I ricavi sono migliorati di quasi il 50% a 3,85 miliardi di dollari, battendo le attese degli analisti che erano di 3,77 miliardi. La linea di fondo sono stati un solido 54 centesimi per azione di utile rettificato, che ha comodamente superato quelli dello scorso anno pari a 32 centesimi per azione e le stime di 49 centesimi per azione degli analisti. Subito dopo il rapporto, gli investitori non erano così entusiasti, le azioni FB non hanno corso nonostante la sorpresa sugli utili. Gli esperti puntano il dito verso i costi crescenti, quale principale macchia scura nel comunicato. Una volta che si sono dati il tempo per digerire le cose, però, gli investitori si sono sentiti un pò più rialzisti. Le azioni di FB hanno superato le vendite del dopo-mercato, grazie anche ad un certo ottimismo degli analisti di JMP Securities. Gli analisti hanno aumentato il loro obiettivo di prezzo da $ 85 a $ 94, indicando i video annunci come la ragione principale per essere un fan del social media. Questo è il punto di vista di JMP: "A nostro avviso, una chiave da estrapolare dal trimestre è che gli utenti di Facebook oggi consumano più di 3 miliardi di visualizzazioni video al giorno e crediamo che ci sia un più che sufficiente consumo di video affinché Facebook faccia decollare i suoi annunci video auto-play durante il 2015, senza nessun impatto per l'esperienza degli utenti."
Fanno eco a questo ottimismo gli analisti della Bernstein Research... ma solo per il breve termine. Anche loro sono stati colpiti dalla crescita dei video annunci, grazie ad una maggior targetizzazione personalizzata. Considerate la forte crescita di Instagram (e la sua dinamica di annunci) e si ha la base dell'impressionante trimestre appena riportato da Facebook. Ecco cos'hanno scritto: "Questa traiettoria è una conseguenza della più rapida adozione di alcuni dei più sofisticati ed efficaci formati di annunci e prodotti di Facebook, rivolti in America del Nord, ad esempio, pubblico personalizzato e forse l'inizio del lancio di Instagram."
Ma, secondo Bernstein, qui che finisce la buona notizia. Mentre l'attuale traiettoria è davvero impressionante, gli analisti di Bernstein temono che il titolo Facebook (FB), semplicemente non sarà in grado di tenere il passo. Ecco il loro pensiero: "Crediamo che gli annunci video su Facebook saranno un business ampio e sostanziale, ma pensiamo che il consenso sopravvaluti lo slancio dei ricavi connessi. La nostra visione su Instagram è molto simile: sarà estremamente importante, grande e un bene prezioso, ma la rampa di lancio sarà più lenta del previsto."
Che cosa realmente significa per le azioni FB? Beh, dal punto di vista dei target price, Bernstein non è così ottimista come gli analisti di JMP, colpiscono le azioni con un prezzo obbiettivo di 84 dollari - un aumento di appena il 7% rispetto ai livelli attuali. Conclusione? I video annunci e Instagram sono le caratteristiche da guardare quando si tratta del futuro delle azioni Facebook. La crescita è quello che sta spingendo il successo degli utili correnti ... e la crescita continua, è ciò che è necessario per il titolo FB per mantenere il suo slancio.