venerdì 25 luglio 2025

NextEra Energy (NEE), una società eccellente nelle energie rinnovabili

Io cerco sempre società Value Investing ma con una "punta" di rischio che permetta non solo di avere un buon ritorno nel tempo ma che sia anche sottovalutata rispetto la sua profittabilità, forza finanziaria e redditiva. 

Mi piacciono le aziende che:

  • Sono ben gestite e operano in un contesto economico che promette una domanda robusta per gli anni a venire. Questo, a mio avviso, porta a una crescita costante degli utili per azione (EPS) e a un buon apprezzamento del capitale nel lungo periodo.

  • Hanno un bilancio solido, quasi una "fortezza finanziaria". Un basso costo del capitale, garantito da un bilancio forte, permette di finanziare progetti che spingono la crescita.

  • Hanno una cultura aziendale dedicata a restituire valore agli azionisti. Se questo si abbina a un'allocazione del capitale misurata, si crea un valore eccezionale per chi investe.

E proprio per queste ragioni, oggi parliamo di NextEra Energy (NEE).

Questa azienda, ve lo dico, si adatta perfettamente a quello che cerchiamo in un potenziale investimento. Mi convince il suo bilancio con rating "A". E, non da ultimo, la valutazione è un altro punto a favore.

Oggi, stiamo ribadisco il mio rating di "buy". I risultati del secondo trimestre di NEE hanno dimostrato che l'azienda continua ad avere dalla sua trend macroeconomici e specifici. L'azienda resta una vera e propria fortezza finanziaria. E le azioni, credetemi, sono quasi altrettanto attraenti ora come lo erano ad aprile.

Ha pubblicato i risultati finanziari per il secondo trimestre, terminato il 30 giugno 2025. I ricavi operativi totali dell'azienda sono aumentati del 10,4% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 6,70 miliardi di dollari nel trimestre. 



Questa crescita è stata trainata dalla forza sia nei segmenti FPL che NEER per il secondo trimestre. Il primo ha registrato 4,71 miliardi di dollari di ricavi operativi totali nel trimestre, con un tasso di crescita del 7,3% anno su anno.

Questo è stato per lo più associato a un aumento dei ricavi da recupero costi delle tempeste (dagli uragani Debby, Helene e Milton) e all'aumento dei ricavi di base al dettaglio da più account clienti. Questo ha più che compensato le diminuzioni dei ricavi da carburante dovute a tariffe più basse durante il trimestre. I ricavi operativi totali di NEER sono balzati del
16,4% rispetto all'anno precedente, raggiungendo 1,91 miliardi di dollari nel secondo trimestre. Questo è stato dovuto a minori perdite su hedge di materie prime non qualificate e maggiori ricavi da nuovi investimenti nel trimestre.

Passando ai profitti, l'EPS rettificato di NEE è cresciuto del 9,4% anno su anno, raggiungendo 1,05 dollari nel secondo trimestre. Questo è stato di 0,04 dollari sopra il consenso degli analisti per il trimestre. Per darvi un'idea, questo è stato il ventesimo trimestre in cui NEE ha eguagliato o superato il consenso degli analisti (ha battuto le stime in 19 trimestri su 20 e le ha eguagliate nel Q4 2024).

Il margine di profitto netto non-GAAP di NEE è diminuito di poco più di 10 punti base al 32,3% nel secondo trimestre. Insieme a un modesto aumento del numero di azioni diluite, questo spiega perché la crescita dell'EPS rettificato è stata più lenta della crescita totale dei ricavi operativi durante il trimestre.


Il quadro macroeconomico per NEE rimane positivo, guardando avanti. Come potete vedere dal grafico qui sopra, la domanda totale di elettricità negli Stati Uniti dovrebbe aumentare da poco più di 4.000 TWh nel 2025 a circa 7.500 TWh entro il 2050. Questo è dovuto in gran parte a tendenze secolari, tra cui la crescente diffusione del cloud computing, dell'intelligenza artificiale e dei data center.

Inoltre, la demografia della Florida, in particolare, è ancora invidiabile. Secondo le osservazioni introduttive del CFO Michael Dunne durante la Earnings Call del 2° trimestre 2025, il numero di clienti di NEE è cresciuto di un altro 1,7% rispetto all'anno precedente, ovvero 102.400 clienti in più.

L'azienda ha anche un'udienza tecnica presso la Florida Public Service Commission fissata per il mese prossimo. Una decisione finale è prevista nel Q4 2025. Se approvata, la bolletta residenziale tipica di FPL crescerà del 2,5% all'anno dal 2025 al 2029.

Per queste ragioni, il management rimane convinto di poter raggiungere la fascia alta del suo tasso di crescita annuale dell'EPS rettificato del 6%-8% fino al 2027. Anche gli analisti sono ottimisti, prevedendo un aumento del 7% a 3,67 dollari per il 2025, un balzo del 9% a 4 dollari nel 2026 e un aumento dell'8,2% a 4,33 dollari nel 2027.


Negli ultimi tre mesi, le azioni di NEE hanno avuto un rally del 10%. Questo mentre l'indice S&P 500 (SP500) registrava un rendimento totale del 18% nello stesso periodo. Anche dopo questo rally, credo che l'utility elettrica sia ancora acquistabile.

Le azioni stanno scambiando a un rapporto P/E forward a 12 mesi di 19. Per darvi un contesto, è significativamente inferiore alla media decennale del rapporto P/E di 24,1, secondo FAST Graphs.

Il rendimento del dividendo forward del 3,1% di NEE è leggermente inferiore al rendimento forward mediano del 3,4% del settore delle utility. 

A parte questo rendimento iniziale un po' "ordinario", NEE brilla in ogni altro aspetto.

Il rapporto di distribuzione dell'EPS rettificato dell'azienda si prevede che sarà nella fascia bassa del 60% per il 2025. Questo è molto meno del rapporto di distribuzione del 75% che le agenzie di rating amano vedere per il loro settore, secondo il Zen Research Terminal di The Dividend Kings. 

La combinazione di un rapporto di distribuzione gestibile e di prospettive di crescita rispettabili di NEE è di buon auspicio anche per la futura crescita dei dividendi.

Dopo la pubblicazione dei risultati del 2° trimestre 2025, l'azienda ha ribadito il suo impegno per una crescita annuale del dividendo di almeno il 10% fino al 2026. 

NEE è un'azienda fondamentalmente promettente. Tuttavia, affronta dei rischi che potrebbero alterare significativamente o persino distruggere la tesi di investimento.

Un rischio chiave è la recente approvazione del "One Big Beautiful Bill Act". Questo perché l'OBBBA impone che i progetti eolici e solari debbano iniziare la costruzione entro il 5 luglio 2026 per poter beneficiare di due crediti d'imposta.



Questi sono il Clean Electricity Production Tax Credit e il Clean Electricity Investment Tax Credit. I progetti devono anche essere messi in servizio non più di quattro anni dall'inizio della costruzione o entro il 31 dicembre 2027, escluse le esenzioni "safe harbor".

Ciò mette pressione su NEE affinché esegua questi progetti in modo tempestivo ed economico. Se l'azienda non riuscirà a mettere online questi progetti abbastanza presto, i costi per farlo sarebbero significativamente più alti.

Qualsiasi decisione sfavorevole sui casi tariffari potrebbe avere conseguenze negative. Il conseguente deterioramento dell'ambiente normativo da un tale risultato potrebbe indurre le agenzie di rating a declassare i rating di credito di NEE. Questo potrebbe pesare sul profilo di crescita dell'azienda.

Infine, in quanto la più grande utility elettrica negli Stati Uniti, NEE è un bersaglio frequente di attacchi informatici. Se qualcuno di questi dovesse avere successo, ciò potrebbe appesantire l'azienda con contenziosi e multe normative.

NEE è un "Dividend Aristocrat" con promettenti prospettive di crescita. Questo rimane vero anche dopo il suo rapporto sugli utili del 2° trimestre 2025.

La crescente domanda di elettricità in tutto il paese e la continua crescita economica della Florida supportano questa tesi. Possiede ancora la forza finanziaria per realizzare le sue ambizioni di crescita. Mettete insieme questi fattori e mi aspetto un rialzo a doppia cifra non solo fino a giugno 2026, ma, in media, fino al 2030.

Ecco perché Kody possiede NEE come la sua 28esima holding più grande, con un peso dell'1,1% nel suo portafoglio. Ed è anche per questo che mantengo il mio rating di acquisto.