mercoledì 22 maggio 2013

Warren Buffett ama queste 5 società europee



Il Guru degli investimenti Warren Buffett è alla ricerca di azioni da acquistare in questo momento di difficoltà in alcuni paesi europei, regioni in cui molti investitori si rifiutano di entrare causa la crisi del debito distruttiva per l'Eurozona. Il CEO della Berkshire Hathaway Inc. (NYSE:BRK.A) ha riferito alla CNBC d'aver comprato un paio imprese piccole in Europa nel corso degli ultimi 12 mesi e ha anche preso posizioni in alcuni titoli azionari europei.
Abbiamo comprato alcuni titoli europei. E il fatto che ci siano problemi in Europa, ci siano un sacco di guai che non si risolveranno velocemente, non significa che non si possona acquistare titoli. Abbiamo comprato azioni quando negli Stati Uniti quando erano in difficoltà nel 2008, ed erano in difficoltà enorme, eppure abbiamo speso 15,5 miliardi di dollari in tre settimane tra il 15 settembre e il 10 ottobre.
Ha riferito Warren Buffett il quale ha aggiunto che uno dei motivi di interesse in Europa è che ci sono un sacco di acquisti a basso costo.
Non era perché la notizia era buona, era perché i prezzi erano buoni e questo ci offre un grande possibilità di acquistare
L'Oracolo di Omaha ha riconosciuto che la Berkshire recentemente ha speso un paio di miliardi di euro in azioni europee, aggiungendo che resta a caccia di buone aziende a prezzi economici anche durante questo contesto economico europeo pieno di problemi da risolvere e il comportamento degli investitori nella regione sia cambiato puntando più sull'abbandono che sul futuro.

L'Europa nella seconda metà del 2013

La Germania ha lottato durante l'ultima parte del 2012, la crescita anno su anno è scesa del 0,2 per cento. Nel primo trimestre del 2013 è cresciuta dello 0,1 per cento non riuscendo a soddisfare però le aspettative.

La Francia nel primo trimestre del 2013 è caudta in una fase di recessione contraendosi dello 0,4 per cento anno su anno nel primo trimestre.

La differenza tra i risultati dei due paesi è che la performance della Francia è stata il risultato di un calo delle attività e record della disoccupazione che ha ovviamente abbassato la fiducia dei consumatori nel paese. La Germania invece è stata vittima di un inverno con clima rigido il quale ha colpito un certo numero di settori. Le aspettative sono che la Germania farà meglio per il resto dell'anno.

Quali azioni acquistare ora, come investire in Europa

Recentemente Keith Fitz-Gerald di Money Morning Chief Investment Strategist ha rilasciato della dichiarazioni circa le opportunità di investimento in Europa.
Non c'è dubbio che l'Europa sia una proposta intrinsecamente rischiosa in questo momento. Ma rimanere fuori dai mercati del tutto è ancora più rischioso
Keith Fitz-Gerald ha continuato sottolineanco come gli investitori in cerca di investimenti in Europa dovrebbero prendere in considerazione quelle aziende con una presenza globale, in particolare quelli con forti vendite in Asia e Sud America. In effetti ci sono un sacco di grandi aziende europee che non dipendono da una forte crescita economica europea. Il continente è la patria di un gran numero di leader mondiali nei prodotti di lusso, automobili, ingegneria e farmaceutica.

Come Barron ha recentemente osservato, l'Europa sembra attraente se si esaminano alcuni numeri. Lo Stoxx Europe 600 è scambiato circa 12,4 volte le previsione del 2013, contro le 13,7 volte dello Standard & Poor 500. Inoltre gli utili societari in Europa prevedono una crescita dell'11% quest'anno, meglio del 10% previsto negli Stati Uniti. Fitz-Gerald ha aggiunto che se vi avventurate in titoli europei, assicuratevi di cercare titoli con dividendi per un buon rendimento.
Limitare la scelta alle aziende che rilasciano dividendi, anche se sono a rischio di un continuo deterioramento dell'euro, al 4% di media a cedola, sono sempre superiori al rendimento medio del 2,5% delle aziende americane e superiori alla media globale del 3%, al momento.
Azioni da Acquistare: le migliori 5 in Europa viste dagli utili

Per gli investitori che vogliono fiutare profitti in stile Buffett, qui ci sono cinque titoli europei con dividendi solidi e un autentico potenziale di crescita globale.

Sanofi SA (NYSE ADR: SNY)
Sanofi è un gruppo farmaceutico francese che è stato creato nel 2004 dalla fusione di Sanofi-Synthélabo e di Aventis. Il gruppo è concentrato su sette assi terapeutici principali: cardiovascolare, trombosi, sistema nervoso centrale, oncologia, malattie metaboliche, medicina interna e vaccini (Sanofi Pasteur) e in questi settori produce alcuni tra i più famosi medicinali. La società ha filiali in cinque continenti e risulta essere la prima compagnia farmaceutica in Europa e una delle più grandi al mondo. In data 16 febbraio 2011 viene dato l'annuncio della acquisto di Genzyme da parte di Sanofi Aventis. Genzyme è l'azienda che produce e sperimenta l'alemtuzumab, il farmaco mostra promettenti sviluppi nella sclerosi multipla oltre all'indicazione approvata: leucemia linfatica cronica.

Settore Farmaceutico
Capitalizzazione di mercato di 144 miliardi di dollari
Dividend yield al 3.46%
Payout ratio al 74.00%
Debt/Equity 0.25



Anheuser-Busch InBev NV (NYSE ADR: BUD)
La Anheuser-Busch è una azienda attiva nella produzione di bevande alcoliche e analcoliche. La compagnia è stata per oltre un secolo uno dei principali produttori mondiali di birra, annoverando nel suo catalogo marchi famosi e prestigiosi come Budweiser. Il 18 novembre 2008 l'azienda si è fusa con il colosso belga InBev dando vita alla Anheuser-Busch InBev, tuttavia la AB e la InBev non sono state assorbite dalla nuova società ma continuano ad operare i propri marchi in condizione di sussidiarietà della nuova capogruppo che si è originata dalla fusione. Nel 2008, al momento della fusione con la InBev, la Anheuser-Busch occupava una quota del 48,9% del mercato della birra e vendeva circa 11 miliardi di bottiglie l'anno.

Settore Bevande
Capitalizzazione di mercato di 154 miliardi di dollari
Dividend yield al 2.32%
Payout ratio al 50.00%
Debt/Equity 1.08



GlaxoSmithKline plc (NYSE ADR: GSK)
GlaxoSmithKline plc (London Stock Exchange: GSK, NYSE: GSK) è un società britannica operante nel settore farmaceutico, biologico, e sanitario. GlaxoSmithKline è una società di ricerca con un vasto portafoglio di prodotti farmaceutici che comprendono antiinfettivi del sistema nervoso centrale (SNC), respiratorio, gastrointestinale/metabolico, oncologico e vaccini. Inoltre ha molti prodotti per l'igiene del consumatore tra cui prodotti per l'igiene orale, bevande nutrizionali e medicinali da banco. È presente in 37 nazioni ed in Italia possiede una sede a San Polo di Torrile, vicino a Parma. A Verona la Glaxo nasce il 30 marzo 1932 con il nome di Società anonima italiana Nathan Bompiani, antesignana dell'odierna GlaxoSmithKline; nell'anno 2010 il centro ricerche di Verona è stato ceduto ad Aptuit. L'Italia è stato il primo insediamento estero dell'azienda che presto prenderà il nome Glaxo, dal greco "Galaktos", a simboleggiare uno dei suoi primi prodotti: il latte in polvere.

Settore Farmaceutica
Capitalizzazione di mercato di 131 miliardi di dollari
Dividend yield al 4.46%
Payout ratio al 86.00%
Debt/Equity 2.89



British American Tobacco PLC (NYSE ADR: BTI)
British American Tobacco (BTI) è il secondo produttore di sigarette più grande al mondo, con la più ampia esposizione geografica, commercializza sigarette in 180 mercati a livello globale. I principali marchi includono Pall Mall, Dunhill, Kent e Lucky Strike. L'azienda trae circa il 70% dei profitti dai mercati emergenti, il che le ha permesso di navigare bene nonostante i cali nelle vendite di sigarette in Nord America e in Europa Occidentale.

Nonostante gli elevati rischi normativi e i possibili oneri di contenziosi che potrebbero intaccare la redditività, i produttori di sigarette quali British American Tobacco PLC hanno una forte capacità di pricing. Mentre la società ha visto un calo nel numero totale di sigarette vendute nel primo trimestre del 3,7% rispetto all'anno precedente, a 160 miliardi di bastoncini, la sua capacità di aumentare i prezzi (dell'8,7%), ha aiutato le vendite.

L'anno scorso l'utile operativo adjusted di British American Tobacco PLC è aumentato del 3% a 5,68 miliardi di sterline (8,7 miliardi di dollari al cambio attuale) su un calo dell'1% dei ricavi totali. La società ha indicato che darà una spinta verso nuovi prodotti come gli inalatori di nicotina e le "e-sigaretts" nel prossimo futuro.

Settore Tabacco
Capitalizzazione di mercato di 109.80 miliardi di dollari
Dividend yield al 3.70%
Payout ratio al 68.00%
Debt/Equity 1.43



Vodafone Group Plc (NYSE ADR: VOD)
La Vodafone è un'azienda multinazionale di telefonia cellulare e fissa con sede a Newbury, nel Regno Unito. Ha partecipazioni in 25 paesi, in 16 dei quali opera con il proprio marchio e conta 252,3 milioni di clienti nel mondo (31 dicembre 2007). Grazie anche ad un accordo con l'operatore caraibico Digicel nel 2007 i "Partner-Networks" di Vodafone sono presenti in 65 paesi nel mondo. È il più grande operatore telefonico al mondo per fatturato. Dal 29 luglio 2008 CEO dell'azienda è l'italiano Vittorio Colao. Vodafone opera in numerosi paesi del mondo ed è presente in tutti e cinque i continenti.

Settore Telefonia
Capitalizzazione di mercato di 146.40 miliardi di dollari
Dividend yield al 5.08%
Payout ratio al 97.00%
Debt/Equity 0.51



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