martedì 2 settembre 2014

Investire in dividendi: Le migliori MLP che danno un 5% di dividendo

Molte MlP che danno un elevato rendimento, hanno sottoperformato, oppure ultimamente sono state oggetto di acquisizioni, per cui diventa difficile individuare quale siano le migliori. In generale gli investitori hanno molto da guadagnare nell'investire in azioni MLP, in quanto la maggior parte sono incentrate nel settore energetico, hanno enormi dividendi e operazioni stabili che le rendono potenti strumenti di reddito.Dato il rischio di aumento del tasso di interesse sulle obbligazioni, cosi come i tassi il prossimo anno, la maggior parte degli investitori dovrebbero considerare una sorta di titoli simili alle obbligazioni come alternative. Dopo tutto, l'aumento dei tassi significa in linea di principio, un calo degli indici e molti fondi obbligazionari a lungo termine a basso rischio, presumibilmente potrebbero prendere un significativo colpo se e quando la Federal Reserve alzerà i tassi.
Cosa sono le MPL ?
Le master limited partnerships (MLP) sono società in accomandita semplice quotate in borsa. Le società combinano la tassa dei benefici con la liquidità dei titoli quotati. Queste società sono limitate dalle leggi statunitensi per lo più all'uso delle risorse naturali, come petrolio, gas naturale o dei trasporti. Anche alcune imprese immobiliari possono essere considerate MLP. Per essere considerate MLP l'azienda deve generare almeno il 90 per cento del proprio reddito da quello che l'Internal Revenue Service (IRS) ritiene "qualificante". In pratica le MLP devono pagare ai loro investitori, attraverso distribuzioni trimestrali, gran parte del loro reddito, per questo motivo i loro dividendi sono sempre molto generosi. A causa di tali severe disposizioni, la stragrande maggioranza delle MLPs sono imprese di gasdotto che percepiscono un reddito molto stabile dal trasporto di petrolio, benzina o gas naturale.
Ecco cinque titoli MLP, che hanno un rendimento superiore al 5% su cui vale la pena investire in questo momento:

BreitBurn Energy Partners (BBEP)
E' una delle preferite dal guru Bryan Perry. La società energetica è uno dei maggiori operatori nei cosiddetti combustibili fossili "a monte" e fornisce un grosso 9,0% di dividendo in questo momento. Ottimo sia per gli investitori che puntano sui dividendi sia per quelli che invece amano le plusvalenze sul lungo periodo, in quanto la distribuzione viene pagata mensilmente anzichè trimestralmente.

La società si occupa di fornitura di petrolio e di gas, tuttavia concentrandosi sulla ricerca e lo sviluppo di energia attraverso gli Stati Uniti, BreitBurn non stà esaurendo pozzi. La società sta crescendo tramite acquisizioni, come il recente accordo per acquistare QR Energy Partners (QRE) per 3 miliardi in azioni. Prima di questo, BrietBurn ha completato l'acquisizione nel Bacino Permiano in collaborazione con CrownRock per 282 milioni di dollari nel mese di dicembre.



NGL Energy Partners (NGL)
E' un'azienda di gas propano integrata, il che significa che gestisce molti aspetti della distribuzione del propano, tra cui la vendita al dettaglio, all'ingrosso e le operazioni midstream. Ovviamente il propano non attrae come il gas naturale, che sta attraversando una rinascita grazie al boom del fracking. Tuttavia, la forte domanda di base significa dividendi affidabili.

NGL ha pochi altri settori, tra cui la logistica e lo stoccaggio del petrolio greggio, così come terminali di gas naturale che potrebbero fornire la crescita negli anni a venire. Ma, più promettente, è un piccolo servizio idrico e la divisione delle acque reflue che potrebbero vedere una grande crescita in quanto le altre aziende energetiche sono affamate di acqua per alimentare le loro attività di esplorazione.



Energy Transfer Partners (ETP)
E' uno dei vecchi favoriti tra gli investitori di MLP, offre grandi rendimenti molto coerenti nel tempo. Le azioni di ETP non sono impazzite negli ultimi anni, con un rendimento complessivo del 52% dall'estate 2010 contro il 97% dello S&P500, ma i dividendi sono stati super stabili con un rendimento del 6,8% a prezzi correnti.

Energy Transfer Partners svolge un'attività che corrisponde al suo nome, cioè trasporta il gas naturale in giro per gli Stati Uniti ed è uno dei più grandi nel giro, con operazioni per un valore di circa 18,4 miliardi di dollari al momento. ETP stà crescendo velocemente, con il suo recente progetto di costruire un ambizioso gasdotto da 820 miglia di collegamento degli impianti di lavorazione nei campi di scisto Marcellus e Utica e un accordo di aprile per acquistare Susser Holdings (SUSS).



Williams Partners LP (WPZ)
E' una MLP che si concentra sulle infrastrutture energetiche più che sui combustibili fossili stessi. Gestisce gasdotti e aziende midstream negli Stati Uniti e in Canada e dà un bel 7,0% di dividendo a prezzi correnti.

Ora, chiunque voglia acquistare le azioni WPZ dovrebbe sapere che il dividendo non è fisso e può variare da un trimestre all'altro. Tuttavia, il dividendo è stato effettivamente maggiore in ciascuno degli ultimi quattro anni, da 64 centesimi a quasi 92 centesimi per azione, questo tipo di cambiamento è certamente una buona cosa per gli investitori.



NuSTAR Energy (NS)
E' un operatore di midstream energetico. Le aziendi di esplorazione estraggono petrolio greggio e gas dal terreno e le raffinerie trattano i combustibili e li portano sul mercato. Le aziende come NuStar sono nel mezzo tra il trasporto e lo stoccaggio dei prodotti energetici per una cifra modesta.

NuSTAR ha certamente avuto qualche problema negli ultimi anni. In particolare, un livello di indebitamento più elevato ha portato ad un aumento dei costi in quanto il debito a lungo termine è passato da 2,6 miliardi di dollari a circa 1,9 miliardi nel 2011, ma l'azienda è stata ristrutturata, compresi lo scorporo della sua attività quest'anno, al fine di concentrarsi in operazioni midstream, che sono il grande pilota dei suoi dividendi. Recentemente ha riportato utili nel secondo trimestre migliori del previsto e continua a vedere forti flussi di cassa che coprono maggiormente il grosso dividendo del 6,7% a prezzi correnti.