martedì 26 febbraio 2019

Warren Buffett, i punti chiave dell'ultima lettera agli azionisti

La lettera annuale di Warren Buffett agli azionisti di Berkshire Hathaway è considerata una lettura obbligata per gli investitori. Nel 2018, ad esempio, Buffett ha semplificato la sua strategia per affrontare le recessioni del mercato suggerendo agli investitori di leggere la poesia di Rudyard Kipling "If-". Il poema illustra il suo punto di vista che spostamenti e cadute sono inevitabili quindi, piuttosto che guardare il mercato troppo da vicino e lasciare che le emozioni prendano il sopravvento, rimani calmo e usa la testa. E, nel 2019, Buffett ha messo in guardia dall'indebitarsi per comprare azioni, una lezione che funziona sia per le grandi aziende che per gli individui.



In un momento in cui i mercati sono eccessivamente preoccupati, Warren Buffett nella lettera ha detto che Berkshire sarà un re-acquirente significativo delle proprie azioni, operazioni che avverranno ad un prezzo superiore al valore contabile, ma inferiore alla loro stima di valore intrinseco.

La matematica di tali acquisti è semplice: ogni transazione aumenta il valore intrinseco per azione, mentre il valore contabile per azione diminuisce. Questa combinazione fa sì che la scorecard dei libri contabili diventi sempre più lontana dalla realtà economica.

I punti chiave della sua ultima lettera

• L'economia americana andrà benissimo, indipendentemente da chi è responsabile

Buffett ha discusso di come il business americano sia ancora un potente motore di crescita a lungo termine. Ha sottolineato che da quando ha fatto il suo primo investimento, l'America ha avuto sette repubblicani e sette democratici alla Casa Bianca, e in quegli anni hanno avuto diversi periodi di crisi economica, tra cui un rapido periodo inflazionistico, guerre, un crollo immobiliare e molto altro.

Il punto di Buffett? Ce l'abbiamo sempre fatta.

L'Oracolo di Omaha ritiene che l'America sarà la forza più grande che lavora a favore degli investitori.
L'11 marzo, saranno 77 anni da quando ho investito per la prima volta in un'azienda americana. L'anno era il 1942, avevo 11 anni e andai all in, investendo tutti i miei 114,75$, risparmi accumulati dall'età di sei anni. Quello che ho comprato sono state tre azioni privilegiate di Cities Service. Ero diventato un capitalista e mi sentivo bene. Nei prossimi 77 anni, tuttavia, la principale fonte dei nostri guadagni sarà quasi certamente fornita da The American Tailwind (vento in coda). Siamo fortunati - gloriosamente fortunati - di avere quella forza alle nostre spalle


• Berkshire ha guadagnato 4 miliardi nel 2018,l'anno peggiore da decenni.

La prima cosa che Buffett ha sottolineato nella lettera è il profitto operativo di $ 4 miliardi di Berkshire. Come molti investitori sanno, il 2018 non è stato esattamente un anno eccezionale per le azioni e alcune delle principali partecipazioni della Berkshire sono state particolarmente colpite. Quella cifra di $ 4 miliardi comprende $ 20,6 miliardi di perdite non realizzate dal portafoglio azionario della società. Quindi, l'utile operativo di Berkshire è stato in realtà di circa $ 25 miliardi nel 2018 - semplicemente non sembra così.

• L'orizzonte temporale degli investimenti.

Se stai cercando di creare ricchezza, la chiave è la pazienza e la selezione dei titoli. Gli investimenti azionari di Berkshire valevano quasi $ 173 miliardi alla fine del 2018, una cifra molto superiore al loro costo.

Se il portafoglio fosse stato chiuso alla sua valutazione di fine anno 2018, l'imposta sul reddito federale sarebbe stato di circa 14,7 miliardi. Con ogni probabilità, terremo la maggior parte di questi titoli ancora per molto tempo.

I titoli in portafoglio hanno pagato dividendi per 3,8 miliardi di dollari l'anno scorso, una somma che aumenterà nel 2019. Molto più importanti dei dividendi, tuttavia, sono gli enormi guadagni che vengono mantenuti ogni anno da queste società.

• L'acquisto di intere aziende non era la strada da percorrere

Uno dei movimenti tipo di Berkshire è di acquistare un'azienda nella sua interezza. Dopotutto, Berkshire ha una capitalizzazione di mercato di quasi mezzo trilione di dollari, quindi è necessario un investimento piuttosto consistente per spostare l'ago.

Ultimamente, tuttavia, le valutazioni sono state un grosso ostacolo per le acquisizioni, quindi Buffett e il suo team hanno utilizzato la loro alternativa preferita: acquistare azioni.

Molte azioni hanno offerto molto di più di quanto potessimo ottenere acquistando aziende nella loro interezza. Berkshire è stata un acquirente totalmente azionario nel 2018, con 43 miliardi di acquisti e 19 miliardi di vendite.

Buffett è fiducioso che l'impiego di questo capitale sul mercato sia la soluzione migliore.

• Diversificazione del business

Questo è un principio secolare che è rilevante per tutte le imprese che sono alla ricerca di crescita. Gli investitori che valutano Berkshire a volte sono ossessionati dai dettagli di molte aziende diverse, note anche come "alberi" economici, come citato nella newsletter.

L'analisi di quel tipo può essere sconvolgente, dato che Berkshire possiede una vasta gamma di esemplari, che vanno dai ramoscelli alle sequoie. Buffett nella newsletter ha detto che alcuni dei loro "alberi" (riferiti alla diversità nel mondo degli affari) sono malati e probabilmente non saranno nel portafoglio tra circa un decennio, sebbene siano destinati a crescere in dimensioni e bellezza.

Oltre al portafoglio azionario, Berkshire deteneva 112 miliardi a fine anno in buoni del Tesoro USA, liquidità e 20 miliardi in strumenti a reddito fisso. Berkshire ritiene che una parte di questa scorta sia intoccabile, avendo promesso di detenere sempre almeno 20 miliardi in contanti per proteggersi dalle calamità esterne.

• Perché l'oro non è un grande investimento a lungo termine

Buffett ha brevemente discusso su quante persone sottolineano che il debito nazionale americano è aumentato del 40.000% dal 1942, e che il dollaro potrebbe finire per crollare a causa di deficit in fuga. Questi tipi di persone spesso consigliano di acquistare oro.

Buffett ha scritto che se qualcuno avesse messo i propri soldi in oro nel 1942, il loro rendimento totale sarebbe stato inferiore all'1% di quello che avrebbero ottenuto investendo semplicemente nello S&P500.

Gli ultimi movimenti del portafoglio di Buffett al 31 Dicembre 2018



Scarica la versione integrale della lettera in PDF a questo indirizzo
https://www.berkshirehathaway.com/letters/2018ltr.pdf

Se vi interessa la poesia citata da Buffett, If di Rudyard Kipling