quattro zampe.

  • Espansione delle patologie da trattare: Man mano che gli animali vivono più a lungo, necessitano di cure più avanzate. Se in passato una malattia grave spesso portava alla decisione di "addormentare" l'animale, oggi i proprietari sono sempre più propensi a trattare patologie complesse.

Queste tendenze sono state ulteriormente accelerate dalla pandemia di COVID-19. Pensate a quante persone hanno accolto un nuovo amico peloso durante quel periodo! I dati ci mostrano un aumento significativo nelle famiglie che possiedono cani e gatti negli Stati Uniti negli ultimi quattro anni.

Un esempio lampante è il prodotto Apoquel di Zoetis, un farmaco per la dermatologia veterinaria. L'azienda ha creato il mercato per questo prodotto dodici anni fa. Oggi, nonostante una maggiore concorrenza, i volumi continuano a crescere a doppia cifra. La popolazione di animali domestici è in espansione e una percentuale sempre maggiore di proprietari continua a utilizzare il prodotto nel tempo.

C'è anche un aspetto più "emotivo" da considerare: la personificazione degli animali domestici. Sono sempre più inclusi come membri della famiglia, non più solo animali da guardia. Pensate a quanti si definiscono "genitori di animali domestici" o a quanto siano presenti sui social media! È difficile quantificare l'impatto di questi fattori intangibili, ma i loro effetti si vedono chiaramente nei risultati finanziari del settore.

Il Bestiame: Un Segmento Cruciale, Soprattutto nei Mercati Emergenti

Anche se il settore del bestiame rappresenta una porzione minore del business complessivo di Zoetis, è la fonte principale dei ricavi nei mercati in via di sviluppo, come il Brasile, che sono estremamente importanti. I motori di questa crescita sono costanti da decenni: l'aumento della popolazione mondiale e il miglioramento del tenore di vita in questi mercati, che portano a una crescente domanda di proteine animali. I dati dell'OCSE-FAO lo confermano: il consumo di carne, latticini e pesce è cresciuto costantemente negli ultimi 20 anni, specialmente nei mercati emergenti. Zoetis ha un ruolo significativo in tutte queste categorie.

Trovare Opportunità in Aziende Ben Note

Spesso dico che, nel mondo delle grandi aziende di crescita statunitensi, non esistono gemme sconosciute. Le aziende più grandi e in più rapida crescita sono generalmente già sotto i riflettori di molti. È proprio per questo che hanno capitalizzazioni di mercato elevate.

Tuttavia, con nostra sorpresa, a volte riusciamo a trovare un titolo relativamente poco conosciuto nel nostro universo di riferimento, come ci è successo in passato con Motorola Solutions. La nostra disciplina di investimento si basa sul fatto che, il più delle volte, acquistiamo aziende molto note, ma tendiamo a farlo quando altri investitori non sono interessati a loro.

Nel caso di Zoetis, e di altri titoli legati agli animali domestici che continuiamo a studiare, come IDEXX Laboratories, avevamo notato da anni le tendenze positive del settore e la qualità dei loro modelli di business. Il problema era che anche tutti gli altri se n'erano accorti, e il mercato era felice di pagare praticamente qualsiasi prezzo, indipendentemente dalla valutazione, pur di possedere queste attività. Poi, con l'arrivo dell'ulteriore spinta legata all'aumento della proprietà di animali domestici durante il COVID-19, gli investitori si sono lanciati ancora più a capofitto nel settore. I miei clienti e lettori ricorderanno bene la corsa sfrenata ai "titoli COVID-19" a discapito di tutto il resto in quel periodo (un po' come abbiamo visto più di recente con i "titoli AI"). Zoetis e i suoi pari hanno beneficiato enormemente di questa crescita. È interessante notare che anche gli investitori di private equity si sono buttati a capofitto nel settore in quel periodo, accaparrandosi in particolare le pratiche veterinarie private.

In una recente conversazione con uno dei nostri clienti, ci è stato chiesto cosa ci entusiasmava davvero nel nostro portafoglio. Abbiamo dovuto rifletterci un attimo; come ho detto prima, è improbabile che scopriamo un'azienda straordinaria di cui nessuno ha mai sentito parlare – non è che troviamo una "piccola cosa fantastica chiamata Facebook"! Piuttosto, tendiamo ad acquistare grandi aziende quando queste perdono il favore del mercato. Magari ci sono polemiche che le circondano, o problemi temporanei che crediamo fermamente si risolveranno o verranno rapidamente corretti. Spesso, semplicemente, il mercato perde interesse per un'azienda o un settore.

Ci consideriamo investitori a lungo termine, e il nostro comportamento negli oltre 20 anni lo dimostra. Per questo motivo, tendiamo a entusiasmarci quando, dopo aver monitorato un'ottima azienda per molti anni, il mercato ci offre finalmente l'opportunità di acquistarla a un prezzo d'ingresso interessante. Questo ci permette di beneficiare non solo dell'effetto composto del capitale dell'azienda che viene impiegato con rendimenti attraenti nel tempo, ma offre anche la possibilità di un'espansione della valutazione. Ed è esattamente quello che è successo ora con Zoetis.