venerdì 27 settembre 2013

Economisti famosi sottolineano le conseguenze di un mancato accordo sul deficit

Nel mese di agosto il segretario Lew informò il Congresso che gli Stati Uniti avrebbero probabilmente esaurito il tempo a disposizione per richiedere al Congresso l'innalzamento del livello di debito della nazione. Nelle ultime settimane, imprenditori, economisti e altri membri della comunità finanziaria americana si è espressa circa i pericoli sul ritardare l'aumento del limite di indebitamento o il rischio concreto potrebbe essere - per la prima volta nella storia della nazione - un default.

Poiché questi economisti e imprenditori sanno bene che alzando il limite di indebitamento della nazione significherebbe non autorizzare nuove spese. Il non innalzamento del limite del debito, tuttavia, potrebbe portare a gravi conseguenze economiche. Infatti il mancato nuovo limite del debito metterebbe a rischio il l'importante finanziamento su cui milioni di americani si basano come benefici per gli anziani e veterani, stipendi per il servizio militare attivo, assistenza alimentare per i bambini bisognosi e pagamenti ai fornitori del Medicare.

Debito americano rispetto al PIL negli ultimi 10 anni

Anche se non si in linea di massima cosa accadrebbe senza una impostazione chiara, gli economisti ed imprenditori hanno dato un parere univo : le conseguenze sarebbero gravi e di vasta portata.

Judd Gregg, amministratore delegato della Securities Industry Association e dei mercati finanziari (SIFMA):
L'inadempimento sugli obblighi, che è l'alternativa per non aumentare il tetto del debito, non è una scelta corretta. Un default porterebbe a un livello di caos nei mercati del debito ed ad una significativa contrazione dell'attività economica, che porterebbe a perdite di posti di lavoro e a una maggiore spesa da parte del governo federale del gettito fiscale e di conseguenza ad un maggiore debito. Si tratta di una politica terribile che produrrebbe immense perturbazioni economiche e tempi molto difficili per gli Stati Uniti.
Mark Zandi, capo economista di Moody Analytics a USA Today
Se non si alza il limite di indebitamento nel tempo si aprirà un vaso di Pandora economico e sarà devastante per l'economia. La fiducia dei consumatori drasticamente diminuirà come la fiducia degli investitori e delle imprese. Le aziende smetteranno di assumere e di conseguenza i consumatori di fare la spesa, il mercato azionario scenderà in modo significativo in termini di valore. I costi per le imprese e le famiglie aumenteranno.
Chris Krueger, analista Guggenheim Securities LLC a Bloomberg
Un serio arresto del governo sarebbe un niente in confronto a quello che potrebbe accadere se Washington non riuscusse ad alzare il tetto del debito
Bill Hampel, Chief Economist dell'Associazione Nazionale Credit Union a News 22 FM
Non riuscire a onorare i nostri obblighi significa che avremmo un default sul nostro debito, tassi di interesse andrebbero alle stelle cadremmo in un'altra recessione, un po' come quella che abbiamo attraversato nel 2007 e 2008.
Omar Sharif, US Economist RBS Securities a Bloomberg
L'ultima volta che il Tesoro era in questa posizione, nel 2011, i negoziati frenarono un sacco le aziende per quanto riguarda l'assunzione e le decisioni sulle spese di investimento che stavano meditando al momento.
Alec Phillips , economista politico degli Stati Uniti della Goldman Sachs
Anche un breve ritardo nell'aumento del tetto del debito potrebbe avere importanti conseguenze negative per i consumatori, le imprese e la fiducia dei mercati finanziari e probabilmente farebbero una enorma pressione sulle azioni e altre attività di rischio.
Rob Nichols, Presidente e Amministratore Delegato del Financial Services Forum
Ci sarebbero una serie di gravi conseguenze economiche associate al default del debito. Ci sarebbe un impatto negativo per la crescita, la creazione di posti di lavoro, i tassi di interesse sarebbe e il tutto renderebbero i nostri problemi di deficit ancora più difficili da affrontare. Alzare il tetto del debito è un compito fondamentale e urgente
Mai nella storia gli Stati Uniti sono stati inadempienti ai propri obblighi. I Presidenti e i Congressi di entrambe le parti hanno riconosciuto l'importanza di proteggere il credito del governo degli Stati Uniti. Come segretario,Lew, ha detto in un discorso al The Economic Club la scorsa settimana in cui sottolineava come il Congresso deve arrivare a concludere il discorso del debito. Il tempo per farlo è ora.

Fonte: Dipartimento del Tesoro americano