Tutti a caccia delle materie prime Cobalto e Litio. In Europa società come BMW e Volkswagen si stanno muovendo in anticipo rispetto i competitor. In primis la ricerca di forniture di cobalto, minerale fondamentale per la costruzione di batterie al Litio. Non solo il settore auto si sta muovendo verso il Cobalto, e di ieri la notizia che Apple (gigante tecnologico) voglia siglare accordi a lungo termine con alcune società minerarie: si parla di diverse migliaia di tonnellate di cobalto opzionate per 5 o più anni. Secondo più fonti le trattative sarebbero iniziate più di un anno fa.
Se Tesla (TSLA) sta trattando direttamente con la società di estrazione del litio cilena Sociedad Química y Minera de Chile S.A. (SQM) per saltare gli intermediari e garantirsi forniture enormi per costruire le proprie batterie, anche BMW si sta muovendo con una strategia simile per gli approvvigionamenti di litio e cobalto.
Le auto elettriche sono davvero il futuro, e la prova è nella corsa ai minerali rari necessari per la costruzione delle batterie che sta mobilitando le più grandi case automobilistiche del mondo.
Lo scorso anno in Europa, Volkswagen fu la prima ad aprire le danze dell’Electric Concept o comunemente denominato, EV. Più di una volta gli analisti si sono resi conto di come cobalto e litio saranno le nuove materie prime preziose per il futuro dell’industria automobilistica: il prezzo del litio è più che raddoppiato negli ultimi dieci anni e quello del cobalto è triplicato soltanto negli ultimi tre anni.
La competizione per assicurarsi le risorse e le preoccupazioni che l’offerta possa presto diventare insufficiente hanno fatto aumentare di tre volte in due anni i prezzi di litio e cobalto. A puntare sulla garanzia delle forniture sono soprattutto i produttori di auto elettriche della Germania che, secondo Bloomberg New Energy Finance, nel 2018 diventerà il terzo mercato mondiale per ibridi plug-in e auto elettriche, superando anche la Norvegia, il leader europeo di lunga data.
Volkswagen inoltre utilizzerà i prodotti Apple (AAPL) come ispirazione per lo styling dei suoi futuri modelli elettrici. La notizia è stata confermata dal capo del design del gigante automobilistico tedesco, Klaus Bischoff, come strategia di mercato per il suo settore EV. Apple ha influenzato il mercato degli smartphone e della tecnologia con il suo design che lo ha distinto da Samsung e Sony. Ora le sue strategie hanno attirato l’attenzione anche nel mondo automobilistico.
Stime della domanda di Litio nel 2018
La domanda di auto elettriche ha continuato a crescere nel 2017 e il litio, un metallo chiave utilizzato nelle batterie che li alimenta, ha ottenuto risultati migliori rispetto a quanto previsto. L’interesse degli investitori per il metallo è aumentato quando i veicoli elettrici e al litio (EV) hanno fatto notizia per tutto l’anno passato. I prezzi sono aumentati e molte azioni quotate sono aumentate del +100% nel 2017.
Con l’inizio del 2018, molti investitori si chiedono cosa accadrà al litio quest’anno. Dando uno sguardo al passato e a come i prezzi del litio sono saliti nel 2017, è chiaro che essi sono rimasti forti durante tutto l’anno.
La continua determinazione del prezzo del litio è stata una sorpresa. Pensavo che il mercato del litio sarebbe cresciuto fino a circa 550.000 tonnellate all’anno, ma a metà 2017 ho aumentato questo rialzo a 617.000 tonnellate entro il 2025. Sembra ancora troppo basso se ci basiamo sulle potenziali richieste delle multinazionali hitech and motors.
Secondo Chris Berry di House Mountain Partners
Di fatto Chris Berry sta monitorando 26 megafactories, rispetto a solo tre nel 2014. La capacità combinata pianificata di questi impianti è di 344,5 GWh. Per dirla in prospettiva, la domanda totale di celle agli ioni di litio nel 2017 è stimata a 100 GWh.
Mentre quel numero potrebbe sembrare alto, la domanda globale di batterie agli ioni di litio dovrebbe crescere tra le sei e le sette volte entro il 2026, il che richiederà una pipeline di batterie quasi il doppio di quanto esiste oggi. Alcuni anni fa abbiamo detto che l’attuale corsa al prezzo del litio sarebbe cresciuta, ora siamo entrati in una seconda fase, quella della mancanza di offerta.
Semplicemente, non c’è abbastanza rifornimento per soddisfare la domanda, e la domanda è in aumento più velocemente rispetto alla fornitura. Molto, molto più veloce. Pertanto, il prezzo del litio rimarrà forte ancora per anni.
Chi si occupa di Litio e Cobalto
Ci sono vari tipi di società che si occupano del Cobalto e del Litio. Dalla produzione di batterie, alle miniere, dal trasporto all’assemblaggio. Non vi è dubbio comunque che le miniere abbiamo avuto una crescita esplosiva nel 2017 e potrebbero continuare la corsa man mano che cresce la richiesta.
SQM (NYSE:SQM) – leader nella fornitura di carbonato di litio all’industria della batteria – rappresenta meglio ciò che sta succedendo al prezzo fuori dalla Cina. Il titolo della società è salito in 12 mesi dell’80%. Lowry ha sottolineato che la fornitura di carbonato di litio di SQM è salita da 6$ al kg nel 2015 a 12$ al kg nel terzo trimestre del 2016. Ogni trimestre stabilisce un nuovo record di prezzo per il carbonato di litio al di fuori della Cina. Berry ha anche espresso i propri pensieri sul prezzo del litio, affermando che la “forza di prezzo sorprendente è veramente emersa” nel 2016. Inoltre la società estrae Cobalto come la brasiliana Vale (VALE).
In termini di fornitura di litio nuovo si spera molto su nuovi progetti in fase di partenza. Cattlin (di proprietà di Galaxy Resources (ASX:GXY) e Mt. Marion (congiuntamente di proprietà di Neometals (ASX:NMT), Mineral Resources (ASX:MIN) e Jiangxi Gangfeng Lithium saranno start-up senza problemi. Abbiamo anche notato che LaNegra 2 di Albemarle partita a produrre nel 2017, ma non avrà un grande impatto sul mercato almeno fino a metà 2018.
Segnaliamo inoltre un ETF sul Litio
Global X Lithium ETF (NYSEARCA:LIT)
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