lunedì 23 luglio 2012

Opportunità di acquisto azionario in Brasile


One Million Dollar Portfolio dal 2010 ad oggi +92.52%
Stock Win Usa Portfolio dal 2010 ad oggi +125.04
Europa Vincente Portfolio dall'inizio del 2012 +18.17%


L'economia brasiliana sta mostrando un rallentamento notevole e anche una vera e propria recessione non è fuori discussione per i prossimi mesi. Il Brasile è, tuttavia, un paese molto forte con una invidiabile prospettiva a lungo termine e una delle storie di crescita più interessanti di tutto il mondo. Con le valutazioni che diventano sempre più attraenti, gli investitori potrebbero voler prendere in considerazione la possibilità di capitalizzare la debolezza corrente a lungo termine trasformandole in una opportunità di acquisto.

Le prospettive

Il Brasile è già oggi la sesta economia mondiale (e nel 2015 supererà la Francia). Il Pil 2011 – 2.500 miliardi di dollari – è più del doppio di quello messicano e 5 volte quello argentino. Nell'ultimo anno ha creato 1,4 milioni di posti di lavoro, ridimensionato il debito pubblico al 37% sul Pil (era al 60% nel 2002) e l'inflazione al 5,2% (era al 17% solo 9 anni fa). Un grande cantiere edile e infrastrutturale per due appuntamenti ravvicinati: i Mondiali di calcio del 2014 e le Olimpiadi del 2016. Infine, l' avanzo primario ha spinto il governo a creare un fondo sovrano da 360 miliardi di dollari per lo sfruttamento del petrolio.

Una prospettiva del PIL rilasciata Giovedi da parte della banca centrale brasiliana ha mostrato livelli di crescita poco stimolanti, con contrattazione del PIL dello 0,02%. Rispetto a maggio dello scorso anno la crescita è stata appena dello 0,4%. Ecco perché l'istituzione monetaria ha deciso di ridurre i tassi di interesse dello 0,5% ad un minimo storico dell'8%.

Questo livello dell'8% è ancora molto superiore ai tassi di interesse osservabili in molti altri paesi, il che dimostra che le autorità hanno molto spazio di manovra, tagliando ulteriormente i tassi. Le autorità monetarie stanno anticipando misure di incentivazione di più in futuro, come la dichiarazione della Banca centrale:
In questo momento, Copom (la banca centrale della politica monetaria del comitato) ritiene che i rischi per le prospettive di inflazione restano limitate. La commissione rileva inoltre che, data la fragilità dell'economia globale, il contributo dall'ambiente esterno è stato disinflazionistico fino ad ora. Pertanto, continuando il processo di adeguamento delle condizioni monetarie, Copom ha deciso all'unanimità di ridurre il tasso Selic all'8% annuo.
Il Brasile ha mantenuto i tassi di interesse elevati negli ultimi anni al fine di mantenere l'inflazione sotto controllo, ora che le pressioni inflazionistiche sono in ritirata, il paese ha un sacco di materiale per investire in misure pro-crescita. Le autorità sono state molto conservatrici sul fronte fiscale. Il debito del colosso sudamericano sotto controllo e le riduzioni fiscali sono un altro strumento che il governo prevede di utilizzare nei mesi successivi al fine di rilanciare la crescita, se necessario.

Il futuro è nel petrolio

La scoperta e l’esplorazione di nuovi giacimenti petroliferi a trecento chilometri dalla costa di Rio de Janeiro proiettano il Brasile nella top 5 mondiale. Petrobras, la compagnia petrolifera nazionale detenuta per il 54% dal governo, gioca un ruolo principale. Ma il petrolio e i suoi profitti appartengono al popolo brasiliano. Senza questa presa di coscienza, non solo l’azienda, ma l’intero paese, rimarranno ancora lontani dai riflettori mondiali Oggi il Brasile è l’undicesimo produttore di petrolio al mondo. Nel 2020 potrebbe entrare nella top 5, in seguito alla scoperta e all’esplorazione di nuovi giacimenti di prè-sal (formazioni geologiche risalenti al periodo Cretaceo che appaiono sulle piattaforme continentali di Africa e Sud America) distanti trecento chilometri dalla costa di Rio de Janeiro e nascosti a una profondità di settemila metri, cinquemila sotto il fondale oceanico.

Titoli interessanti nell'area sudamericana (BRIC)

AmBev (NYSE: ABV)
AmBev (NYSE: ABV) è il più grande produttore di birra in America Latina. Produce, distribuisce e vende birra e prodotti di PepsiCo in Brasile e altri paesi latinoamericani. AmBev è il leader in sei mercati: Brasile (69% di share), Canada (41%), Argentina (77%), Bolivia (97%), Paraguay (96%) e Uruguay (97%). L'azienda dispone di solidi vantaggi competitivi conferiti dai suoi marchi di pregio e rete distributiva senza eguali. Il consumo pro capite è previsto in crescita fortemente con l'aumento dei livelli di reddito per le classi sociali medie in Brasile e in altri mercati.

Il management dell'azienda è stato molto efficace nel generare redditività alta per gli investitori - ABV ha margini operativi intorno al 40%, che è superiore ai coefficienti di altre società del settore. L'azienda premia anche gli investitori con un dividend yield del 3,9% e ha regolarmente aumentato i pagamenti. I prezzi delle materie prime possono influenzare i margini di profitto, in quanto costituiscono un input per questa società, ma AmBev è abbastanza forte per aumentare i prezzi per i consumatori nel tempo.

Questo titolo fa parte del nostro portafoglio Stock Win Usa che sta performando il 124% in due anni.





Itaú Unibanco (NYSE: ITUB)
Itaú Unibanco (NYSE: ITUB) è il più grande istituto finanziario del paese, non di proprietà del governo e ha un solido storico record di redditività. La banca è tra i leader di società di mercato in quasi tutte le sue offerte di prodotti. In particolare, in Brasile è la società dominante in carte di credito, veicoli finanziari e altri prodotti di credito al consumo e di investment banking.

Anche se il rallentamento economico può produrre effetti negativi quali un aumento dei prestiti inesigibili, l'azienda ha una solida posizione finanziaria e le sue opportunità di crescita sono attraenti grazie alla sua esposizione in settori come l'immobiliare e credito al consumo, che dovrebbero rimanere forti dato che il Brasile continua ad offrire tassi di crescita medi nel lungo periodo.





Petroleo Brasileiro (NYSE: PBR)
Petroleo Brasileiro (NYSE: PBR), o Petrobras, è la compagnia petrolifera principale in Brasile e la più grande società quotata in America Latina. Il governo brasiliano è un importante partner in Petrobras e guida anche le politiche di regolamentazione che possono influenzare la redditività della società e le decisioni strategiche. Investire in Petrobras significa anche essere esposti ad un forte intervento del governo. Gli investitori sono stati molto preoccupati per questi tipi di rischi ultimamente, ed è certamente un fattore da guardare per quanto riguarda questa società.

L'aspetto più interessante di Petrobras è che l'azienda ha scoperto molti giacimenti con un potenziale enorme sulle coste del Brasile dal 2007. Petrobras prevede di investire più di 200 miliardi di dollari in progetti offshore che potrebbero facilmente triplicare la produzione attuale dell'azienda negli anni successivi, se non di più.





iShares MSCI Brazil Index ETF
Il rischio specifico può essere ridotto tramite veicoli più efficai e diversificati come gli ETF. Lo strumento più tradizionale per investire in Brasile è l'iShares MSCI Brazil Index ETF (NYSEMKT: EWZ), che detiene più di 70 grandi aziende con una forte attenzione sulle materie prime, energetici e servizi finanziari. L'ETF ottiene un 2,85% in termini di dividendi e prevede un pagamento notevole mentre gli investitori attendono plusvalenze a lungo termine.

Una alternativa più attraente, tuttavia, potrebbe essere un ETF sulle Small-Cap delle aziende brasiliane, Market Vectors Brazil Small-Cap (NYSEMKT: BRF), che si concentra in aziende brasiliane a bassa capitalizzazione. Questo ETF è molto più piccolo rispetto all'EWZ con un patrimonio gestito di quasi 467 milioni dollari, ma fornisce una maggiore esposizione ai settori consumer e industriali, che potrebbero beneficiare enormemente dello sviluppo economico del Brasile nel lungo termine. Questo ETF fornisce un dividend yield del 2,76% e fornisce l'accesso alle imprese con più esposizione alla crescita dei consumi interni e meno esposizione governativi.

Se volete saperne di più su questi ETF vi invito a leggere l'articolo I cinque migliori ETF di sempre

Fondamentali economici solidi e interessanti prospettive di crescita fanno del Brasile uno dei paesi più interessanti per aggiungere diversificazione internazionale ed esposizione ai mercati emergenti a lungo termine del portafoglio. L'attuale rallentamento economico può essere considerato un'opportunità di acquisto nelle aziende forti con un potenziale di crescita.

Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d'investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo