Recentemente, ho iniziato ad approfondire il settore dei semiconduttori e delle apparecchiature correlate, espandendo la copertura che da anni dedico ad ASML Holding. Questo è un momento cruciale per osservare il settore, visto che molte aziende stanno subendo un calo significativo in borsa a causa delle notizie su DeepSeek, un nuovo player che sta scuotendo l'industria. Ma, sorprendentemente, questa evoluzione potrebbe rivelarsi meno negativa di quanto sembri, specialmente per NVIDIA Corporation.
Cos'è DeepSeek e perché è importante?
DeepSeek è un’azienda che ha recentemente lanciato due modelli di intelligenza artificiale, DeepSeek R1 e DeepSeek R1 Zero, il 20 gennaio 2025. Sebbene il progetto DeepSeek fosse già stato annunciato nel 2023, ciò che ha sorpreso l'industria è la dichiarazione che questi modelli possano essere addestrati con un costo di soli 6 milioni di dollari, ottenendo prestazioni paragonabili o addirittura migliori rispetto a quelle di OpenAI, pur utilizzando meno chip avanzati.
Questa notizia ha fatto tremare i mercati: la promessa di un'intelligenza artificiale potente a costi così bassi potrebbe minare la domanda di semiconduttori avanzati, spostando gli investimenti dal procurement di GPU alla ricerca su modelli più efficienti.
Perché i titoli dei semiconduttori sono sotto pressione?
Le preoccupazioni derivano dal fatto che i grandi investimenti nell'IA – oggi centrati sull'acquisto di chip avanzati – potrebbero diminuire se fosse possibile ottenere gli stessi risultati con hardware meno costoso e potente. DeepSeek sostiene, inoltre, di essere più efficiente nei calcoli matematici e logici, il che potrebbe ridurre la necessità di GPU di fascia alta.
Tuttavia, non tutto è così semplice. DeepSeek potrebbe affrontare difficoltà nel gestire la crescita su larga scala, poiché l’espansione delle capacità di calcolo richiede comunque chip avanzati, soprattutto per gestire volumi crescenti di query e scenari più complessi.
Il ruolo strategico degli Stati Uniti e il divieto di chip avanzati verso la Cina
Una delle ragioni per cui DeepSeek ha suscitato scalpore è legata al divieto imposto dagli Stati Uniti sull’esportazione di chip avanzati in Cina. Questo ha costretto le aziende cinesi a trovare soluzioni alternative e più economiche. Tuttavia, ciò non significa che DeepSeek possa continuare a innovare senza limiti. I chip avanzati offrono non solo maggiore potenza, ma anche efficienza energetica, elementi cruciali per la scalabilità e l’adozione di massa dell’IA.
Siamo solo all'inizio dell'adozione dell'IA
Un altro punto fondamentale è che ci troviamo solo agli albori dell’intelligenza artificiale. Sebbene i modelli di linguaggio abbiano reso l'IA accessibile al grande pubblico, siamo lontani dal vederla adottata su larga scala in ambiti complessi. L'IA ha un enorme potenziale in settori come i trasporti autonomi (auto, treni, navi, aerei), la ricerca scientifica e medica, e persino negli elettrodomestici domestici, dove la penetrazione è ancora minima.
Ad esempio, le auto completamente autonome rappresentano attualmente meno dello 0,002% del parco auto globale, e la loro diffusione richiederà un'enorme quantità di chip avanzati. Lo stesso vale per le applicazioni mediche, scientifiche e industriali. Per sostenere questa crescita, la domanda di semiconduttori avanzati è destinata a esplodere.
Perché NVIDIA resta un leader del settore?
Nonostante le recenti oscillazioni del mercato, NVIDIA rimane al centro della rivoluzione dell’IA grazie al suo dominio nel mercato delle GPU. La crescita prevista per l'azienda è impressionante: secondo le stime degli analisti, l'EBITDA di NVIDIA crescerà da 34,5 miliardi di dollari nel 2024 a 166,8 miliardi nel 2027, con un tasso annuo del 69%.
Questa traiettoria di crescita giustifica il premio di valutazione che NVIDIA ha rispetto ai suoi concorrenti, con potenziali di rialzo che variano tra il 21% e il 90%, a seconda dello scenario.
Il lancio di modelli IA più economici come quelli di DeepSeek non rappresenta una minaccia per NVIDIA, ma piuttosto un segnale per l'Occidente di investire ulteriormente in chip avanzati. L’espansione dell’IA richiede capacità scalabili e prestazioni elevate, che solo semiconduttori all'avanguardia possono offrire.
Nonostante le preoccupazioni iniziali, l'efficienza proclamata di DeepSeek potrebbe non rappresentare una minaccia diretta per Nvidia. Gli hyperscaler statunitensi, come Microsoft e Meta, stanno investendo massicciamente in infrastrutture AI per raggiungere l'AGI (Artificial General Intelligence), un obiettivo che richiede capacità di calcolo avanzate e costanti forniture di GPU di alta gamma. Inoltre, secondo il paradosso di Jevons, una maggiore efficienza potrebbe addirittura incrementare la domanda complessiva di chip AI.
La resilienza di Nvidia
Anche se il titolo Nvidia ha subito un calo del 15%, gli analisti ritengono che l'azienda sia ben posizionata per continuare a crescere. Con un EPS previsto in crescita del 50% e ricavi stimati a quasi 200 miliardi di dollari, la società rimane il leader indiscusso nel mercato delle GPU AI. Le preoccupazioni sul margine operativo, che attualmente supera il 60%, sono rilevanti ma non imminenti, data la forte domanda di chip avanzati per applicazioni AI.
L'attuale debolezza delle azioni Nvidia potrebbe rappresentare un'opportunità di acquisto. Nonostante i rischi legati alla concorrenza e alla pressione sui margini, la crescente domanda di soluzioni AI avanzate sostiene la tesi che Nvidia continuerà a essere un pilastro nel settore tecnologico.