mercoledì 15 dicembre 2010

Australia, perchè hai bisogno di averla in portafoglio

Se stai pensando di diversificare il tuo portfolio, magari in titoli, fondi, ETF o qualsiasi altro tipo di investimento...non ti dimenticare dell'Australia. I vantaggi di questo paese dell'area Oceania sono molteplici, qui di fianco ne mostriamo solo alcuni tra i più importanti:

- E' ricco di materie prime.
- Uno studio delle Nazioni Unite nel 2010 la mette al secondo posto, dietro solo alla Norvegia, in termini di migliore paesi in cui vivere. I fattori misurati sono la ricchezza, sicurezza, uguaglianza e serenità del popolo.
- Nel corso degli ultimi anni, gli australiani sono riusciti a ridefinire la loro immagine di un paradiso per golfisti e barboni da spiaggia in un paese dai primi posti come crescita globale.

Durante gli ultimi anni di crisi molte nazioni hanno dovuto subire grosse battute di arresto, ma l'Australia è riuscita ad evitare il recente tracollo finanziario. Il paese è stato in gran parte in grado di schivare la crisi grazie alle sue forti relazioni commerciali con i paesi del mercato asiatico e i paesi emergenti.

Non è una sorpresa quindi vedere che la Cina è il principale partner delle esportazioni, pari a 46,4 miliardi dollari nel 2009. La sua quota sul totale delle esportazioni australiane è quadruplicato fino ad arrivare al 25 %.

Il Giappone con i suoi 37,1 miliardi dollari, la Corea del Sud con 16,5 miliardi dollari e India con 16,2 miliardi dollari prendono rispettivamente il secondo, il terzo e il quarto posto. Per contro l'asse commerciale Australia-Stati Uniti è appena di 9,5 miliardi dollari all'anno.

Per rafforzare ulteriormente le relazioni commerciali con l'Asia, l'Australia ha firmato un accordo di libero scambio (FTA) con l'asssociazione delle 10 nazioni del Sudest Asiatico (ASEAN) e sta anche negoziando accordi di libero scambio con Cina, Giappone e Corea. Inoltre l'Australia sta conducendo studi di fattibilità per accordi commerciali con l'India.

Non c'è dubbio che la domanda proveniente dall'Asia subirà una impennata nelle infrastrutture energetiche dell'Australia. Chevron Corp (CVX) e ConocoPhillips (COP) sono tra le compagnie energetiche che stanno investendo circa 200 miliardi di dollari in progetti di gas naturale sul suolo australiano.

Western Australia sarà una grande beneficiaria. La disoccupazione nella regione è scesa al 4,5%, grazie in parte a quanto Chevron Corp (CVX) definisce una "mega" iniziativa di gas naturale. I progetti Wheatstone e Gorgon sono direttamente legati alla massiccia domanda di espansione cinese e al continuo fabbisogno energetico.  Chevron Corp (CVX) aumenterà la sua spesa in conto capitale del 20% nel 2011 a 26 miliardi di dollari, con circa 4,4 miliardi accantonati per i suoi progetti nel Western Australia.

Dall'altra parte del paese, nel Queensland, Royal Dutch Shell (RDS.A) inizierà un progetto da 15 miliardi di dollari di gas naturale, che creerà 5.000 posti di lavoro. Soffermiamoci un attimo su questo dato, i macroeconomici parlano chiaro, la disoccupazione in Australia sta calando, grazie a questi progetti ma non solo. Come mostrato dal grafico qui sotto, il dato della disoccupazione è sceso dal 5,8% del 2004 al 5,2% di oggi.



Questo ha portato ad un aumento del mercato azionario australiano, così come il dollaro australiano, che ha raggiunto la parità con il dollaro statunitense il mese scorso. La Reserve Bank of Australia ha reagito mantenendo il tasso di interesse di riferimento costante al 4,75%, citando la necessità di combattere l'attesa inflazione.

Ma l'Australia non è solo materie prime ed energia. I legami economici tra Australia e Asia si sono allargati dal settore delle risorse ad altri. Quello finanziario per dirne uno, il quale comprende già il 40% del mercato azionario e l'iShares MSCI Italy Index (EWA) assegna quasi il 45% delle sue attività a società finanziarie.

L'Australia rappresenta un investimento rischioso ma dalle grandi prospettiva grazie all'onda economica cinese e asiatica. Finché l'onda rimane forte le aziende australiane correrà con essa.