giovedì 20 agosto 2015

Investire in azioni sanitarie: i migliori titoli acquistabili

Il settore sanitario è il più perfomante dello SP500 quest'anno, con il suo più +11% infatti, quasi da solo è riuscito a mantenere l'indice principale positivo. Il motivo è sufficientemente chiaro, tutti gli investitori accumulano le azioni del settore, da quando la Casa Bianca è partita con l'Affordable Care Act, in quanto l'espansione della copertura assicurativa sanitaria sta creando milioni di nuovi clienti per l'industria, allo stesso tempo, la popolazione sta invecchiando. Queste due forze stanno guidando la spesa per la sanità su livelli record e questo vuol dire incremento dei ricavi, utili e sentiment di tutto il settore.

Di certo anche se gli investimenti sui titoli sanitari hanno dato i loro frutti, bisogna sempre fare attenzione ad acquistare a valutazioni elevate. Inoltre, c'è il vento contrario del rialzo dei tassi. Ad un certo punto, in un futuro non troppo lontano, la Federal Reserve interverrà e questo colpirà sopratutto le azioni più piccole, che si basano maggiormente sul debito per crescere, rispetto a quelle più grandi. Ecco perché si è pensato ai migliori titoli sanitari di grossa capitalizzazione da acquistare, perché questo tipo di aziende tendono ad essere meno volatili e per lo più, non dovrebbero avere i timori dell'aumento dei tassi, oltre al fatto che è molto più probabile trovare valore in questo tipo di aziende, anche se le previsioni di crescita sono più basse.

Ecco i cinque migliori titoli sanitari large-cap acquistabili per un periodo di almeno 3 anni :

Johnson & Johnson (JNJ)
Johnson and Johnson è una società del Dow Jones Industrial Average, ed è sempre stato un popolare titolo difensivo con dividendo, ma l'aumento della spesa sanitaria e l'invecchiamento della popolazione hanno alimentato anche il profilo di crescita. La società ha una posizione invidiabile nel settore sia come azienda farmaceutica che con i dispositivi medici, come costruttore di prodotti di consumo, prodotti che si trovano nelle farmacie.

L'attività farmaceutica è il fiore all'occhiello di JNJ, che vanta una lunga lista di farmaci campioni di incasso, ma gli altri due segmenti, apportano un grosso flusso di cassa, questo aiuta l'azienda a mantenere forti investimenti in ricerca e sviluppo, un'ottima cosa sul lungo periodo, oltre a pagare un robusto dividendo del 3%.



UnitedHealth Group (UNH)
Il gigante dell'assicurazione sanitaria, UnitedHealth Group è sù del 20% da inizio anno, ma un certo numero di analisti pensano che sia ancora a buon mercato. Potrebbero aver ragione. Come assicuratore sanitario, i ricavi stanno sbocciando, con una crescita stimata del 18% quest'anno e del 16% l'anno prossimo. Eppure il titolo UNH ha un P/E inferiore a 16 volte gli utili futuri. Questo è significativamente meno rispetto al mercato e in nessun modo riflette il suo tasso di crescita previsto sul lungo periodo di oltre il 12%.

La dimensione è fondamentale in questo settore, e dato che UNH è il più grande assicuratore sanitario, è in grado di far valere il suo peso al momento di negoziare i prezzi con i fornitori, il che aumenta non solo i margini, ma le permette anche di prendere quote di mercato.



CVS Caremark (CVS)
CVS ha un invidiabile combinazione di favorevoli dati demografici e buoni dati macro. Come attività di farmacia al dettaglio e grazie ai benefit farmaceutici ai manager, la società ottiene un fortissimo vantaggio dall'Affordable Care Act e dall'invecchiamento dei baby boomer, dando a CVS un solido profilo di crescita organico, inoltre l'azienda si è anche arricchita attraverso l'acquisizione delle catene di farmacie di Target (TGT), e di Omnicare, estendendo cosi la sua portata nelle case di cura e relative strutture.

Le acquisizioni, però, hanno un altro vantaggio, cioè CVS è diventata grande, ottenendo cosi maggior potere quando tratta i benefit farmaceutici dei manager e quando contratta i prezzi dei farmaci, questo le permette di risparmiare denaro e raccogliere anche una maggiore quota di mercato.



HCA Holdings (HCA)
In qualità di operatore in centinaia di ospedali e centri di chirurgia, HCA Holdings è posizionata come un qualsiasi titolo del settore che beneficia della crescente spesa sanitaria. Infatti, la grande estensione della copertura ha aiutato l'azienda a battere facilmente le stime degli analisti nel trimestre più recente. Gli analisti prevedono inoltre che i maggiori ricoveri daranno una crescita del fatturato superiore al 7% quest'anno e un aumento dell'EPS del 13%.

Siamo ancora nelle prime fasi dell'aumento della spesa sanitaria e questo sta alimentando positivamente il sentiment sul titolo. Una solida e probabile crescita ha portato il titolo su del 25% da inizio anno, a fronte di un guadagno inferiore al 2% del mercato.



Pfizer (PFE)
Pfizer, altro titolo del Dow, è diventata la più grande azienda farmaceutica al mondo attraverso le acquisizioni. All'inizio di quest'anno, la società ha acquistato Hospira (HSP), per circa 17 miliardi di dollari. Le acquisizioni più piccole stanno rafforzando la sua linea di prodotti, con un numero di biosimilari campioni di incassi vicino alla approvazione, la società dovrebbe aumentare la crescita del fatturato nei prossimi 18 mesi. Portando gli analisti ad attendersi un aumento dei ricavi di quasi il 13% il prossimo anno.

La promessa di un futuro più luminoso ha portato il titolo su del 13% da inizio anno, inoltre il dividendo è ancora molto generoso per gli standard attuali. Con un rendimento del 3,16%.