Recordati sembra non fermarsi più. In anno di contrattazioni il titolo della famiglia Recordati è salito del 33% e non accenna a frenare, senza tener conto che solo negli ultimi 5 anni l'azienda di Milano ha performato circa il 300%. Nulla da dire, un management meraviglioso, acquisizioni giuste, come l'ultima della svizzera Pro Farma AG, e ricerca di sviluppo eccellenti, la rendono un piccolo diamante dell'industria italiana di cui vantarsi e su cui investire sempre.
Recordati è un gruppo farmaceutico italiano di rilevanza internazionale fondato nel 1926 e quotato alla borsa di Milano dal 1984 dove è presente nell’indice FTSE MIB. Si occupa di sviluppare, produrre e commerciare prodotti farmaceutici o di chimica farmaceutica. Il gruppo ha sede a Milano, e attività operative nei principali paesi europei, in Russia e negli altri paesi del Centro ed Est Europa, in Turchia e negli Stati Uniti d’America. Il 96,4% del fatturato è dato dal settore farmaceutico mentre il restante 3,6% dal settore chimico.
Il sito produttivo più importante per il gruppo è quello di Milano, che sforna 50 milioni di confezioni di farmaci l’anno ed è specializzato nella manifattura e confezionamento di forme solide orali, in gocce, iniettabili e prodotti per uso topico. Un altro impianto importante e tecnologicamente all’avanguardia è quello di Campoverde di Aprilia, in provincia di Latina, che occupa un’area di 360.000 m² e produce per via chimica intermedi e principi attivi sia per le specialità farmaceutiche Recordati sia per il mercato dei farmaci generici; a questi due impianti nazionali si aggiungono quelli di Cork in Irlanda e di Montluçon in Francia.
Le acquisizioni giuste al momento giusto
Il 14 Luglio 2016 si è reso noto che Recordati ha acquisito il 100% del capitale di Pro Farma, società farmaceutica svizzera con sede nel cantone di Zug per 14,7 milioni di euro. Pro Farma commercializza specialità medicinali proprie o in licenza in specifiche aree terapeutiche. I principali marchi sono Lacdigest (tilactase), Tretinac (isotretinoina) e Urocit (citrato di potassio). Con un fatturato atteso per il 2016 di circa 10 milioni di franchi svizzeri.
L’acquisizione di Pro Farma rappresenta un’ottima base sulla quale stabilire la nostra attività operativa in Svizzera dove Recordati ha recentemente iniziato a commercializzare direttamente il suo prodotto Livazo (pitavastatina). Inoltre, il prodotto principale Lacdigest contribuisce ulteriormente a potenziare la nostra presenza nell’area della gastroenterologia.
Ha dichiarato Giovanni Recordati, Presidente e Amministratore Delegato.
Non dimentichiamoci poi che Recordati ha acquisito anche il 100% del capitale sociale di Italchimici SpA, società farmaceutica italiana con sede operativa a Milano, da Progressio SGR, gestore del fondo Progressio Investimenti II, IDeA Capital Funds SGR, gestore del fondo Fondo IDeA Efficienza Energetica e Sviluppo Sostenibile, e dai dirigenti della società stessa. Il valore della transazione è di circa € 130 milioni e sarà finanziato con la liquidità disponibile.
Ancora una volta la società ha dimostrato quanto sia importante la gestione di un fondo per essere in grado di identificare, con il supporto dei responsabili della qualità, le aziende con solidi fondamentali e il potenziale di sviluppo. Italchimici è stata una operazione ben gestita e ottima per il futuro dell’azienda.
Ma dove può arrivare ?
Per noi non ci sono limiti per ora, abbiamo acquistato le azioni di Recordati (REC.MI) nel febbraio 2014 a 12 euro, puntavamo come target i 20 euro ma la società non ha mai smesso di crescere e così, tuttora, performa nel nostro portafoglio il +138%. Il nostro nuovo target price sono i 32 euro, dopo i quali vedremo se vale la pena continuare o lasciar scaricare il titolo prima di reinserirlo nel nostro portafoglio, per ora siamo, ovviamente, contentissimi dei risultati aziendali e della crescita e poi… un diamante è per sempre.