lunedì 19 maggio 2014

I portafogli dei miliardari: i grandi acquisti di Carl Icahn nel primo trimestre

Nell'ultima presentazione della 13F presentata alla SEC dall'investitore Carl Icahn, presidente dell'hedge fund Icahn Capital Lp del valore di 30 miliardi di dollari, il miliardario ha riferito i movimenti del suo portafoglio azionario a partire dalla fine del primo trimestre del 2014. Il valore complessivo del portafoglio è pari a 32,93 miliardi dollari, il che rappresenta un aumento dai 30,56 miliardi dollari della fine dello scorso anno. Nel complesso, il portafoglio azionario è rimasto invariato, Icahn detiene un totale di 19 posizioni, di cui ha ridotto la partecipazione in una società, e alzato l'esposizione in altri tre.

Chi è Carl Icahn ?

Carl Celian Icahn (New York, 16 febbraio 1936) è un imprenditore statunitense, un investitore noto in tutto il mondo economico per la sua attività di Corporate raider, spesso discussa. Le sue operazioni finanziarie gli hanno permesso di accumulare un patrimonio di 30,0 miliardi di dollari, cosa che lo rende il 26º uomo più ricco del mondo secondo la rivista Forbes.

Nel 1985 fece scalpore il suo acquisto della TWA, quando riuscì ad assicurarsi la compagnia nonostante il parere sfavorevole di tutto il consiglio di amministrazione. Per finanziare le sue operazioni fece frequentemente uso dei junk-bond, ricorrendo ad ogni mezzo per poterli emettere ed in seguito onorare; negli ultimi anni tuttavia ha smesso di usare questo mezzo. Nel Gennaio 2013 ha tentato l'acquisto di Dell Inc.

Le prime 10 posizioni del suo portafoglio nell'ultimo trimestre



La 13F di Carl Icahn ha rivelato una nuova azione rialzista nel corso dei primi tre mesi dell'anno: eBay (EBAY). L'hedge fund ha accumulato circa 27.800 mila azioni per un valore totale di 1,54 miliardi di dollari.

Il titolo di eBay (EBAY) è rimasto sostanzialmente piatto tra gennaio - marzo. All'inizio di marzo Carl Icahn ha chiesto al Consiglio di Amministrazione di eBay di nominare due dipendenti del suo fondo, Icahn Capital LP nel consiglio d'amministrazione e la separazione di eBay (EBAY) e PayPal. Dopo varie trattative tra il Icahn e il CEO di eBay, John Donahoe, le parti hanno raggiunto un accordo.

A quel punto Icahn ha ritirato le sue richieste e la società ha accettato di nominare l'ex CEO di AT&T Inc. (T) David Dorman come amministratore indipendente. Tuttavia, in una dichiarazione rilasciata da eBay, Icahn è stato citato dicendo che intende ancora perseguire lo spin-off di PayPal e continuerà a discutere con Donahoe su diverse questioni relative alla società.

Glenview Capital Management, guidata da Larry Robbins, ha avviato una posizione di 297 milioni di dollari in eBay acquistando 5.390 mila azioni. Discovery Capital Management è un altro azionista con 11.390 mila azioni del valore di 629 milioni di dollari.

Carl Icahn ha incrementato anche la sua esposizione in Apple Inc. (AAPL). Ha riferito d'aver acquistato 7.540 mila azioni della società, in crescita di circa del 60% rispetto al trimestre precedente, con un valore di quasi 4,05 miliardi dollari. Anche Jim Simons ha avviato una partecipazione nella società di 440 milioni di dollari, l'equivalente di circa 821 mila azioni.

All'inizio di quest'anno Carl Icahn ha esortato Apple Inc. (AAPL) ad aumentare il suo programma di riacquisto di azioni, definito buy-back. Alla fine del consiglio di aprile, Apple ha approvato l'aumento del programma di buy-bak per un valore di 130 miliardi di dollari di contante entro la fine del 2015. Di questo importo, Apple Inc. (AAPL), prevede di utilizzare circa 90 miliardi dollari per il riacquisto di proprie azioni (rispetto i 60 miliardi dollari divulgati in precedenza) ed ha aumentato il suo dividendo trimestrale dell'8% a 3,29$ per azione.

Icahn, come è stato detto sopra, ha ridotto la sua partecipazione in una società, Netflix (NFLX). In Netflix, il miliardario possiede attualmente 2.240 mila azioni per un controvalore di 790 milioni di dollari, la posizione è stata ridotta di circa 421 mila azioni. Il titolo della rete televisiva Internet è sceso di circa il 7% da inizio anno. Coatue Management di Philippe Laffont, d'altra parte, ha sollevato la sua partecipazione nell'azienda di 477,6 mila azioni fino a portarsi a 1,54 milioni di azioni, per un contro valore di 543 milioni di dollari.